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-    di Del Giunta  -

Catania Domenica 11 Ottobre avrà un prezioso e interessante Vernissage “I Colori della Luce” promossa dall’Associazione Artistica Culturale Arte Civita 28 con il suo direttore Artistico, la professoressa Angela Vasta che accoglierà numerosi e noti artisti siciliani con le loro opere con  il loro piu’ diverso genere pittorico tra i quali Domenico Venuti, già allievo del famoso scultore messinese Antonio Bonfiglio e del Maestro Pippo Crea di Roccavaldina. Venuti riesce nel suo modus artistico ipercreativo cromatico a dare  con  vigore e  abilità il giusto segno con la penna biro Bic.sulla carta. Per tale originalità occupa un posto nella odierna realtà artistica ,con il nero che viene elaborato nella “ privatio lucis “con il bianco di base, colore di elevata luminosità simbolo della purezza e della spiritualità. In questa profonda interazione l’artista espone  due immagini presentate per l’occasione in cui si impone nel primo disegno  un profondo significato onirico, mitologico, storico, antropologico, magico: “ il Faro con Scilla e Cariddi,  con il fascino del visibile fenomeno della fata Morgana” e nel secondo :” Messina Storica, ed eroica con la sua gloriosa Palizzata”.  Il Vernissage avrà luogo in tre tempi nel massimo rispetto delle relative disposizioni governative anticovid alle ore 17.00 alle ore 18.00 e alle ore19.00.

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La presentazione degli artisti sarà curata dalla Prof. Maria Teresa Prestigiacomo - critico d’arte di chiara fama - giornalista e presidente dell’Accademia Euromediterranea.

L'Associazione Messinaweb.eu che segue con attenzione le iniziative volte alla valorizzazione dei processi artistici e dei beni culturali messinesi e della Sicilia porge i migliori auspici agli artisti e si congratula per la brillante iniziativa.

- di Gennaro Galdi -

Noto, Siracusa. Palazzo Nicolaci 10 ottobre 2020: Mostra Personale di Angela Sarchiello.

Ci piace riportare integralmente la risposta alla nostra intervista al critico Prof.ssa Maria Teresa Prestigiacomo, relativa all’ultima produzione di Angela Sarchiello, produzione presentata sabato nello splendido Palazzo Barocco di Noto: “Da critico d’arte di “lungo corso”, mi piace assistere alla crescita ed alla maturazione degli artisti, nel tempo. In particolare, mi piace degustare, in tutti questi lunghi anni di conoscenza della pittura di Angela Sarchiello, il processo di crescita personale-artistica che ha fatto sì che la pittrice potesse affermarsi, con notevole successo, nel difficile panorama dell’arte, con una sua spiccata, brillante personalità che, oggi, non rimanda, nella sua attuale produzione, ad alcun maestro ma segna, ormai, un marchio distintivo di stilemi pittorici: una grammatica che si coniuga in modalità personali. Il titolo della Mostra Personale dal titolo “Con-tatto” rimanda a due elementi che intende far rilevare l’artista: la matericità delle opere che evocano il latino cum tactum e invitano il fruitore dell’opera a toccare la materia, per rendersene partecipe; l’altro elemento è la piena interazione (tra l’opera e il fruitore della stessa) con lo sguardo delle donne, con i loro occhi.

VOLTO DI DONNA COLORATA

Pertanto, ne consegue una visione che va oltre al “vedere” l’opera ma spinge ad osservare profondamente, a scandagliarne i particolari, quei dettagli che inducono ad interagire con l’opera stessa, in una corrispondenza biunivoca, tra la pittrice ed il lettore dell’opera) come una sorta di simbiosi mutualistica conquista ed affascina. Ci sono dei versi di una nota canzone di Mario Venuti che recitano” Nel silenzio del tempo, io sento echi di infinito”: è quello che mi hanno ispirato le opere di Angela Sarchiello che nel silenzio del tempo e nel tempo, esprime echi infiniti di infinite emozioni, di sentimenti, di vibranti emozioni. Nel tempo, Angela Sarchiello ha operato una sintesi minimalista che trova nel colore il suo punto di forza dell’impianto scenico- scenografico- pittorico dell’artista.

