- di Gennaro Galdi -
Messina. Nella storica Villa liberty, disegnata dall’Arch. Viola, Villa Enzo Drago, inserita nel circuito delle Ville Storiche di Messina, Villa Aelthea, di Lisa Castelli, si è svolta la cerimonia di premiazione del Concorso Mare Nostrum ( nona ed.) e Celeste Celi ( ottava ed.) indetto dall’Accademia Euromediterranea delle Arti, presidente il critico, giornalista Maria Teresa Prestigiacomo. La cerimonia ha avuto inizio con un significativo intervento dello storico Franz Riccobono che ha evocato i momenti più significativi del terremoto e la fase di ricostruzione della città, con la realizzazione di splendidi edifici come Villa Drago del 1916. Seguiva l’intervento della giornalista Italia Cicciò, in ricordo della poetessa scomparsa Celeste Celi, che una sezione del Premio intende ricordare, anche quale fondatrice della Casa Famiglia di Via XXIV Maggio di Messina. La giornalista Cicciò evidenziava quanto fosse antesignana del femminismo la poetessa Celi,che, a tutela della condizione femminile, fondò la Casa Famiglia affinchè le donne che subivano violenze potessero trovare non solo conforto e una loro dimensione nel mondo del lavoro; “…La situazione nella nostra epoca non è cambiata-aggiungeva Cicciò- chissà cosa avrebbe pensato Maria celeste Celi dei femminicidi che avvengono ogni giorno, in Italia”.La figlia di Celeste Celi Maria Celeste ha espresso compiacimento per la cerimonia ed ha ringraziato organizzatori e commissari del Premio. Si passava alla consegna dei premi assegnati da un’autorevole giuria composta da Giuseppe Amoroso, presidente Giuria Premio Celeste Celi, Ella Imbalzano, Nunzio Marotta, Delia Meduri, Antonino Sanfilippo, Angelo Savasta,Alice Cavarra, Italia Cicciò, Maria Celeste Celi e Maria Teresa Prestigiacomo.
Per il Premio Maria Celeste Celi”Occhio di mare” a Filomena Domini, a seguire Paolo Ivan Tona, Angela Bono e Rosa Palella; Premio “Mare Nostrum Mediterraneo”: Primo Premio Angela Bono, Secondo Silvana Foti, Terzo a Paola Cozzubbo; menzioni speciali a Barbara Rizzo, Sandro Barbuscia e Domenica Iero. Premio dello Stretto, per la costante cura nella salvaguardia dei dialetti dello Stretto di Messina a Giovanni Malambrì ed a Natale Cutrupi; medaglia d’oro per la promozione di talenti nell’arte e Letteratura a Renato Di Pane ed ad Alice Cavarra come poetessa emergente. La sez. Pittura ha visto premiare:1° premio Connie Sciacca;2° premio: Pietro Bitto; 3° premio: a Michelangelo Marullo
Menzioni speciali: ad Antonino De Luca; Gianfranco Di Natale, Maria Pia Sabella, Riccardo Musumeci; Premio dello Stretto per la costante ricerca e salvaguardia della cultura locale a Giuliana Calì; Segnalazione di merito: Elena Bullo; Angela Alibrandi ed Antonella Tornello. Per la sez Fotografia:1°Premio Teresa Mazza;2°Premio Mariel;3°Premio Rocco Papandrea; menzioni speciali a Rosanna Malandrino. A moderare gli interventi Patrizia Causarano, lettori delle poesie Argentina Sangiovanni e Francesco Micari. A seguire, un interessante Intervento filosofico di Carmelo Maimone, Delegato ANF Barcellona Pozzo di Gotto, Me e dalla past president della Fidapa-Me Anna Maria Tarantino che ha esposto il suo programma in difesa delle donne. Erano presenti Giuseppe Ruggeri del direttivo UCSI, giornalisti cattolici, Maria Celeste Celi e Alice Celi che hanno espresso parole di encomio per i poeti come pure Domenico Venuti Presidente ANF- Me e Cons.Naz. ANF che ha espresso parole di compiacimento per il prestigioso Premio che esalta la figura della poetessa Celi e che valorizza il Mediterraneo in tutti i suoi aspetti. Alice Cavarra ha, infine, recitato una poesia dedicata alla compianta poetessa Celi, mentre la poetessa Rosetta Lo Vano riceveva un Diploma di Benemerenza per avere sostenuto, sino all’ultimo, l’impegno poetico della poetessa Italia Basile. La presidente Maria Teresa Prestigiacomo, organizzatrice del Premio, ha espresso piena soddisfazione, per la partecipazione di brillanti poeti, pittori e fotografi, al Premio che valorizza il Mediterraneo e la cultura mediterranea ed al Premio Celi, definito dai poeti il Nobel della Sicilia. I vincitori delle sezioni pittura e fotografia hanno esposto nelle eleganti sale della Villa Drago le loro opere. In conclusione, una Medaglia d’oro è stata assegnata a Rosy Donzuso, coreografa di Moda ed al modello emergente Riccardo Runci, Grand Prix Excellence Bruxelles. Presenti all’evento la presidente del Kiwanis Club Antonello da Messina Antonietta Zuccarello, il Presidente del Museo del Novecento Angelo Caristi, la Consigliera CAI-Me Maria Camardi, Attilio Andriolo, presidente associazione culturale Teseo, il decano ANF Barcellona Pozzo di Gotto, il Conte Angelo Molino della Torre e Tosi Siragusa, dirigente della Biblioteca Regionale di Messina che ha consegnato uno dei prestigiosi Premi. Non poteva mancare l’eccellente zampognaro con la zampogna a paro, Orazio Calapai ed una poesia d’occasione celebrativa, composta e recitata dal poeta Schirò. Dulcis in fundo, per la Charity internazionale per il Benin, un operatore nel sociale, un volontario, Gino, accompagnato dal prete, di colore che, presso la parrocchia di San Camillo si occupa di appoggiare le opere per il Benin, come ogni anno, ha proposto il calendario di beneficenza, accolto, con favore, ma, purtroppo, viste le innumerevoli iniziative di beneficenza, con poche vendite.
La signora Lisa Castelli, proprietaria di Villa Aelthea, bellissima SPA ed associazione culturale, si è mostrata compiaciuta dello straordinario evento che ha visto avvicendarsi centinaia di persone di elevato profilo professionale culturale. La cerimonia è stata siglata da un brindisi augurale per il nuovo anno con i prelibati panettoni artigianali della rinomata pasticceria Ditta Di Pietro di Via Tommaso Cannizzaro, di fronte a Villa Drago, sala da the e sala Brunch. Le hostess erano capitanate da Stefania Ruggeri