- di Maria Teresa Prestigiacomo -
Può diventare una banana, incollata con lo scotch, un' opera d' arte? Puo' andare a finire con una consona collocazione,per caso, in un Museo ed avere attribuiti i doverosi allori ed entrare nella storia dell' arte contemporanea, unitamente al suo autore? Autore del quale, volutamente, omettiamo il nome, al fine di non pubblicizzarlo, né tantomeno esaltarne l'immagine che non è da pubblicizzare, secondo il mio modesto parere, considerato che la performance non è, secondo i miei criteri di valutazione di critico d' arte, un'opera d' arte...
Se per qualcuno lo è, alzi la mano.
Purtroppo, a volte, qualche collega, critico d' arte che ha letto la fiaba dei "vestiti del principe che non c' erano", ha inteso prendere in giro coloro che stentano a capire l'operazione metaforica, allegorica, subliminale, dell' artista con la banana d' arte!
La banana lasciamola alle scimmie o a noi da degustare o a Gianni Morandi.