La pittrice matura, oggi, i suoi percorsi i suoi stesps, in particolare, attraverso le immagini di donne: sicure, misteriose, enigmatiche, emblematiche, o stupite del mondo, donne gioiose o fragili ed indifese (a volte, lo si scorge dai loro occhi, dal loro sguardo, a volte smarrito o ammiccante, accattivante…). Sono madri, figlie, ma Donne ed ognuna racconta la sua storia. Sono queste le immagini privilegiate: la Sarchiello, però, sa riscattare (quando talvolta ve ne sia), la malinconia del mondo (quella malinconia-saudade che è “donna”). attraverso l’adozione di brillanti cromìe, una fantasmagoria caleidoscopica di colori.

Dal “sensoriomaterialismo”, dal figurativo che rendeva omaggio alla filosofia dei fumatori e delle fumatrici di sigaro di Cuba, oggi, Sarchiello si mostra minimale, con una sua pittura astratto- figurativa ma le sue opere esprimono, attraverso i suoi colori, come sinfonie in musica, l’infinita gamma dei sentimenti umani e dei suoi sentimenti di donna. L’artista non poteva dimenticare il rosso ed il nero, dell’eros e della passione, il verde e l’azzurro del Mediterraneo, sul quale il suo sguardo immaginifico, ogni giorno, si posa.

L’azzurrità ed il verde del mare ritornano, sulle tele, in equilibrio cromatico, in un perfetto bilanciamento, anche nelle pitture in cui non è presente alcuna figura. E lì, proprio quel verde e quell’azzurro che rigenera, quel colore del manto della Madonna, del mare, del cuore antico del Mediterraneo…ecco che ci parla del cuore di Angela, della pittrice forte e sicura (dallo stile pittorico unico, inconfondibile, riconoscibile tra tanti), una donna che riscatta le sue fragilità di donna, affogandole nel colore, in cui trova sfogo per la rigenerazione del suo io; Angela trova, nel colore, il riscatto a quel grigiore esistenziale che purtroppo la vita nostra (di uomini e donne del terzo millennio travagliato),ci regala e che solo l’arte, magico sogno, riesce a strappare alla realtà.

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Qualche anno fa scrivevo che nelle opere di Maria Angela Sarchiello, gli strumenti iconografici sono offerti non dal segno, né dal ritratto, né dalla figurazione; è il colore che assurge a protagonista narrante del teatro cromatico di Sarchiello; non è valore aggiunto; è valore intrinseco, nota dominante che crea quelle che sono le possibili chiavi di lettura dell’opera, in un processo inventivo che forse l’artista governa sino ad un certo punto; in una fase successiva è la stessa tavolozza cromatica, sono gli stessi segni che governano la scena: il regista scompare per lasciare spazio ad una cosmogonia in cui domina uno spiccato senso spirituale. Si affaccia un’ansia di un mondo migliore che passi per la ragione, fremente d’amore e di passione; ecco i guizzi di luce che campeggiano sulle tele di Sarchiello, a volte galassie immaginarie, il coraggio di guardare verso il cielo con una meraviglia antica, di un bambino, di fronte allo stupore perduto….Rosso, nero, bianco…Colori dalla forte valenza simbolica come ci ricorda anche un noto filosofo contemporaneo. Presenze illustri conferiranno onore all’evento nel prestigioso scrigno contenitore barocco di Palazzo Nicolaci: il Sindaco di Noto Corrado Bonfanti, l’assessore alla Cultura Giusy Solerte, i dott. Marcello Nativo e Luisa Occhione dell’Ass. Culturale Arteinsieme di Comiso, il curatore arch. Vincenzo Medica dello Studio Barnum di Noto, il maestro Enzo Napolitano, il maestro Gieffe Fratantonio di Pozzallo e i tanti collezionisti di Angela Sarchiello. L’artista ha voluto affidare con massima stima e fiducia, la presentazione critica al noto critico, operante in campo internazionale la Prof Maria Teresa Prestigiacomo, critico d’arte e direttrice Arte e Cinema della testata giornalistica internazionale Red Carpet Magazine( It. Inglese, on line e cartaceo). Collaboratrice di diverse testate giornalistiche è anche Presidente dell’Accademia Euromediterranea delle Arti che organizza eventi in Europa, da Parigi ( Museo Nazionale, Champs Elysées) ad Hammamet e Dubai ( il 20 ottobre 2021).

