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Lunedì 16 luglio, alle ore 20, nella Basilica Cattedrale “S. Maria Assunta” (ME), l’Arcivescovo Metropolita, S.E. Mons. Giovanni Accolla, accoglierà le spoglie dell’Arcivescovo emerito S.E. Mons. Giovani Marra. Seguirà una Veglia di preghiera in suffragio del compianto Presule.

 

Messina, sabato 14 luglio 2018

Don Giuseppe Lonia

Direttore dell'Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali

Dott. Antonio Tavilla

Giornalista e Collaboratore

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www.diocesimessina.it

Comunicato del 14 luglio 2018 n. 012/2018

 

- di Giuseppe Messina -

 

   La XXII edizione “I Giorni della Divulgazione della Cultura”, organizzata dal “Movimento per la Divulgazione Culturale” si era già conclusi la domenica 8 u. s. con il conferimento delle targhe all’emerito Prof. Giuseppe Rando e ai coniugi, cantori del mito, Gina e Nino Pacanica e non avremmo mai immaginato che il caso ci avrebbe regalato, pochi giorni dopo, un’altra manifestazione con un protagonista d’eccezione con cui si siamo ritrovati nello stesso posto.

   Tutto è dovuto ad Antonio Labate il “Cantore dei Poeti”, com’è stato definito anni fa da Rossella Bellinvia in un suo articolo.

   La serata del 12 u. s. credo possa essere catalogata tra quelle indimenticabili per un gruppo di artisti della provincia di Messina che, a sorpresa, si sono visti proiettare, per un evento non previsto, nella mia residenza estiva di Barcellona Pozzo di Gotto dove da 22 anni intervengono, assieme a tanti altri, in occasione della manifestazione organizzata dal “Movimento per la Divulgazione Culturale”.

   Antonio Labate che tanti anni fa ho conosciuto grazie al Prof. Nino Bellinvia, negli anni ’70 ha cominciato come musicista del gruppo “I Pandemonium” (sua è infatti la musica della canzone “Tu fai schifo sempre” presentata a Sanremo nel 1979, diventata poi un tormentone) da tempo ormai si è dato il compito di musicare i versi di grandi poeti come Leopardi, Pascoli, Montale, Madre Teresa di Calcutta, Antonio De Curtis in arte Totò, il nostro Ignazio Buttitta ed alcune parti dei miei poemi “Odissea Ultimo Atto” e “La leggenda di Omero”, ma soprattutto i poeti della sua Lucania, Rocco Scodellaro, Albino Pierro ed altri.

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   Dovendosi recare in Sicilia, con l’amico chitarrista Massimo Delli Veneri, per incontrare il produttore discografico Alfredo Lo Faro ha pensato bene di telefonarmi. Ho ricevuto l’inaspettata chiamata il dieci scorso con la quale mi comunicava che sarebbe venuto fino a Barcellona Pozzo di Gotto per salutare me e qualche altro amico che gli avevo presentato in altre occasioni. Conoscendolo bene e sapendo che con lui tutto può succedere, gli ho detto che non credevo che sarebbe passato soltanto per un saluto. Immaginavo già come sarebbe andata a finire e gli ho chiesto:

   “Hai sempre la chitarra dietro?”

   “Sempre” – è stata la sua risposta secca e, poi, mi ha chiesto di fare qualche telefonata e invitare degli amici.

   Quella sera sono stati in tanti gli artisti con cui ci siamo ritrovati e tra questi Il violinista Giuseppe Fabio Lisanti, la violinista Gabriella Anastasi, il chitarristi Alessandro Monteleone, la professoressa Francesca Alesci, per l’occasione in veste di cantante soprano, la pittrice Rina Bono con il marito, la scrittrice Graziella Lo Vano con il marito, la poetessa Teresa Vario, il poeta Francesco Cardile, la professoressa Maria Torre pittrice e biografa, il fotoreporter Pino Cordaro, l’attice Rosemary Calderone ed altri tra bambini ed adulti. Praticamente una serata straordinaria, proprio perché a sorpresa, che ha visto diversi tra gli invitati protagonisti.

