- di Giuseppe Messina -

   La signora Franca Giordano Freni nata nel comune di Naso nel 1937 ha compiuto 80 anni ed è stata festeggiata in un’atmosfera di grande allegria e cordialità dalla figlia, il genero, i nipoti e da un folto gruppo di persone che da sempre le vogliono bene, tra cui diverse amiche di gioventù provenienti dal paese natale. L’evento ha avuto luogo in un rinomato locale in zona mare di contrada Marchesana nel comune di Terme Vigliatore, nelle vicinanze dell’abitazione estiva di famiglia.

   Sono certo che la memoria non m’inganna. Ho conosciuto Franca Giordano quando era nel fiore degli anni nel periodo in cui vivevo a Roma. Il merito va al marito di cui mi pregio essere amico, lo scrittore Melo Freni, emerito giornalista della Rai-Tv, conduttore di diversi programmi tra cui l’indimenticabile “TG l’Una” dove, nella sigla, al posto di una, vi era l’immagine di un quarto di luna. Franca è da sempre una donna bellissima e luminosa, il cui accogliente sorriso mette a proprio agio le persone che la frequentano. Quel sorriso non l’ha mai abbandonata nonostante le difficoltà del suo stato, costretta da diversi anni sopra una sedia a rotelle. È stata istruttrice di ginnastica artistica prima a Palermo e poi a Roma perciò non è facile immaginare una dinamica atleta nella condizione in cui è costretta, eppure distribuisce serenità a chi la circonda, spesso raccontando episodi di vita vissuta in compagnia del marito. È un piacere ascoltarla: mi ha raccontato di quando frequentava l’Istituto Magistrale “24 Maggio” di Castroreale dove stava a pensione ed ha avuto modo di conoscere quello che sarebbe diventato suo marito. Ho avuto l’impressione di vederla ritornare ragazzina di 16 anni corteggiata da Melo che, giocando, lanciava il pallone di proposito nel cortile della pensione sperando che fosse Franca a restituirglielo. L’amore di Franca e Melo è nato lì in quel borgo antico. Lui, laureato in giurisprudenza, non ha mai esercitato l’attività di avvocato, avendo trovato da lavorare in Rai-Tv come giornalista, prima a Palermo e poi a Roma dove lei lo ha seguito.

   Degna moglie di un grande intellettuale qual è Melo Freni, in questo oggi tante dovrebbero prendere esempio da lei, ha saputo vivere all’ombra della fama del marito ed ha avuto modo d’incontrare molti dei grandi personaggi che lui ha avuto occasione di intervistare tra cui mi piace citare alcune attrici di prosa come Marta Aba, la diva di Luigi Pirandello, La greca Irene Papas e poi Lilla Brignone, ma anche il teologo Hans Kung, Giuseppe Prezzolini, il filosofo Emanuele Severini e tantissimi altri che hanno reso dotte le sue trasmissioni televisive come non se ne vedono più.

   Un evento degno della festeggiata, con cena squisitissima e abbondante, il vino tra i migliori e la compagnia gioiosa, ed è stato bello vedere Franca gioire con quel suo sempre fresco sorriso impresso sul viso la cui bellezza, chissà per quale miracolo, non è stata scalfita dal tempo che spesso sa essere impietoso. Auguri carissima Franca distributrice di serenità.

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Taormina. Nel segno della classicita con una spettacolare traduzione scenica cosi come vuole l ' immaginario collettivo e come é  stato voluto dalla brillante regista Apollonio . Ottima direzione d orchestra. Solo all inizio l acustica e i microfoni non hanno supportato bene le voci...in quattromila cinquecento gli spettatori hanno assistito ai quattro atti dell'Aida deI Taormina opera Stars.Spettacolari i costumi e le scene. Ottime le voci...certamente spiccava Aida ed anche Minkyu Park il coreano Ramfis  si è  fatto notare dall' esigente pubblico del Bel Canto.La direzione musicale di Mariano Patti di Palermo é  stata anche brillante.

