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Barcellona Pozzo di Gotto: sarà presentato il 15 dicembre il libro di Francesco Lanzellotti sul Liceo Scientifico

- di M. C. -

Nell'Aula Magna del Liceo "Valli" di Barcellona sarà presentato, venerdì 15 dicembre alle ore 17,30, il libro di Francesco Lanzellotti: “Sognando Itaca. Breve storia del Liceo Scientifico di Barcellona Pozzo di Gotto”, Giambra Editori. Dopo i saluti della Dirigente Domenica Pipitò, relazionerà sul libro la professoressa Raffaella Campo; letture a cura di Rosalia Lanza e Angela Puliafito; intermezzi musicali Al pianoforte con Martina Genovese e Miriam Scattareggia; moderatrice la giornalista Cristina Saja. In conclusione interverrà l’autore.

Paragonando l'Istituto all'imbarcazione di Ulisse alla disperata ricerca di Itaca, Lanzellotti documenta le tappe essenziali del travagliato viaggio del Liceo Scientifico alla ricerca di una sede unica e stabile (che ancora oggi risulta solamente una chimera), e  distribuisce la materia in quattro immaginari "itinerari di navigazione": 1) il Liceo Scientifico "Valli", dal 1959 al 1968; 2) l'autonomia, dal 1969 al 1983; 3) la sede "storica" di via San Vito, dal 1984 al 1996;  4) la metamorfosi, dal 1997 al 2016. A livello storico molto significativo risulta il capitolo dedicato al Liceo Scientifico di Lipari, che ha visto la luce nel 1973/74 come "sede staccata" di Barcellona; altra "sede staccata" di Barcellona nei primi anni Settanta è stato pure il Liceo Scientifico di Milazzo. Lanzellotti si sofferma, in particolare, sui travagliati anni del XXI secolo, durante i quali  il "Medi" è stato smembrato in succursali, ubicate in palazzi privati, con notevole sperpero di denaro pubblico. Come contraltare a tanta precarietà, la popolazione scolastica è andata costantemente a crescere, toccando il tetto delle 39 classi nell'anno scolastico 2011/12. Allievo dello Scientifico è stato, tra gli altri, il Maggiore La Rosa al quale la città ha intitolato il Parco Urbano; ma l'elenco delle eccellenze, che si sono formate al "Medi" e che si sono affermate nei vari ambiti professionali  sia in Italia che all'estero, sarebbe davvero lungo... Il testo, ricco di documenti e di fotografie, alcune delle quali inedite, è impreziosito dai "ricordi", lieti o tristi, di tanti testimoni diretti di ieri e di oggi.

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