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   Antonio Labate, prima di deliziarci con le sue composizioni, ci ha detto:

   “Sono venuto in Sicilia, anche, per promuovere il mio filmato su Matera”. quindi ci ha fatto assistere in anteprima alla proiezione del suo filmato dedicato a Matera “Capitale Europea della Cultura” per il 2018 con immagini mozzafiato e con in sottofondo la canzone “Matera” che ha composto per l’occasione e dedicata alla città che si porta nel cuore e delle cui tradizioni e bellezze ne parla con orgoglio. Proprio per il suo filmato ha ricevuto straordinari elogi e recensione come attestano le parole qui riportate, redatte dal professore dell’Università di Bergamo, critico letterario del “Corriere della Sera” Franco Brevini:

“Caro Tonino, il tuo filmato mi ha colpito e anche molto emozionato. La sintesi tra immagini e parole della tua canzone è molto felice. Direi, soprattutto, che sei tu che sostieni le immagini e questo mi sembra che sia il miglior complimento che si possa fare a qualcuno che abbia scritto una canzone – Franco Brevini – 5 luglio 2018”.

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   Dopo il filmato Labate, accompagnandosi con la chitarra, ha eseguito “L’infinito” di Leopardi, “La mia sera” di Pascoli, “A Ravatene” (la Rabatana, l’abitazione araba) in dialetto lucano, di Albino Pierro, poeta di Turso candidato più volte al premio “Nobel”, il suo “Inno dei lucani nel mondo”, “I pezzenti” di Totò. Ed altro.

   Subito dopo l’esibizione di Antonio Labate è entrata in scena l’attrice Rosemary Calderone che, volendo farmi un omaggio, ha letto un florilegio del mio poema “Penelope” dove Penelope rappresenta l’Italia sbranata dall’ingordigia dei nuovi proci. Subito dopo è stato servito un’abbondante antipasto e poi la fagiolata, il tutto preparato dall’infaticabile padrona di casa Nerina alla quale sono andati, meritatamente, il primo brindisi della serata ed il plauso dei presenti. Purtroppo non tutti sono potuti rimanere per apprezzarne la bontà.

   Dopo cena la serata è continuata con canti eseguiti dallo stesso Labate, da Francesca Alesci accompagnata dal Maestro Monteleone, da Massimo Delli Veneri e dallo stesso Labate fino a tarda notte per la soddisfazione dell’anima di ciascuno di noi.

   La mattina dopo ho ritenuto opportuno portare in giro i due amici per fare gustare loro alcuni aspetti di Barcellona Pozzo di Gotto, perciò ci siamo soffermati in Piazza Duomo dove ho potuto raccontare un po’ la storia dello stesso Duomo e dei quattro personaggi scolpiti nel bronzo ovvero Filippo Rossito e Nello Cassata (storici della città), Bartolo Cattafi (poeta) e Placido Mandanici (Musicista). Poi, passando dalla mia “Casa Museo” di Accquaficara, abbiamo proseguito verso il “Parco Jalari” dove ho avuto modo di parlare del mio carissimo compianto amico artista Mariano Pietrini intanto che facevo ammirare quanto di maestoso ci ha lasciato.

- di  M. C. -

Il 10 agosto 2018, alle 21,00, nel Teatro Greco di Tindari andrà in scena Il lago dei cigni con il Balletto di San Pietroburgo. Il lago dei cigni, su musica di Ciajkovskij, composta tra il 1875 e il 1876, rappresenta la perfetta unione di coreografia e musica ed è diventato sinonimo del balletto stesso e fonte d’ispirazione per generazioni e generazioni di ballerini, nonché emblema della cultura popolare.

Il Lago dei cigni dopo una prima versione del 1877 che non ebbe molto successo di pubblico, fu al contrario apprezzata già dal grande successo, con la coreografia di Marius Petipa e Lev Ivanov, nel 1895; da allora è diventato uno dei più importanti balletti al mondo. Il doppio ruolo del Cigno Bianco e dell’ambiguità del Cigno Nero si possono subito percepire grazie alle straordinarie capacità espressive e tecniche della protagonista Tatiana Tkachenko, etoile mondiale e solista del Teatro Mariinsky, in particolare nei due splendidi pas de deux del I e del II atto. Altri grandi momenti dello spettacolo è la danza dei quattro piccoli cigni, la danza dei grandi cigni, che sinuosamente si muovono su un lago illuminato dalla luna, e gli splendidi walzer nella sala da ballo del palazzo reale.

