Login to your account

Username *
Password *
Remember Me
Articoli filtrati per data: Venerdì, 12 Ottobre 2018

- di M.C. -

Nella mattinata dell’11 ottobre 2018 il Maestro Antonio Presti, presidente della Fondazione Fiumara d’Arte, ha incontrato gli alunni delle classi seconde della Scuola Secondaria di primo grado “B. Genovese”, grazie all’interessamento della professoressa Rosita Dell’Aglio, referente della scuola per i Beni Culturali. Presti è stato presentato dalla dirigente, professoressa Eleonora Corrado, che ha descritto l’impegno artistico, umano e sociale dell’artista e mecenate di bellezza, elogiando soprattutto il suo impegno nel Quartiere Librino di Catania. I ragazzi sono stati coinvolti attivamente dal Maestro, che ha dato loro spunti di riflessione su concetti come Libertà, Bellezza, Amore, Arte. I libri sono lo strumento necessario per affrontare il percorso di conoscenza e quindi della libertà, mentre l’ignoranza rende schiavi. Presti ha parlato di rivoluzione culturale e di come sia importante l’impegno dei giovani, in questo momento di crisi dei valori. Gli alunni sono stati invitati ad esprimere le proprie idee sulle nuove tecnologie e alcuni hanno ammesso che l’eccessivo uso del cellulare e dei “social” fa male. Quindi Presti si è soffermato sulla necessità di rivalutare l’educazione affettiva, perchè viviamo in un mondo dove i sentimenti e le emozioni sembrano essere anestetizzati. Il mecenate ha poi proiettato le immagini delle varie sculture di Fiumara d’Arte spiegando la simbologia legata ad esse: “La materia poteva non esserci” di Pietro Consagra; “Monumento per un poeta morto” di Tano Festa; “Labirinto di Arianna” di Italo Lanfredini. Proiezione anche delle camere artistiche dell’Atelier sul mare di Tusa, il Museo/Albergo famoso in tutto il mondo. L’artista ha infine raccontato la recente suggestiva esperienza di Librino, dove il 4 Ottobre scorso è stato inaugurato il progetto “Il cantico delle creature”, una installazione fotografica monumentale su centinaia di pali della luce del quartiere con i volti degli abitanti e le parole del “Cantico”.

Pubblicato in Comunicati stampa

- di Gennaro Galdi -

Messina. Scadrà il 31 ottobre l'adesione al concorso Mare Nostrum su tema mediterraneità e mare in senso lato per poeti fotografi e pittori, ed inoltre il concorso a tema libero e per i soli poeti in vernacolo dialetto o lingua italiana, dedicato a Celeste Celi l' insigne poetessa scomparsa, fondatrice della Casa Famiglia di Via XXIV Maggio di Messina, attualmente operante per l'accoglienza delle madri in difficoltà e per i corsi di formazione per l'avviamento al lavoro.

Mare Nostrum è giunto già all'Ottava edizione e ha potuto vantare premiazioni per poeti che hanno riscosso consensi anche in ulteriori concorsi di alto livello con giuria qualificatissima che viene resa nota solo  successivamente alla convocazione ed al verdetto finale.

Invitiamo, pertanto, poeti, fotografi , pittori ad aderire al noto Concorso la cui premiazione avrà luogo  nel salone degli specchi dell'ex provincia regionale di Messina ( in attesa di ulteriore conferma) il 24 novembre 2018, alla presenza di alcuni rappresentanti della Famiglia Celi, ideatori con Anna Maria celi, nipote della compianta poetessa. Intendiamo ricordare che il Premio Celi, a tema libero e destinato solo ai poeti, ha un primo premio assoluto che conferisce maggiore importanza al Premio. Detto Premio Celi è stato accolto in seno al concorso Premio Mare Nostrum dall'Accademia Euromediterranea delle Arti a.c. no profit, ente  organizzatore del Premio  che non riceve contributi pubblici, pertanto si chiede solo a sostegno delle spese di segreteria sostenute e da sostenersi, euro 20 per la prima poesia foto o foto di opera, la successiva euro 10. 

L'accademia Euromediterranea delle Arti riceverà il contributo di una pregevole coppa del Premio celeste Celi dalla famiglia Celi.