La redazione

La città è ormai costellata da ben venti pannelli informativi riguardanti in gran parte i Beni culturali, col titolo “Itinerari Barcellonesi”, e altri, di recentissima realizzazione, sotto il nome di “Personaggi Barcellonesi”, riguardanti i personaggi che le hanno dato lustro. L’iniziativa è stata promossa, a partire dal 2013, dall’Associazione Culturale Genius Loci, nata nel 2007 con primo presidente Marcello Crinò, seguito da Bernardo Dell’Aglio, da Daniela Motta e nuovamente da Bernardo Dell’Aglio, attualmente in carica. Tutti i pannelli, curati nei testi e nella grafica dallo staff della Genius Loci, che comprende architetti, ingegneri e docenti, sono stati resi possibili dagli sponsor che li hanno “adottati” contribuendo alla spese di realizzazione. Gli sponsor sono di vario tipo, in prevalenza attività commerciali o associazioni culturali, e in due casi l’Amministrazione Comunale, che comunque per tutti ha rilasciato le necessarie autorizzazioni per la loro collocazione. I pannelli sono stati realizzati a beneficio dei cittadini, che spesso ignorano la storia e i beni culturali di Barcellona, a beneficio dei turisti che occasionalmente visitano la città, e soprattutto degli studenti, con le cui scuole spesso la Genius Loci organizza visite guidate in varie zone di Barcellona per farne conoscere i beni spesso sconosciuti ai più.

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I pannelli riguardano la Chiesa di Gesù e Maria, il Duomo di S. Maria Assunta, l’Auditorium San Vito, l’Oratorio delle Anime del Purgatorio, la Basilica di San Sebastiano, il Villino Liberty, la Chiesa di San Giovanni Battista, la Villa Primo Levi - Monumento a Sebastiano Genovese - Teatro Mandanici, il Palazzo Fazio, il Giardino di Proserpina, la Chiesa dell’Immacolata, l’Ex Stazione e il Seme d’arancia, il Monumento ai Caduti, il Vecchio Teatro Mandanici e la Chiesa del SS. Crocifisso.

L’ultima tappa di questo lungo percorso, per il momento, si è svolta sabato 3 ottobre 2020, con la novità dei pannelli dedicati ai personaggi barcellonesi, inaugurati nel corso dell’iniziativa “Sulle orme dei Genii Loci”, promossa dalla Genius Loci in collaborazione con il Network delle Associazioni cittadine, che hanno messo a disposizione le proprie capacità per offrire una bella serata ai cittadini. I nuovi pannelli, che prendono spunto dai busti di cittadini illustri esposti in Piazza Duomo e nei giardini dell’Oasi, sono stati dedicati allo storico municipale del Novecento Nello Cassata, al poeta Bartolo Cattafi, al musicista Placido Mandanici e allo storico municipale dell’Ottocento Filippo Rossitto; all’artista Nino Leotti, al politico, scienziato e poeta Nino Pino Balotta, al grecista Alessandro Manganaro; e all’architetto dell’Ottocento Giuseppe Cavallaro. Questo pannello vuole sopperire, al momento, alla mancanza di un monumento a Cavallaro, la cui importanza è legata al fatto di essere stato il progettista del primo piano urbanistico di Barcellona.

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E infine, un doppio “banner” dedicato a Francesco De Francesco, medico e artista morto a Bergamo durante l’epidemia di coronavirus, e alla sua Fontana Longano e Itria. Un ultimo “banner” con finalità di educazione civica, è stato pensato per ricordare a tutti che la Fontana Longano e Itria è un bene culturale e non una pattumiera, visto che spesso è piena di spazzatura gettata da cittadini poco civili e utilizzata impropriamente come sedile.

La serata del 3 ottobre, a più voci, con la partecipazione di esponenti delle associazioni cittadine, ha messo nuovamente in luce il grande patrimonio culturale della città. Sono state proposte letture di testi degli autori presenti nei pannelli, e anche brani musicali, tra i quali due brevi trascrizioni da musiche di Placido Mandanici eseguite al violino dalla giovane Domenica Recupero.

Il tutto ben organizzato e condotto da Bernardo Dell’Aglio, presidente della Genius Loci e coordinatore del Network delle Associazioni, costituito da: Legambiente del Longano, Genius Loci, Ars Vivendi, Associazione Fumettomania, Corda Fratres, Associazione culturale Cannistrà, Confraternita Sant’Eusenzio, Giambra Editori, Associazione musicale Placido Mandanici, Associazione musicale Nino Pino Balotta, Museo Cassata, Parco-Museo Jalari.

5 ottobre 2020

- La redazione -

Catania. Esponenti del Governo nazionale e delle Regioni discuteranno insieme ad esperti nazionali e internazionali e membri della business community dello scenario attuale della pandemia e del rilancio del sistema economico e produttivo del Paese, a partire dal Sud.