La scena si svolge in un parco vicino al castello del principe Sigfrid il quale, un giorno durante i festeggiamenti per il suo compleanno si allontana dal castello attirato da uno stormo di cigni. Giunge fino ad un lago e mentre cerca di colpire un cigno con il suo arco, questo si trasforma improvvisamente in Odette, regina delle giovani fanciulle vittime di un incantesimo dal mago Rothbart. Egli, affascinato da tanta bellezza, rimane a guardare mentre i cigni riacquistano un aspetto umano e cominciano a danzare. Infine, ritrovata la sua prescelta, Sigfried le giurerà amore eterno, unico modo per spezzare l’incantesimo che trasforma le fanciulle in cigno ad ogni sopraggiungere dell’alba. Il mago Rothrbart si presenta al castello il giorno in cui il principe deve scegliere la sposa. Con lui c’è la figlia Odile, il Cigno Nero, che assume le stesse sembianze di Odette per attirare l’attenzione del giovane. Sigfried sceglie Odile come sposa; ma poi riconosce l’inganno del mago, lo sconfigge, ritrovando l’amata Odette.

Con questa versione de Il lago dei cigni, il Balletto di San Pietroburgo ha voluto mantenere intatte le Coreografie Originali di Marius Petipa e da Lev Ivanov del lontano 1895, e di tornare ad un’autentica versione della coreografia creata per il Teatro Mariinsky. Le scenografie si rifanno alla Corte Imperiale Russa di quel periodo, inserendo realtà storica e fantasia gotica.  Le scene del I e del III Atto presentano uno stile Classico Fiabesco, quasi magico, mentre il II e IV atto, cioè Il lago, ha un ambiente mistico, quasi lunare, dove si alternano attimi tenebrosi e giochi di ombre e luci.
Biglietti on-line e punti vendita:
www.ticketone.it. Informazioni: 3341891173.  

E’ a lutto la Chiesa di Messina.  E’ morto a Roma alle 18,30. Aveva 87 anni.

Biografia (da Wikipedia)

Ha frequentato il ginnasio presso il seminario di Mileto, gli studi teologici presso il seminario di Reggio Calabria.

È stato ordinato presbitero il 19 settembre 1953 dal vescovo Vincenzo De Chiara nella parrocchiale di Cinquefrondi.

Trasferitosi a Roma, ha conseguito la laurea in scienze sociali presso la Pontificia Università Gregoriana e in diritto canonico presso la Pontificia Università Lateranense. Ancora studente, ha iniziato il suo ministero come cappellano dell'Istituto Ciechi Sant'Alessio e come collaboratore presso la parrocchia di Tor Marancia.

Dal 1960 al 1986 ha prestato servizio presso la Santa Sede, prima presso la Congregazione per il clero, poi in Segreteria di Stato, infine all'Amministrazione del patrimonio della Sede Apostolica (APSA).

Il 7 giugno 1986 è stato eletto da papa Giovanni Paolo II vescovo titolare di Usula, con l'incarico di ausiliare di Roma per le attività pastorali ed amministrative e segretario generale del vicariato, ed è stato consacrato vescovo il 28 giugno dello stesso anno dal cardinale Ugo Poletti nella basilica di San Giovanni in Laterano.

Il 14 novembre 1989 è nominato arcivescovo titolare di Ravello ed ordinario militare per l'Italia, carica che ha mantenuto fino al 31 gennaio 1996, e che gli ha dato diritto all'automatica promozione al grado di generale di corpo d'armata; nel contempo diviene preposto del capitolo della basilica di Santa Maria ad Martyres in Roma.

Il 17 maggio 1997 è stato eletto arcivescovo metropolita di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela e archimandrita del Santissimo Salvatore; ha preso canonico possesso dell'arcidiocesi il 21 giugno dello stesso anno.

Il 18 novembre 2006 papa Benedetto XVI ha accettato le dimissioni nunc pro tunc rassegnate ai sensi del can. 401 C.I.C., nominandolo amministratore apostolico. Ha concluso il mandato nell'arcidiocesi il 5 gennaio 2007.

Il 3 gennaio 2007 papa Benedetto XVI lo ha nominato membro della Congregazione per i vescovi.

