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Grande successo della prima giornata della II^ Edizione della “FESTA DU PIPI RUSSU, DI PIATTI E PRODOTTI TIPICI MESSINESI E DELL’ARTIGIANATO SICILIANO”  organizzato dal Centro Studi tradizioni Popolari “Canterini Peloritani” con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale Assessorato alle tradizioni Popolari e la collaborazione dell’Associazione “Messinaincentro”, Agenzia di eventi BlueSeaInSicily e Karamella, che con l’elezione di MISS PIPI RUSSU abbinata a MISS CITTÀ DELLO STRETTO curata da Giovanni Grasso e Teresa Impollonia, ha fatto vivere un momento di grande eleganza e bellezza con la presenza di bellissime ragazze partecipanti al concorso.

Molto apprezzato anche il convegno   curato da Letizia Lucca con la partecipazione del Dr. Salvatore Totaro sul tema: Peperoncino Cibo o Medicina? Che ha evidenziato i valori e l’importanza del Peperoncino

Stasera alle ore 20,00 la serata dedicata al ballo con SALSA MESSINA FESTIVAL curata da Patrizia Alessandro dell’Accademia D&D di Messina con la partecipazione di diverse scuole di danza che con la loro bravura ed eleganza coinvolgeranno il pubblico presente.

Sarà un momento ricco di partecipazione e siamo certi anche della partecipazione del pubblico che apprezzerà i piatti tipici messinesi e tutti gli artisti che saranno sul palcoscenico .

La serata si chiuderà all’insegna del Ballo curato dal Dj CARMELO CAPILLO.

- di Domenico Venuti -

Il Diocesano Mons.Mario Di Pietro ha officiato la Celebrazione Eucaristica in occasione del Giubileo del Suo 35mo anno dell’Ordinazione sacerdotale ricevendo. numerosi messaggi augurali, tra i quali quello del prof. Don Biagio Amata, già Decanus Preside della Pontificia Università Salesiana di Roma. Officiava due Celebrazioni Eucaristiche, la prima nella chiesa rettoriale San Giuseppe al Palazzo e in un secondo momento nella chiesa San Giacomo Maggiore Apostolo con un’alta partecipazione di fedeli, parenti, amici e rappresentanti di numerose istituzioni, come l'Arma dei Carabinieri e l'Ass.Naz.le del Fante ric.dal Ministero Difesa con il Consigliere Nazionale Comm.O.M.R.I.prof Domenico Venuti, il Coordinatore dei Co.B-GE inspired ONU UNESCO OMS Morena Meoni,l’ordine del Santo Sepolcro, l’Ordine Costantiniano di San Giorgio, La Confraternita di San Giuseppe al Palazzo.

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La solenne Celebrazione veniva introdotta da una lettura del Messaggio di saluto e benezione di Sua Santità Papa Francesco. Si rilevava profondamente significativa l’Omelia di Mons.Di Pietro che rinnovava la consacrazione totale al servizio della chiesa con spirito profondo senso di umanità, carità e amore. Ricordava la grande commozione avuta nel momento della sua consacrazione,quando il Signore lo chiamo’ a Ministro del Suo Verbo, del Suo perdono, nella Santa Chiesa Cattolica. La Celebrazione si concludeva con le laudi a Dio.

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Il Contingente italiano in Libano della missione UNIFIL e un team di esperti pedagogisti di fama internazionale hanno ultimato la prima fase del progetto “Cedrus”, rivolto a dirigenti, insegnanti e personale di staff delle scuole del Libano del Sud, per potenziare attività scolastica a favore dei bambini con disabilità.

UNIFIL Conclusione del progetto CEDRUS e consegna degli attestati agli insegnanti libanesi 1

L’opera, fortemente richiesta dalla comunità locale, è stata realizzata nell'ambito dei progetti di Cooperazione Civile e Militare (CIMIC) delcontingente italiano, grazie al coordinamento degli specialisti del Multinational CIMIC Group di Motta di Livenza (TV), e condotta da professori universitari italiani con lo scopo di far acquisire ai docenti libanesi nuove expertise per essere in grado di seguire i bambini delle scuole materne, elementari e medie, con difficoltà nell’apprendimento delle abilità di base, quali leggere, scrivere e contare, fondamenta dei successivi sviluppi cognitivi, affettivi e sociali.