  Quattromila cinquecento spettatori sono rimasti affascinati, per assistere, fino al termine dei quattro atti, alla sontuosa "Aida", capolavoro di Giuseppe Verdi, allestita dal "Taormina opera stars". Un festival dedicato all'opera lirica che grazie all'impegno degli organizzatori, Maurizio Gullotta ed Antonio Lombardo ha ottenuto, per la terza volta consecutiva, un enorme successo di pubblico. Merito questo di un cast selezionato ed anche di scene tradizionali. Per questo motivo non sono mancati interminabili minuti di applausi per quanti si sono trovati in scena, oltre un centinaio, tra cantanti, coro e comparse. Il teatro antico taorminese quindi si è trovato immerso nelle piramidi a seguito di una performance che ha fatto tornare la grande lirica nella cavea. La regia è stata curata, dal premio Callas il soprano, Carmela Apollonio. Per la gioia degli appassionati la Apollonio, interpreterà il ruolo di Aida nella replica del 21 agosto. Una gradita sorpresa questa visto che il soprano ha calcato, riscuotendo enorme successo, i palcoscenici di tutto Il mondo. Intanto, nelle vesti di Aida il soprano, Marianna Cappellani, diventata punto di riferimento dell'offerta artistica di qualità del "Taormina opera starà" ha ricevuto dal pubblico un'ovazione. Stessa cosa
per Davide Crescenzi, Maestro Concertatore e Direttore d'orchestra e Francesco Costa, Maestro del coro. E in questo contesto di qualità non potevano mancare applausi per Radames interpretato da Josè Concepcion ed Amneris impersonata da Ines Olabarria. Bravi tutti gli altri componenti del cast come Andrea Carnevale (Amonasro),
 Monkyu Park (Ramfis), Shi Zong (Re), Orazio Taglialatela (Messaggero), Angelica Meo (sacerdotessa). Sicura la performance del coro Lirico Siciliano e dell'orchestra del "Taormina Opera Stars". Applauditissima la performance del
corpo di Ballo "Danza Taormina" della coreografa, Alessandra Scalambrino e dei ballerini, Dario Gullotta e Maria Chiara Grasso. Le meravigliose scene de "La Bottega Fantastica" di Daniele Barbera ideate dallo scenografo e costumista, Alfredo Troisi hanno incantano il pubblico. Intanto Aida andrà in replica, lunedì 21, sempre al Teatro Antico. In questo caso Aida sarà interpretata, appunto, dalla Apollonio,
Radames dal tenore, Angelo Forte, Amneris da Silvia Pasini, il messaggero da Valerio Pagano e la sacerdotessa da Vanessa Fioretti. Un grande sforzo organizzativo questo coordinato dal direttore artistico, Davide Dellisanti.

Intanto tutto pronto per questa sera (20 agosto) alle 21,30 per il "Gala of star"
Si tratta di un grande concerto dedicato alla musica sopraffina. Insomma uno spettacolo per "intenditori e non" che vedrà la partecipazione di numerosi cantanti tra quelli selezionati dal "Taormina opera stars". La direzione dell'orchestra sarà del bravissimo maestro, Salvo Miraglia che accompagnerà tenori e soprano. Atteso ospite della serata sarà le "Div4s" quartetto di fama internazionale. Ma ci sarà spazio anche per un momento dedicato alle premiazioni. Il "Taormina opera stars" consegnerà, infatti, anche alcuni riconoscimenti. Sarà attribuito il premio "Trabesi" a quattro autentici fenomeni del panorama lirico internazionale del calibro del tenore, Vittorio Terranova, dello stesso soprano, Carmela Apollonio, del direttore della Cairo Opera Company, il soprano, Iman Moustafa ed infine lo stesso premio sarà appannaggio del soprano, Alessandra Mantovani. Ospite della serata anche il soprano, Eriko Sumioshy. La statuetta, un'autentica opera d'arte dorata, è stata ideata dall'estro creativo del designer, Paolo Longhitano. La realizzazione é ispirata allo splendido mare di Taormina ed é dedicata al "Trabesi", appunto, una delle anse marine più suggestive di Isolabella il tratto di mare più noto della città del Centauro.