Dal 5 marzo 2011 al 31 maggio 2012 è stato amministratore apostolico ad nutum Sanctae Sedis della diocesi di Orvieto-Todi.

È morto l'11 luglio 2018 all'età di 87 anni.

- di Francesca Rossetti -

Dopo il successo di “Thriller-un sogno americano”, che metteva in risalto l’indiscutibile grandezza del Re del Pop Michael Jackson , gli autori Angelo Naviglio e Luciano Marullo hanno riflettuto sulla necessità di produrre un sequel che potesse soddisfare la curiosità del pubblico su molti interrogativi riguardanti la vita privata del grande artista statunitense.

Nasce così il progetto “La natura umana del Re del Pop”, una serie di film biografici che hanno l’ambizione di portare alla luce le verità su Michael Jackson, molto spesso ignorate e sacrificate sull’altare dei facili scoop giornalistici.

Michael Jackson voleva diventare bianco? Dormiva in una camera iperbarica? Si drogava? Perché era quasi sempre circondato da bambini? Era una persona religiosa?

"La natura umana del Re del Pop" darà le risposte a queste domande, attenendosi esclusivamente ai fatti ed escludendo tutte le calunnie e i pettegolezzi dei vari giornali scandalistici che lo hanno perseguitato per gran parte della sua esistenza, ma anche tramite i testi delle sue canzoni.

Trattandosi di un’opera completa e dettagliata il progetto “La natura umana del Re del Pop”, è stato suddiviso in più episodi, di cui sono stati prodotti i primi due:

La natura umana del Re del Pop 1° Parte (La leggenda continua) durata 98’ (prod. 2015)

La natura umana del Re del Pop 2° Parte (Il prezzo del successo) durata 85’ (prod. 2018)

Con la serie di biopic “La natura umana del Re del Pop”, Il mito di Michael Jackson dopo 9 anni dalla sua scomparsa, rivive, portando all'attenzione del telespettatore gli aspetti meno conosciuti e misteriosi che hanno caratterizzato la sua travagliata esistenza.

Il primo episodio, intitolato “La leggenda continua” è visibile su https://vimeo.com/278293693 , mentre dal 16 luglio sarà on line il secondo, “Il prezzo del successo” (https://www.facebook.com/La-natura-umana-del-Re-del-Pop-344396899074172/)

- di Francesca Rossetti -

Sabato 29 settembre, presso il Teatro Concordia di Venaria(TO) l’Associazione Black Fedora Italy, in collaborazione con l'Associazione MJ Italian Foundation, presenterà lo spettacolo “History” dedicato al Re del Pop Michael Jackson e che parlerà di lui come uomo e della sua musica come espressione della sua anima straordinaria che ha creato capolavori immortali che vivranno per sempre nella vita di ciascuno di noi.

Michael ci ha lasciato in eredità canzoni e poesie bellissime dalle quali emergono il suo amore per il mondo, per la natura e per i bambini e danza, canto e recitazione accompagneranno le sue straordinarie creazioni assieme a scenografie ed effetti multimediali.

Il ricavato dello spettacolo sarà inserito nel progetto della Borsa di Studio MJ che la MJ Italian Foundation sta portando avanti dal 2015 e che consentirà a un medico laureando di conseguire gli studi presso l’Ospedale Regina Margherita di Torino, diventando un medico specializzato in Gastroenterologia e Epatologia ed operando nel reparto dove vengono curati i bambini trapiantati di fegato.

Sulla base dei fondi raccolti è previsto anche l’acquisto di un macchinario specifico che consente l’individuazione delle vene nei bimbi più piccoli e che sarà donato all’ Associazione Marco Berry Onlus for Children , che raccoglie fondi per sostenere la gestione dell’ospedale pediatrico Mohamed Aden Sheikh Children Teaching Hospital di Hargeisa( Somalia).

