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Da Tullio D' Amato catanese d' adozione Apprezzando le riflessioni dell' On.le Salvo Pogliese nella festa di Sant' Agata

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Catania. Una festa silenziosa, quella di Sant' Agata 2021, una festa che induce verso molte riflessioni. Abbiamo ascoltato quella del Primo Cittadino: il Sindaco On.le Salvo Pogliese, adesso il pensiero del dr Tullio D' Amato, collezionista e uomo di cultura  "Un commento garbato e stringato,  quello del Sindaco, come si addice all' atmosfera rarefatta del momento, nel ricordare il sacrificio disumano cui fu sottoposta la giovane Agata. Io, pur non catanese di nascita ma catanese di adozione, quasi apprezzo questo momento di pausa, dopo anni ed anni di feste convulse ed ipertrofiche che hanno rasentato quasi una esposizione al paganesimo, perdendo quella immagine raccolta e devota di chi sente dentro di se' questa commozione religiosa. E' un' immagine strana della citta', ma questa sedazione coatta di manifestazioni convulse consente di sviluppare pensieri  piu' profondi e piu' genuinamente sentiti. La Santa apprezzera' sicuramente questa calma che induce piu' facilmente alla meditazione."

Ultima modifica il Venerdì, 05 Febbraio 2021 15:27
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