Tra le opportunità di rilancio dell’economia nazionale e regionale, la sanità rappresenta un elemento chiave. Sviluppare poli di attrattività di turismo sanitario (medicale e del benessere) in grado di poter integrare alle prestazioni sanitarie un’offerta di benessere valorizzando il patrimonio paesaggistico, culturale ed enogastronomico può contribuire alla crescita e competitività del territorio.

Il Forum è realizzato da The European House – Ambrosetti in collaborazione con il CEFPAS, con il patrocinio della Regione Siciliana e l’ospitalità del Comune di Catania.

Il programma del Forum prevede lo sviluppo dei seguenti temi:

Venerdì 9 ottobre

  • Gli equilibri del mondo post Covid-19
  • Lotta al Coronavirus: a che punto siamo
  • Capacità di risposta e resilienza dei sistemi sanitari alla prova del Covid-19
  • L’attrattività dei sistemi sanitari come volano di competitività e crescita
  • Il potenziale dell’Italia e della Sicilia nell’ambito del turismo sanitario
    • Il valore della ricerca per una sanità di valore
    • Investimenti per aumentare l’attrattività dell’ecosistema salute
    • La creazione di un’offerta integrata di turismo sanitario

Sabato 10 ottobre

  • Covid-19: dall’emergenza sanitaria alle opportunità di rilancio del sistema socio-economico e produttivo dell’Italia
  • Salute, benessere, lotta alle disuguaglianze e sviluppo sostenibile
  • Investimenti e riforme nell’era post Covid-19: il punto di vista delle Regioni

Nel corso dei lavori sarà presentata anche uno Studio realizzato da The European House – Ambrosetti sulle dimensioni e le tendenze del turismo sanitario.

Per confermare la propria presenza e garantire il rispetto di tutte le normative Covid la partecipazione sarà limitata ad un numero selezionato di partecipanti e giornalisti. Per questo motivo vi preghiamo di effettuare l’iscrizione al link https://eventi.ambrosetti.eu/forum-sicilia-2020/scheda-di-iscrizione/ o di comunicare le proprie generalità (nome, cognome, testata, numero di telefono) all’indirizzo email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.entro le ore 13.00 di giovedì 8 ottobre.

In fase di accredito in loco verrà consegnato un badgedi colore giallo che, per motivi di sicurezza, deve essere indossato in modo visibile sino al termine dei lavori ed è strettamente personale.

Per ulteriori informazioni: https://eventi.ambrosetti.eu/forum-sicilia-2020/

- di Maria Teresa  Prestigiacomo -

Palermo. Al Multisala De Seta di Palermo l'uscita dell' interessante  film Siciliano del regista Angelo Faraci “ Ciò che non ti ho detto 3”. Orgoglio per la cinematografia siciliana e sociale in un momento particolare e di piena incertezza Al Multisala De Seta,ore 15:00 giorno 18Ottobre ingresso gratuito,così esce finalmente al Cinema e sarà presentato in Italia con ospiti eccellenti del mondo dell'audiovisivo,con il classico rito della Prima Nazionale per presentare di esclusiva e far vedere la pellicola, “Ció che non ti ho detto 3” con Rai partnership di Angelo Faraci,che dopo il successo ed aver conquistato tutti con le prime due stagioni si consacra con la terza stagione, grazie agli innumerevoli supporti e realtà territoriali che hanno creduto in questo progetto,con uno stile innovativo e assolutamente non visto nel cinema italiano,una nuova storia,un girato e un lavoro di post produzione eccellente americano per l'unica Fiction Tv siciliana in Italia del momento che profuma anche di Legalità solo con attori siciliani e che a giorni festeggeremo grazie alla mente del giovane Attore/Regista/Autore Palermitano ma che lui si definisce più siciliano,per il suo vivere in ogni dove della nostra terra.

Nasce tre anni fa e si consacra regista di qualità ufficialmente quest'anno “promosso” infatti dalle riprese imminenti del nuovo prodotto cinematografico, “Ció che non ti ho detto” Revolution a fine Ottobre sul calendario dopo il successo dei Casting Nazionali a Novara di Sicilia,Messina ove Faraci ha provinato centinaia di artisti dando a tutti a breve la possibilità di partecipare affinché la Sicilia possa volare e spaziare nel mondo con i suoi artisti e il suo popolo il più possibile;grazie alla terza Stagione promossa dalle grandi realtà di distribuzione dell'audiovisivo sotto verifica nasce e viene fuori in Italia dopo Gomorra a Napoli,la nuova Saga On Demand/Streaming e Tv italiana Ció che non ti ho detto, linea all'avanguardia soprattutto che si affaccia al Cinema On Demand ovvero al Cinema digitale ; pertanto, oggi è un prestigio finirvici dentro ed esserne promossi; cosi, direttamente da Milano e dai grandi circuiti sarà distribuita per l'anno 2021 il nuovo piccolo grande Colossal Siciliano che spaziera' in Italia già per certo vista la grande attesa e l'onda positiva artistica che sta coinvolgendo il nostro Angelo Faraci, considerato da molti il nuovo regista rivoluzionario del Cinema italiano.