Costo biglietti:

• 15 € intero
• 7 € ridotto (bambini fino ai 7 anni compresi)

Modalità di acquisto e ritiro:

• presso la sede dell'Associazione Black Fedora Italy 
Via Macerata, 3 - 10144 Torino (tutti i giorni dalle ore 15.00 in poi)
• sul sito www.blackfedoraitaly.it nella sezione Eventi 
tramite ricarica PostePay, Bonifico Bancario o Paypal (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)
(con ritiro direttamente la sera dello spettacolo presso il teatro, dalle ore 20.00)

Eventuali biglietti invenduti potranno essere acquistati e ritirati direttamente la sera dell'evento dalle ore 20.00 presso il Teatro Concordia di Venaria.

Per contatti ed informazioni:

EMAIL: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Tel. 011 48.21.75 
Cell. 392/37.97.690

www.blackfedoraitaly.it

https://www.facebook.com/events/201611450622867/

https://www.produzionidalbasso.com/project/history-insieme-ai-black-fedora-italy-per-portare-avanti-la-michael-jackson-s-legacy/



 

Nel segno della lotta CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

PREMIO CINEMATOGRAFICO DELLE NAZIONI

CLAUDIA CARDINALE | PIERA DEGLI ESPOSTI

PIERA DETASSIS

LUCIA OCONE | MARINA ROCCO

Daniel Brühl |VINICIO MARCHIONI

GESSICA NOTARO

 

PREMIO ISTITUZIONALE DELLE NAZIONI 2018

Stefania Prestigiacomo | Caterina Chinnici

MEDE@ PRESENTA LA CARTA DI TAORMINA

Anche quest’anno al Teatro Antico di Taormina il prossimo 13 luglio viene consegnato il Premio Cinematografico delle Nazioni, il riconoscimento ideato da Gian Luigi Rondi e che grazie ad Agnus Dei di Tiziana Rocca e a EvenTao di Michel Curatolo è tornato a premiare ospiti d’eccezione e per rendere omaggio al grande critico cinematografico scomparso due anni fa.

“Anche quest’anno siamo felici di portare al Teatro Antico di Taormina personalità del mondo della cultura e spettacolo di così alto profilo –sottolineaTiziana Rocca -. Abbiamo voluto fortemente che l’evento nascesse nel segno della lotta contro la violenza sulle donne. Chi mi conosce, sa chesono sempre attenta alle tematiche sociali e quella del femminicidio mi sta particolarmente a cuore. Anche per questo abbiamo voluto premiare in questa edizione donne di grande spessore come Claudia Cardinale e Piera Degli Esposti per le generazioni di ieri insieme alle nuove leve del nostro cinema come Lucia Ocone e Marina Rocco. Un Premio speciale anche a Piera Detassis giornalista e presidente dei David di Donatello, da sempre attiva nella promozione del nostro cinema, donna attenta e sensibile anche ai problemi sociali. Mi auguro che anche nel nostro piccolo si possa contribuire ad accendere una luce di speranza”.

“Nell'organizzare il Nations Award abbiamo pensato con Tiziana di legarci a un tema sociale ahinoi di grandissima attualità: la violenza sulle donne ed il femminicidio, sposato fortemente come tutti sappiamo dal mondo del cinema - dichiara Michel Curatolo-. Tra l'altro in concomitanza con la kermesse cinematografica, abbiamo organizzato il 12 e 13 luglio presso l'hotel NH Taormina una due giorni convegnistica "stati generali sulle violenze di genere" dove si dibatterà sul tragico tema e che sarà di impulso ad un’intensa attività legislativa”.

Come già annunciato, il Premio Cinematografico delle Nazioni alla Carriera viene consegnato a Claudia Cardinale icona di bellezza e stile, nata a Tunisi, di origini siciliane, diventata attrice internazionalee amata in tutto il mondo.

E il Teatro Antico quest’anno vedrà salire sul suo palco un’altra grande attrice del nostro teatro e del nostro cinema, scrittrice e anche poetessa, Piera Degli Esposti.

Tra le interpreti italiane della nuova generazione il Premio delle Nazioni viene consegnato a Lucia Ocone che oltre a essere attrice di teatro, cinema e televisione è anche una bravissima imitatrice e Marina Roccosolare e versatile in tutti i suoi ruoli. Vinicio Marchioni tra gli attori più talentuosi del nostro cinema che riesce a muoversi abilmente tra teatro, cinema e televisione.