UNIFIL Conclusione del progetto CEDRUS e consegna degli attestati agli insegnanti libanesi 2

Il gruppo di lavoro, voluto dal Comandante della Joint Task Force Lebanon (JTF-L), attualmente su base Brigata Aosta di Messina, è stato coordinato da un pedagogista di fama internazionale, con esperienze didattico-scientifiche nello specifico settore, che si è reso disponibile a guidare il progetto “Cedrus” avvalendosi di un team di luminari promotori di una pedagogia speciale che coniuga rigore scientifico e pratica clinica, portatrice di risultati significativi.

UNIFIL Conclusione del progetto CEDRUS e consegna degli attestati agli insegnanti libanesi 3

NIFIL Conclusione del progetto CEDRUS e consegna degli attestati agli insegnanti libanesi 

L’iniziativa, che proseguirà anche in futuro con i contingenti italiani di prossimo avvicendamento, oltre a favorire il consolidamento dei rapporti con le comunità del sud del Libano, basati sulla fiducia, la stima reciproca e materializzato, come in questo caso, dalla conduzione di molteplici progetti umanitari a favore della popolazione, aderisce pienamente al mandato conferito dalla Risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

UNIFIL Conclusione del progetto CEDRUS

Per questo, i Caschi Blu italianicontinuano nella loro incessante opera di sostegno alla popolazione locale, tra concretezza nei progetti realizzati e la opportunità di ascoltare costantemente le autorità locali per la pianificazione di programmi e attività di cooperazione futuri.

UNIFIL Il pro. Bergamaschi illustra la didattica inclusiva agli operatori Cimic Italiani

Non vengono, pertanto, attuati progetti che rimangono un’isolata risposta a esigenze del momento, ma ogni iniziativa è messa a sistema in un contesto infrastrutturale e territoriale più ampio, allargandone la portata e, quindi, l’efficacia. Si può quindi parlare di approccio CIMIC strutturato, che oltre a garantire il supporto all'operazione, pone le basi per l’implementazione dei processi integrativi del Sistema Paese.

Magg. Giuseppe Genovesi

Contingente Italiano in Libano

Capo Cellula Pubblica Informazione - Portavoce

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 - di M. C. -

I docenti e il personale ATA dell’Istituto Comprensivo di Capizzi, a seguito del cattivo stato in cui si trova la strada provinciale n. 168 di collegamento tra Caronia e Capizzi, hanno inviato  tramite PEC una segnalazione alla Città Metropolitana di Messina e alla Presidenza della Regione Siciliana, corredata da quattro foto.

Ecco quanto scrivono: ”I sottoscritti docenti e personale A.T.A. dell’Istituto Comprensivo di Capizzi che percorrono abitualmente la SP 168 da Caronia a Capizzi segnalano la grave situazione in cui versa tale strada: carenza di segnaletica verticale, mancanza di linea spartitraffico, mancanza di barriere di protezione in zone a rischio.

Caronia Capizzi 2

In merito alla sede stradale, essa in vari punti si presenta con il manto d’asfalto deformato (è segnalato da appositi cartelli), ma tali deformazioni potrebbero essere risolti, nei casi meno gravi, stendendo e riempiendo i vuoti con dell’asfalto. In altri punti la situazione appare più grave. Una prima criticità si trova al km. 8, dove in una curva l’asfalto appare fortemente lesionato con alcuni grossi distacchi. Una seconda criticità si presenta ai km. 23-24, dove nell’arco dei due km. l’asfalto in ben tre punti sta lentamente sprofondando creando gravi difficoltà a coloro che transitano.

Ma il punto più critico è rappresentato dalla voragine aperta al km. 32, che interessa mezza carreggiata stradale. La voragine, anche a seguito di forti piogge, potrebbe allargarsi ulteriormente e creare seri problemi al transito.