Il filone conduttore di tale progetto coinvolge tutti, i film di Mafia hanno spesso e sempre degli stereotipi; Angelo mostra una Sicilia diversa ed alla fine fa emerge sempre il suo impegno costante verso il sociale visto che La Fiction è una serie di denuncia sul sociale che comunica proprio che il male porta a conseguenze catastrofiche,come poi si vede anche nelle stagioni Tv con il Protagonista Gaetano Scalici sempre interpretato da Angelo,dunque un messaggio alle nuove giovani generazioni. Quest'anno nonostante il Covid-19, è stato un anno florido per il nostro artista siciliano visto che dopo la vittoria anche Rai Cinema,terzo su cinquanta nel mondo, è prossimo tra l'altro anche quest'anno a nuove sorprese; ed ancora, è stato premiato e riconosciuto portavoce della Legalità nel mondo con il Parlamento della Legalità Internazionale per mezzo del Cinema e no solo! Giorni fa, ad Acicastello a Catania, Faraci è stato insignito di tale riconoscimento proprio all'interno del Castello con l'amministrazione Comunale con il Sigillo Federico II di Svevia,assegnato negli anni a Personaggi illustri che si sono distinti.

La Cerimonia della Prima Nazionale negli Spazi dei Cantieri Culturali della Zisa,ricordiamo sempre Sala De Seta sarà presieduta e moderata, prima della proiezione del Progetto Cinematografico, dal noto presentatore Messinese Antonio Latteri;l'invito e l'ingresso al Cinema a differenza degli altri anni in cui il Regista ha sempre storia facendo Sold Out, sarà contingentato secondo le normative vigenti: Riicordiamo che tra l'altro la struttura in causa è la Sede istituzionale Nazionale del Cinema in Sicilia,dove negli anni sono state presentate le più grandi pellicole storiche; 120 gli inviti massimi impegnati e prenotati con la presenza di giornalisti in sala e la presenza straordinaria di Ora Web Tv con Valentina Serranó,tra l'altro non a caso anche attrice del film scelta da Angelo per mezzo della Sceneggiatura battuta a macchina dallo Sceneggiatore Giuseppe Romano; fotografia Christian La Piana, Dronista Michael Greco,Amministratore Gaetano Pisciotta e Segretaria di Edizione Rosaria Lo Porto.

Nella foto da sinistra il Sindaco di Acicastello, Orazio Sciacca, Salvo Luzzio presidente OMNIA Arte eventi , Angelo Faraci e la pittrice scultrice attrice Ausilia Patanè che ha donato una Targa Speciale al giovane regista.

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Il MedFilm Festival torna a Roma dal 4 al 13 novembre in una forma ibrida, attraverso un’accurata e armonica interazione di eventi dal vivo e streaming. Gli eventi dal vivo si terranno al Cinema Europa e al Nuovo Cinema Aquila, mentre la parte online sarà ospitata dalla piattaforma Mymovies.

Un nuovo stare insieme” è il tema di questa 26° edizione del MEDFILM Festival, all'insegna del desiderio di ritrovarsi e godere insieme della bellezza condividendo uno spazio di experience
cinematografica che unisce i paesi dell’area Euro-Mediterranea, con l’intento di mettere in contatto l’Italia e il meglio della produzione cinematografica internazionale, generando spazi di condivisione e dialogo creativo a supporto dei nuovi talenti e dei giovani.

Tra i film più attesi: Ghosts, di Azra Deniz Okyay, vincitore della Settimana della Critica del Festival di Venezia. Un film potente che racconta la Turchia di oggi attraverso le storie di quattro personaggi che incrociano le loro strade nel corso di una giornata a Istanbul: una madre il cui figlio è in prigione, una giovane ballerina, un’artista-attivista e un astuto intermediario. Evento speciale fuori concorso, l’anteprima italiana di Nardjes A. di Karim Aïnouz, in sala a partire dal 6 novembre con Reading Bloom. Il documentario, interamente girato con uno smartphone, segue una giornata nella vita dell'attivista algerina Nardjes Asli durante le proteste del 2019. Il prestigioso regista brasiliano-algerino Karim Aïnouz, autore di La vita invisibile di Euridice Gusmao, sarà al festival per presentare il film.