Spagnolo di nascita ma cresciuto in Germania, Daniel Brühl che tutti ricordano come il Niki Lauda di “Rush” di Ron Howard, interprete per Tarantino in “Bastardi senza Gloria”, con Bradley Cooper ne “Il sapore del successo”, Barone Zemo in “Captain America: Civil War”, fidanzato di Emma Watson in “Colonia”, sono tantissimi i ruoli ricoperti da che nella sua carriera ha sempre scelto con cura e precisione i personaggi da interpretare. Oggi è Dr. Laszlo Kreizler nella fortunata serie Tv di Netflix “L’alienista” accanto a Dakota Fanning.

Accanto agli attori e alle attrici quest’anno viene premiata una grande protagonista del cinema, Piera Detassis che con il suo instancabile lavoro di giornalista, direttore, ideatore e curatore di numerosi eventi cinematografici e, attualmente, Presidente dell’Ente David di Donatello, da sempre promuove e sostiene con passione il nostro cinema e non solo.

Il Premio Cinematografico delle Nazioni, nato sotto il segno della lotta contro la violenza sulle donne, ha voluto dedicare, quindi, due giorni di eventi con un convegno il 12 luglio e 13 luglio presso NH Hotel di Taormina. E assegnare per questa edizione il Premio Istituzionale delle Nazioni che viene consegnato a Stefania Prestigiacomo e a Caterina Chinnici.

Organizzato da EvenTao e Associazione Mede@ il convegno ha come titolo “Educare alla non violenza: percorsi di tutela giuridica e sociale” ed è moderato dalla giornalista Chiara Paduano. Il 12 luglio alle 15.00,ai saluti istituzionali di Mario Bolognari, Sindaco di Taormina, Urania Papatheu, Senatrice della Repubblica e Mariella Ippolito, Assessore alla Famiglia, Politiche sociali e del lavoro della Regione Siciliana, seguono interventi di esperti delle scienze giuridico e sociali.Al termine della sessione vengono presentati i temi della Carta di Taormina. La seconda giornata, quella del 13 luglio alle 9.30, alla presenza delle autorità:Gianfranco Micciché, Presidente Regione Siciliana; Gaetano Armao, Vice Presidente Regione Sicilianaviene presentata e firmata la Carta di Taormina promossa dall’associazione Mede@ che impegna il mondo del volontariato e le istituzioni alla lotta contro violenza di genere e in genere.

Oltre a esponenti del mondo politico, della cultura e dello spettacolo che intervengono sull’argomento, anche le testimonianze di donne vittime di violenza.

Presente anche Gessica Notaro acui viene consegnato il Premio delle Nazioni e gli altri protagonisti di questa edizione del Premio.

Viene, poi, proiettato il cortometraggio "Uccisa in attesa di giudizio" interpretato da Ambra Angiolini e Alessio Boni che racconta di una ragazza che, dopo tante denunce inascoltate, viene uccisa dall'ex fidanzato stalker ancora ossessionato da lei.Il film è stato presentato alla scorsa Festa del cinema di Roma dalla Fondazione “Doppia Difesa”, la Onlus creata dall'avvocato Giulia Bongiorno e da Michelle Hunziker per aiutare le donne che subiscono violenza.

Gina Lollobrigida è madrina onoraria dell’evento, in qualità di presidente del Comitato di onore del progetto "Valigia di Salvataggio" dell'associazione Salvamamme.

Il Premio Cinematografico delle Nazioni oltre a sottolineare l'importanza della contaminazione tra le differenti arti come il cinema, la musica, il teatro, la televisione sostiene anche le specificità delle differenti culture europee e la loro integrazione, dando la possibilità a tutto il pubblico, soprattutto quello delle nuove generazioni di conoscere da vicino differenti realtà.

La serata del 13 luglio al Teatro Antico vede la consegna dei premi con la musica protagonista. L’apertura della cerimonia di premiazione è affidataalla Banda dell’Esercito con l’esecuzione dell’inno Italiano e di quello Europeo, mentre la chiusura vede protagonista l’esibizione della Giovane Orchestra Sicula composta da 52 elementi e diretta dal Maestro Raimondo Capizzi.