Nel periodo invernale la presenza di banchi di nebbia rende oltremodo difficile e pericoloso il transito. La linea bianca di mezzeria sulla sede stradale sarebbe un ulteriore aiuto, assieme agli esistenti paletti catarifrangenti collocati nel tratto maggiormente interessato dalla nebbia. Considerando pure che Capizzi è meta turistica e che la strada attraversa il Parco dei Nebrodi, luogo di grande bellezza naturalistica, si chiede di provvedere prontamente per dotare la strada delle condizioni di percorrenza ottimali e offrire pieni standard di sicurezza.”

19 settembre 2019

- di  M. C. -

Domenica 22 settembre 2019, alle ore 18.00, sul sagrato della Chiesa dei Basiliani, la Genius Loci ha organizzato un sit-in informativo sul degrado e lo stato di abbandono in cui versa il monastero settecentesco dei Basiliani.

Il presidente della Genius Loci, dott. Bernardo Dell’Aglio, in un comunicato afferma: ”Ribadiamo l’importanza che riveste per tutta la città il Complesso Monumentale dei Basiliani, costituito da una Chiesa non sconsacrata ma temporaneamente chiusa al culto, e da un ex Convento per oltre un secolo sede di prestigiose istituzioni scolastiche, come il Liceo Classico Luigi Valli. Un complesso abbandonato dalle Istituzioni al suo declino, alle incurie, al degrado, alle ruberie.

Abbiamo preso atto che nel programma triennale delle opere pubbliche 2018-2020, il finanziamento totale richiesto alla Regione per un restauro complessivo della Chiesa e dell’Edificio, è stato di 4.991.000,00.

Abbiamo preso atto che, grazie alla delibera del nostro Consiglio Comunale n. 18 del 12 luglio 2018, recepita dalla Giunta Regionale con la delibera della n. 752 del 29 aprile 2019, veniva accordato un 1° stralcio esecutivo funzionale, per un importo di 568.800,00 euro. Un importo finalizzato a realizzare il piazzale antistante la chiesa dei Basiliani, l’interruzione del manto stradale in asfalto e una pavimentazione consona e appropriata con il sagrato della Chiesa stessa. Per questa somma la richiesta è stata ammessa e finanziabile, che non significa che sarà sicuramente finanziata.  

In attesa che qualche stralcio progettuale arrivi per le finalità descritte, resta il fatto che l’intera area è soggetta a continue ruberie ed è preda di vandali che facilmente accedono in Chiesa e nell’edificio attiguo.

Non esiste nessun controllo da parte degli enti interessati e leggiamo di un continuo declino e degrado di un bene culturale, edificato nel 1776, che appartiene alla città e alle future generazioni, e che rappresenta, assieme alla Torre campanaria di Gala e alla Grotta e Tempio di Santa Venera, la più importante eredità e testimonianza dei monaci basiliani in città.”

19 settembre 2019

- Di Francesca Rossetti -

Il 19 settembre uscirà il libro “Il corteggiatore perfetto” – Capponi Editore della giornalista Rai Roberta Piergallini, disponibile anche su Amazon e che sarà presentato il 22 settembre alla Milano Fashion Week presso il circolo Filologico – Via Clerici 10 a cura di Andrew Sardelli, concittadino dell’autrice (San Benedetto del Tronto) ma trapiantato a Milano da 16 anni.

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Il libro riporta la prefazione di Maurizio Costanzo, penna d’oro del giornalismo italiano, ed è ispirato ad una storia vera in cui la protagonista, pur sapendo che l’Amore perfetto non esiste, è alla sua continua ricerca, inoltre si parla anche di stalking, tema molto attuale.

Per informazioni www.chiapponieditore.it

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Acireale, Ct. Interessante IL PROGRAMMA che il Club per l'UNESCO di Acireale con la sua brillante presidente, la  prof Nellina Ardizzone, offre al pubblico...dalla Villa Cosentino al Museo delle Conchiglie....a Valverde. Vedasi locandina. 

 Esprimiamo  il nostro compiacimento per questa splendida iniziativa, pertinente con la giornata del patrimonio culturale.

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