Il cinema Europeo sarà presente con i LUX Film Days a Roma, sezione storica del MedFilm realizzata in collaborazione con l’Ufficio in Italia del Parlamento europeo, che quest’anno accoglierà una retrospettiva di 6 film finalisti del Premio Lux dell’ultimo decennio.

Spazio all’Industry, con i MedMeetings, realizzati in collaborazione con il MIBAC, Lazio Innova – Regione Lazio e l’OIM – Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, dedicati all’incontro tra i professionisti del cinema euro-mediterraneo, e alla presentazione del Nuovo Bando “Lazio Cinema International”. Novità di quest’anno, la prima edizione dei MedFilm Works in Progress, bando aperto a lungometraggi in fase di post-produzione provenienti dall’Italia e dai Paesi della sponda-Sud del Mediterraneo. I progetti verranno valutati da una giuria internazionale composta da Dora Bouchoucha, Rana Eid e Giona A. Nazzaro.

L’Assessorato alla Salute ha previsto la rimborsabilità del monitoraggio flash del glucosio anche per i diabetici di “tipo 2” in trattamento insulinico.

In Sicilia 340mila persone hanno il diabete di "tipo 2" e 14mila quello di "tipo 1". Si riducono complicanze e costi di ospedalizzazione, si evitano punture del dito e aumenta la qualità della vita.

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prof. Salvatore Corrao

PALERMO (1° ott) – 10mila siciliani diabetici di "tipo 2" in trattamento insulinico potranno usufruire gratuitamente delle nuove tecnologie per il monitoraggio flash del glucosio tramite sensori applicati sul braccio: buone notizie dall’Assessorato regionale alla Salute che ha disposto la prescrivibilità e rimborsabilità, così da ampliare notevolmente l’accesso all’innovazione per chi soffre della patologia con necessità di insulina. Il sistema era già previsto finora solo per i pazienti del diabete "tipo 1", in particolare bambini e ragazzi in età evolutiva: adesso invece sarà disponibile per un numero importante di malati, così come accade nella maggior parte delle regioni italiane.

“Il diabete è una delle patologie croniche a più alto impatto e in progressiva crescita – dichiara il prof. Salvatore Corrao, presidente Associazione Medici Diabetologi AMD Sicilia - In Sicilia è possibile stimare circa 340 mila persone con diabete Tipo 2, di cui il 20% in trattamento insulinico, e 14 mila con diabete Tipo 1. L’automonitoraggio del glucosio è uno degli elementi chiave della strategia assistenziale in quanto un buon controllo della glicemia è in grado di ridurre in maniera sostanziale il numero delle complicanze, limitare i costi della malattia e migliorare la qualità della vita. I dispositivi di monitoraggio del glucosio con sensori aiutano in modo molto più affidabile il medico e le persone con diabete ad interpretare meglio l'andamento delle glicemie e la variabilità glicemica con un impatto positivo sugli esiti clinici, gli eventi acuti e le complicanze cardiovascolari e renali che comportano costi elevati, diretti e indiretti”.

Con la tecnologia di monitoraggio Flash della glicemia è possibile leggere in modo intuitivo i livelli di glucosio grazie ad un piccolo sensore che si applica facilmente sulla parte posteriore del braccio eliminando la necessità di dover pungere il dito, per rendere la gestione del diabete indolore e più semplice. I suoi benefici e la sua accuratezza sono stati clinicamente dimostrati.

VINCENZO PROVENZANO

dott.Vincenzo Provenzano,

“Con questa disposizione la Regione offre un’importante possibilità alle persone con diabete – dichiara il dott.Vincenzo Provenzano, presidente Società Italiana Metabolismo, Diabete, Obesità SIMDO - Dopo una fase pilota di studio, dove abbiamo potuto verificare l’impatto positivo che questa nuova tecnologia basata sui sensori ha sul percorso di cura, si è decisa l’adozione da parte del Sistema sanitario regionale di una misura a favore delle persone più fragili come i diabetici Tipo 2 in terapia insulinica multiiniettiva, basal bolus. Il sistema è molto di più di un semplice misuratore della glicemia, fornisce informazioni importanti e complete per comprendere meglio il profilo metabolico ed è associato a una riduzione del tempo trascorso in ipo e iperglicemia, un aumento del tempo trascorso nel range ottimale di glucosio, una riduzione delle complicanze e un miglioramento della qualità di vita. Sarà fondamentale a questo proposito un’importante azione di formazione dei nostri pazienti che possono essere protagonisti nella gestione della malattia”.