Al termine della consegna dei Premi viene proiettato“Nobili bugie”, una black-comedy in costume, opera prima del regista Antonio Pisue prodotta da Paolo Rossi per Genoma Films, che vede protagonista Claudia Cardinale accompagnata dal grande Raffaele Pisu – che ha festeggiato i suoi 93 proprio in occasione dell’uscita del film in sala - e da un cast corale che comprende Giancarlo Giannini, Ivano Marescotti, Federico Tolardo, Nini Salerno, Tiziana Foschi, Paolo Rossi,Silvia Traversi, Gaia Bottazzi e Stefano Baldini oltre ad alcuni divertentissimi camei tra cui quello di Gianni Morandi e Roberta Capua.

Il Premio Cinematografico delle Nazioni - sotto l'alto patrocinio della Presidenza del Parlamento europeo - e con il patrocinio della Città Metropolitana di Messina, il patrocinio del Comune di Taormina e il patrocinio di ANICA, è prodotto da Agnus Dei di Tiziana Rocca e da EvenTao di Michel Curatolo e con la consulenza artistica di Claudio Masenza.

MainSponsor: Sicily Outlet.

SponsorF3 motors-Mercedez-Benz- Smart; Eden-hotel+resort; Excelsior Palace Hotel Taormina, NH Collection Taormina, Crystal Couture; Azienda vinicola Colomba Bianca; Azienda vinicola Donna Fugata.“L’eleganza e la magia delle atmosfere create per il Premio delle Nazioni da Fiorelli”.

Officialmake upartistOrazio Tomarchio, La Truccheria-Cherie.

Media Partner: Best Movie, Box Office, Cinecittà News, Cinecittà Luce Magazine, La Gazzetta del Sud, Il Giornale di Sicilia,FRED Film Radio.


 

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Bruxelles. Dallo Stretto di Messina a Bruxelles e dalla capitale d'Europa...chissà forse anche ad Hong Kong...Cu' nesci rinesci. si dice a Messina;

Cecilia Capri' sara' premiata a Bruxelles per le sue straordinarie creazioni di moda brand Sicily; la Targa PREMIO BRUXELLES QUALITE' sara consegnata dal deputato del Parlamento di Hong Kong, l On.le  Chau che si interessa di promuovere la commercializzazione del made in Sicily ad Hong Kong ; prossimamente vi daremo testimonianza di questo felice momento di Bruxelles.

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il Brand di Cecilia Capri' nasce a Messina, lungo le sponde dello Stretto; è una linea sobria, composta ma originale e nuova , quella della creatrice di Moda  che, con la sua estrema creatività e raffinato gusto, ha saputo creare la moda per le trentenni o quarantenni o ventenni, per tutte le età, per coloro che si riconoscono in una linea elegante,  pur senza orpelli barocchi, ovvero si riconoscono in una linea che, a volte, ricorda  anche nei tessuti, antichi trafori siciliani. Gli abiti, inoltre, spesso, sono accompagnati da cappelli e da borse abbinate perfettamente ai vestiti. L'organizzazione precisa e puntuale si avvale dello staff dell'Accademia Euromediterranea delle Arti cui si affianca vANITY  trucco e due modelle e un fotografo professionista Caffarelli. Un brand made in Sicily, quello di Capri', per una donna  dinamica ed  attuale, romantica e moderna, una donna che ama le forme semplici e raffinate da indossare con semplicità leggerezza ma, ugualmente, con massima eleganza.

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Alla messinese Capri' gli auguri da parte della nostra redazione, per un lancio alla grande dalla capitale europea alla presenza di illustri esponenti del mondo che gravita intorno alla promozione del brand made in Sicily. Saranno diversi i messinesi e i siciliani che ci raggiungeranno per una serata, a cena con l'autrice Daniela Ferrero, un evento in cui arte, moda, libro, wine and food si mescoleranno in un prezioso ed accattivante mix che attirerà il grande pubblico per la serata all'insegna  del made in Sicily con vino dell'Etna, dolci della pasticceria del messinese Vinci di Via Palermo ed  il caviale lime, frutto pregiato dall'aspetto gelatinoso ( euro 180 al kg)  il tutto per ricreare un'atmosfera amarcord per i nostri siciliani di Bruxelles e per la promozione dei prodotti per l 'Oriente e per il Belgio. Presenti gli artisti Antonella Gargano, Alessandro Trani, Mario David Fortunato, Michele Panfoli; Gyslaine Pachet Micheneau...   

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