L'accademia Euromediterranea delle arti donerà ai premiati targhe e coppe primo secondo terzo premio e menzioni d'onore diplomi di partecipazione a tuti i partecipanti.Tel  segreteria del Premio 3396388666; 3427634086.

Pubblicato in Comunicati stampa

 

-di  Maria Teresa Prestigiacomo -

Siracusa, 12 ottobre 2018 – “Tromboembolismo venoso: la profilassi anzitutto”. E’ l’argomento al centro del corso di formazione in programma domani, sabato 13 ottobre dalle 8,30, all’Hotel Parco delle Fontane di Siracusa. L’iniziativa, tenuta dal dott. Salvatore Russo, specialista in chirurgia vascolare nella casa di cura Villa Azzurra di Siracusa, è rivolta a medici di famiglia e, più in generale, a professionisti che sul territorio si interessano di patologie tromboemboliche.

«La malattia tromboembolica venosa o tromboembolismo venoso (Tev) - spiega il dott. Salvatore Russo - è una delle patologie più comuni del sistema circolatorio. Nei Paesi occidentali si calcola che sia la terza malattia cardiovascolare più comune, dopo la cardiopatia ischemica e l’ictus, con un caso ogni 1.000 abitanti. Spesso è clinicamente silente e la morte improvvisa per embolia polmonare è la prima e unica manifestazione».

Perciò la diagnosi tempestiva risulta preziosa. «La trombosi venosa profonda (Tvp) - continua il dott. Salvatore Russo - si verifica quando all’interno di una vena profonda si forma un trombo, cioè un coagulo di sangue. Questa condizione è molto pericolosa perché, se non diagnosticata tempestivamente con un attento esame ecocolordoppler, può portare all’embolia polmonare. Un’evenienza, questa, causata dal distacco del trombo che raggiunge i polmoni, ostacola la circolazione e può causare la morte. E’ importante quindi ai primi sintomi di trombosi venosa, quali gonfiore o rossore di un arto rispetto al controlaterale - conclude il dott. Salvatore Russo - effettuare un esame ecocolordoppler  e,  una volta fatta la diagnosi,  iniziare subito una terapia adeguata».   

Pubblicato in Comunicati stampa

OMANDO BRIGATA MECCANIZZATA “AOSTA”

Pubblica Informazione

Messina 12 ottobre 2018: oggi, presso la caserma “Crisafulli - Zuccarello” sede del 5° Reggimento Fanteria “Aosta”, si è svolta la cerimonia di cambio del Comandante della Brigata Meccanizzata “Aosta”. Il Generale di Brigata Marco Buscemi, dopo un intenso periodo, ha ceduto il comando al Generale di Brigata Bruno Pisciotta. Presenti le Autorità civili, militari e religiose cittadine e le associazioni combattentistiche e d’Arma.

Il Gen. Div. Fabio POLLI passa in rassegna i Reparti della Brigata Meccanizzata Aosta

La cerimonia è stata presieduta dal Comandante della Divisione “Acqui”, Generale di Divisione Fabio Polli, che si è complimentato con il Generale di Brigata Buscemi per gli eccellenti risultati conseguiti e, rivolgendosi al Generale Pisciotta, ha augurato buon lavoro per i prossimi impegni della Brigata "Aosta" in patria e all'estero.

Un momento della cerimonia

Il Generale Buscemi nel discorso di commiato ha sottolineato, rivolgendosi al personale dell’ ”Aosta”: "Nel quotidiano fervido e intraprendente operare si sono stabiliti fra di noi vincoli indelebili di solidarietà spirituale e di reciproca intesa destinati a durare nel tempo e di cui sono sinceramente orgoglioso. E' stato per me un onore essere il vostro comandante ed è stato un vero privilegio aver potuto condividere con voi un anno della storia di questa gloriosa grande unità". Il Generale Buscemi è destinato ad un importante incarico presso lo Stato Maggiore della Difesa, mentre Il Generale Pisciotta inizia questa sua esperienza alla guida dell’Aosta consapevole del delicato compito che lo attende.

Pubblicato in Comunicati stampa

Calendario

« Ottobre 2018 »
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31