MARIA AGATA RABUAZZO

prof.ssa Agata Maria Rabuazzo

Negli ultimi anni la cura del diabete ha avuto un elevato tasso di innovazione, restituendo alle persone con diabete una qualità di vita decisamente superiore. “La Sicilia sta puntando decisamente all’innovazione - Dichiara la prof.ssa Agata Maria Rabuazzo, presidente Società Italiana di Diabetologia SID Sicilia - Insieme all’ampliamento dell’accesso alle nuove tecnologie di monitoraggio del glucosio, stiamo avviando una Rete territoriale diabetologica che prevede l’integrazione tra medici specialisti e medici di medicina generale aprendo la strada alla telemedicina e al telemonitoraggio e che potrebbe assicurare una riduzione delle ospedalizzazioni, delle liste di attesa e una migliore gestione del paziente diabetico, oltre a consentire la piena implementazione del Pdta recentemente aggiornato. La gestione integrata come standard di assistenza in tutta la Regione avrà l’obiettivo concreto di fornire servizi migliori e più avanzati a tutti i pazienti e permettere agli operatori di lavorare meglio”.

CARLA GIORDANO

prof.ssa Carla Giordano

“Le persone con diabete sono generalmente più esposte a sviluppare forme complicate in caso di infezioni virali come il coronavirus, aspetto ancora più importante nelle persone con diabete Tipo 2 che potrebbero avere altre patologie concomitanti – dichiara la prof.ssa Carla Giordano, presidente regionale Società Italiana di Endocrinologia SIE - Durante questo periodo i diabetologi siciliani stanno continuando, con passione e senso di responsabilità, a garantire l’assistenza ai pazienti anche con la telemedicina e il teleconsulto, nonostante queste prestazioni non siano ancora riconosciute in Sicilia a differenza di numerose regioni italiane. L’innovazione nella tecnologia di monitoraggio del glucosio potrebbe contribuire a stimolare anche in Sicilia lo sviluppo di ulteriore innovazione nell’organizzazione dei processi di cura, per dare a tutte le persone con diabete la possibilità di curarsi anche a distanza. La consapevolezza dell’importanza dell’automonitoraggio glicemico certamente migliorerebbe la compliance del paziente e, di conseguenza, limiterebbe l'insorgenza delle complicanze che sono la principale causa dell'aumento dei costi in ambito sanitario, a partire dai ricoveri ospedalieri”.



Il 4 e 5 ottobre si svolgeranno in Sicilia le elezioni amministrative. Sono chiamati al voto 61 Comuni, di cui 16 con il sistema proporzionale e 45 con quello maggioritario, per una popolazione complessiva di 738.406 cittadini. Si vota domenica (dalle ore 7 alle 22) e lunedì (dalle 7 alle 14).  L’eventuale turno di ballottaggio si svolgerà domenica 18  e lunedì 19 ottobre, con gli stessi orari. In entrambi i casi, lo scrutinio inizierà subito dopo la chiusura dei seggi. In considerazione dell’emergenza epidemiologica da Covid 19, l’elettore dovrà recarsi necessariamente al seggio elettorale munito di apposita mascherina protettiva.

Come si vota
Nei Comuni con popolazione fino a 15mila abitanti viene eletto al primo turno il candidato sindaco che ottiene il maggior numero di voti validi.

Nei Comuni con popolazione superiore a 15mila abitanti, viene eletto sindaco il candidato che ottiene almeno il 40% dei voti validi al primo turno. In caso contrario, si procederà al ballottaggio e risulterà eletto il candidato che avrà ottenuto più voti.
L’elettore può scegliere di votare per una lista, attribuendo così automaticamente la preferenza anche al candidato sindaco collegato (cosiddetto ‘effetto trascinamento’), oppure può votare solo per il candidato sindaco. Si può inoltre effettuare il ‘voto disgiunto’, votando per un candidato sindaco e per una lista ad esso non collegata.
Infine, per il consiglio comunale, l’elettore può esprimere la propria preferenza scrivendo il cognome, o nome e cognome in caso di omonimia, del candidato prescelto di fianco al simbolo della lista. Qualora esprima due preferenze, dovranno essere una di genere maschile e l'altra di genere femminile, pena la nullità della seconda.

