- di Maria Teresa Prestigiacomo -
Bruxelles. Un premio prestigioso, il Gran Premio Eccellenze italiane per l’imprenditoria, su segnalazione del manager signor Impiccichè, è stato conferito( in Rue de la Regence 13, al centro del Sablon), all’imprenditore italiano Salvatore Di Matteo, nella capitale belga, per conto dell’Accademia Euromediterranea delle Arti, nel corso di una serata evento conviviale di notevole classe. Erano presenti illustri personaggi del mondo dell’Università telematica, della politica, come l’On.le Romagnoli, il calciatore Sergio Brio della mitica Iuve di qualche anno fa Facevano da corona al Premio le splendide opere d’arte dei seguenti pittori: Meli, Pietrafitta, Grillo, Meoni, Angelini, Marullo, ed Elvira Popolo stilista con il suo splendido abito Colapesce dedicato al mito dello stretto di Messina. Di Matteo ha presentato i vini con il suo sommelier, vini rossi e bianchi della Cantina Baglio, siciliana, uve maturate al sole della Trinacria. Il logo di Di Matteo reca come simbolo la sua Trinacria, la sua Sicilia che non ha mai dimenticato. Oggi, Di Matteo, si occupa di import -export di vini e prodotti enogastronomici ma non solo: con il suo socio di Abu Dabi esporta all’estero e relazione con i paesi di sviluppo, investitori importanti. Di Matteo si occupa di demolizione edifici, di smaltimento di amianto e di renovations, di restauri di antichi castelli che presto diventeranno, nella zona di Liegi, delle location che Di Matteo adibirà ad eventi internazionali da attenzionare ai potenti investitori con cui relaziona. Toto’ partì da Palermo a diciotto anni, richiamato a Bruxelles, dalla sorella; da allora, le sue capacità imprenditoriali si sono sviluppate al punto tale che il ragazzino Toto’ è diventato un professionista nel settore delle imprese e dell’import export; baciato dalla fortuna, si sente Salvatore Di Matteo, ma baciato per le sue energie per il suo ottimismo sagace, convinto dei suoi sogni e dei suoi desideri, sogni a cielo aperto, durante la notte, ma sempre concreti, calcolando perfettamente i rischi, le eventuali perdite. Toto’ non ha mai dimenticato la sua terra, la sua città, Palermo ed anche se è sposato con una belga e con bei figli professionisti ingegneri… mantiene un legame strettissimo con la sua lingua, col dialetto siciliano, con la sua Palermo che è sempre nel suo cuore. A Verviers, a circa cento chilometri da Bruxelles, l’imprenditore brillante, generoso, calmo ed ospitale, Di Matteo ci mostra, con amore e spiccato senso di ospitalità, la sua impresa, i suoi castelli che nei suoi sogni concreti, unitamente al suo socio arabo di notevole professionalità, saranno sicuramente un punto di riferimento del territorio di Liegi, un punto di riferimento tra Occidente ed Oriente tra il Belgio e la Russia. Un Grand Prix Excellence 2020 Bruxelles conferito dall’Accademia Euromediterranea delle Arti meritato, l’ambito riconoscimento a chi crede che, mettendo le ali e la volontà ai sogni, si può spiccare il volo, mietendo brillanti e sicuri successi.