I Comuni al voto
Unici capoluoghi di provincia che andranno alle urne sono Agrigento ed Enna. Oltre che nei Comuni il cui rinnovo degli organi amministrativi era già fissato per scadenza naturale, si voterà anticipatamente anche a Casteltermini in provincia di Agrigento, Santa Caterina Villarmosa, nel Nisseno, San Pietro Clarenza nel Catanese, Termini Imerese in provincia di Palermo, Floridia nel Siracusano, Favignana in provincia di Trapani, attualmente commissariati e a Camastra nell’Agrigentino, Bompensiere in provincia di Caltanissetta, Trecastagni nel Catanese, sciolti in precedenza per mafia dal Consiglio dei ministri.

Tra i Comuni più grandi coinvolti, oltre ai due capoluoghi, ci sono: Marsala nel Trapanese, Barcellona e Milazzo in provincia di Messina, San Giovanni La Punta e Tremestieri etneo in provincia di Catania, Carini, Misilmeri e Termini Imerese nel Palermitano, Augusta e Floridia in provincia di Siracusa. Questo l'elenco completo degli enti che andranno al voto (16 con sistema proporzionale e 45 con il maggioritario. A essere eletti saranno 848 consiglieri.

Provincia di Agrigento (8): Agrigento (proporzionale, 24 consiglieri assegnati), Camastra (maggioritario, 10), Cammarata (maggioritario, 12), Casteltermini (maggioritario, 12), Raffadali (maggioritario, 16), Realmonte (maggioritario, 12), Ribera (proporzionale, 16) e Siculiana (maggioritario, 12).

Provincia di Caltanissetta (5): Bompensiere (maggioritario, 10), Mussomeli (maggioritario, 16), Santa Caterina Villarmosa  (maggioritario, 12),  Serradifalco (maggioritario, 12) e Villalba (maggioritario, 10).
Provincia di Catania (8): Bronte (proporzionale, 16), Mascali (maggioritario, 16), Milo (maggioritario, 10), Pedara (maggioritario, 16), San Giovanni La Punta (proporzionale, 16), San Pietro Clarenza (maggioritario, 12), Trecastagni (maggioritario, 16) e Tremestieri Etneo (proporzionale, 16).

Provincia di Enna (6): Enna (proporzionale, 24), Agira (maggioritario, 12), Centuripe (maggioritario, 12), Nicosia (maggioritario, 16) , Pietraperzia (maggioritario, 12) e Valguarnera Caropepe (maggioritario, 12).

Provincia di Messina (12): Barcellona Pozzo di Gotto (proporzionale, 24), Basicò (maggioritario, 10), Giardini Naxos (maggioritario, 12), Graniti (maggioritario, 10), Limina (maggioritario, 10), Malvagna (maggioritario, 10), Milazzo (proporzionale, 24), Mirto (maggioritario, 10), Naso (maggioritario, 12), Raccuja (maggioritario, 10), San Salvatore di Fitalia (maggioritario, 10), Savoca (maggioritario, 10).

Provincia di Palermo (15): Aliminusa (maggioritario, 10), Caltavuturo (maggioritario, 12), Carini (proporzionale, 24), Godrano (maggioritario, 10), Isola delle Femmine (maggioritario, 12), Lascari (maggioritario, 12), Misilmeri (proporzionale, 16), Polizzi Generosa (maggioritario, 12), Pollina (maggioritario, 10), San Mauro Castelverde (maggioritario, 10), Santa Cristina Gela (maggioritario, 10), Scillato (maggioritario, 10), Termini Imerese (proporzionale, 16), Trabia (maggioritario, 16) e Villabate (proporzionale, 16).

Provincia di Ragusa (1): Ispica (proporzionale, 16).

Provincia di Siracusa (2): Augusta (proporzionale, 24) e Floridia (proporzionale, 16).

Provincia di Trapani (4): Campobello di Mazara (maggioritario, 16), Favignana (maggioritario, 12), Gibellina (maggioritario, 12) e Marsala (proporzionale, 24).

Per qualsiasi informazioni si può consultare il sito web dell'Ufficio elettorale della Regione (www.elezioni.regione.sicilia.it), raggiungibile anche dalla homepage del portale istituzionale.

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Fabio De Pasquale
Portavoce presidente
Regione Siciliana

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