- la redazione -

Venerdì 5 Maggio 2017 alle ore 17.00 è stato presentato il libro “Cercando l’Italia, itinerari d’arte in versi” dello scrittore e poeta Franco Leone di Corato (Bari) edito da Secop Edizioni nel Salone delle Bandiere in Piazza Municipio a Messina.

In tale nobile salone si sono incontrati virtualmente due tra i più grandi pittori che la Storia dell’Arte non solo italiana ma anche mondiale possa vantare: appunto Antonello da Messina e Caravaggio.

La luce meridiana della città siciliana affacciata sullo Stretto, fondata dagli Eubei e nobile capitale della Magna Grecia ha ispirato immensi capolavori di entrambi.

Poche città al mondo possono vantarsi di essere state la culla o la meta di artisti di così grande calibro, poche città come Messina possono raccontare al mondo intero di essere state nel Quattrocento e poi nel Seicento crocevia dell’Arte nel senso più aulico del termine. I dipinti di Antonello e Caravaggio ispirati dalla città di Messina saranno descritti dai versi endecasillabi del mio libro.

L’evento è stato organizzato dalla declamatrice CLARA RUSSO, dall’Associazione RENATO DI PANE Eventi nella figura del suo omonimo presidente e dall’Associazione Fondazione di Partecipazione Antonello da Messina nella figura del presidente dott. GIUSEPPE PREVITI. Le poesie sono state presentate dallo scrittore e poeta Franco Leone con le immagini di capolavori dei due artisti su un maxischermo e saranno recitate dalla voce della eccellente declamatrice Clara Russo.

Sono intervenuti il Ten. Francesco Greco e  l'architetto Nino Principato che hanno dato un elevato contributo culturale all'evento.

Lo scrittore Franco Leone ha ricevuto il Premio "William Shakespeare" per le Lettere e per le Scienze Umane "Honoris Causa" da parte del Centro Europeo di Studi Universitari di Messina con l’approvazione del Presidente prof. Domenico Venuti, della Presidente A.N.F. DOTT.SSA Melina Prestipino e del Rettore Prof. Don Biagio Amata.

- di Marcello Crinò -

L’assemblea dei soci della Pro Loco Alessandro Manganaro, presieduta dal presidente uscente Andrea Italiano,  sabato 6 maggio ha rinnovato il suo direttivo, che risulta così composto: Flaviana Gullì, presidente; Salvatore Scilipoti, vice presidente e delega alle tradizioni popolari assieme a Gino Trapani, presidente emerito; Gaetano Mercadante, segretario e delega al teatro; Saverio Donato, tesoriere; Andrea Italiano, delega all’arte; Giuseppe Giunta (vice presidente uscente), delega alla letteratura, Pierangelo Giambra, delega all’editoria;  Leticia Baldo Harasiwha; Felice Mancuso. Il nuovo direttivo resterà in carica quattro anni.

Flaviana Gullì, insegnante e giornalista, redattore capo della testa on-line 24live.it, è la prima donna a rivestire la carica di presidente nella Pro Loco Manganaro. Nel suo discorso ai soci si è dichiarata lusingata  per questo incarico, succedendo a tre mostri sacri della cultura barcellonese: Alessandro Manganaro, primo presidente, Gino Trapani, presidente per tantissimi anni, e infine Andrea Italiano. “L’incarico mi spaventa – ha dichiarato –  ma farò tesoro dell’esperienza dei miei predecessori che hanno fatto il massimo seppur con le risorse disponibili. Ho paura nel non riuscire ad essere sempre presente e attiva. Mi servirà il contributo di tutto il direttivo, composto da persone competenti che hanno a cuore le sorti della città”. Inoltre ha dichiarato di voler collaborare con le altre associazioni cittadine, per evitare le sovrapposizioni di eventi, e per dare un respiro più ampio a certe manifestazioni. C’è anche l’idea di costituire all’interno della Pro Loco una sezione giovani, e per fare questo si potrebbero programmare incontri nelle scuole. Infine, da giornalista, vuole rilanciare il periodico della Pro Loco, Simùn, fermo da diverso tempo per i costi di stampa, e magari realizzarlo solo in versione on-line.

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Letoianni.  E’stata annunciato in conferenza stampa a Villa Garbo,  l ‘evento del 21 maggio, nella giornata mondiale dell’Unesco  per la diversità culturale, il  dialogo e  lo  sviluppo. La splendida Villa in cui soggiorno’ l ‘attrice Greta Garbo sarà la cornice della manifestazione, inserita nel programma del Club Unesco 2017 di Taormina Valli d’Alcantara e d’Agrò e fortemente voluta dal suo presidente:  il conte Tindaro Toscano della Zecca su un’idea dell’Accademia Euromediterranea delle Arti . Villa Garbo ospiterà illustri ospiti: la Villa ricorda la memoria della Divina e non solo ma anche  Truman  Capote, Andrè Gide , il dietologo Hauser e tanti altri personaggi che  si sono avvincedati  in questa dimora adagiata sulla spiaggia della Baia di Taormina, a Letoianni-Sillemi.   L’evento: un  Festival della Kultura,  si svolgerà per la mostra d’arte dal 19 al 21 e per l evento clou il 21 maggio, dalle ore antimeridiane alle pomeridiane sino a sera e si articolerà con una mostra d’arte figurativa di pittori italiani e francesi,  con poesie, declamate anche dall’ attore Chicco Coci,  con i poeti  Rosanna Affronte, Santa Folisi,  Marina Meoni,  Elvira Bordonaro, Sabrina Santamaria, Angela Alberino, Pasquale Ermio, Mary Scarantino, Maria Assunta Gagliano,  Renato Di Pane e Giovanni Malambri’ con poesie di contenuto sociale; presenti  numerosi personaggi:  la modella Carla Fresta e il modello Luca La Rosa; i sax di Giovanni Arena ed il flauto traverso e la splendida voce di  Yasmine Caruso allieteranno la serata; la stilista Lucia Caccamo e l’Atelier del Sarto di Marco Di Franco con Vanity  di Enza Mignacca e Rosario D ‘Anna con Modarea, creeranno la bellezza dell’evento. Un video “ Oltremare” ,  creato ad hoc sul tema dei migranti ed eseguito da Diacenta Paolillo,  al violino,  Alfonso Bonfiglio, chitarra e Giuseppe Porretta, flauto: in anteprima assoluta,  sarà proiettato a  Villa Garbo,  prima dell’esibizione  dell’ensemble a Palermo, al cospetto del presidente della Repubblica; era presente, in rappresentanza dell’ensemble, Argentina Sangiovanni, come pure Gennaro Galdi vicepresidente dell’Accademia citata e   Carmelo Vella, entrambi direttori artistici che cureranno l’allestimento della mostra di 40 artisti italiani e francesi; collaboratori  staff: Giusy Grasso e Giovanna Abate. Collaboratori per  il club Unesco di Taormina:  Vilma de Lazzari e Lucia Esposito; coordinatore cerimoniale l’avv. Buda e l’ Ing Francesco Brocato. 

I libri di Michela Turco ( poesie dedicate a Michael Jackson da una fan) e di Vanessa Arcadipane “ Diamante Nero” ,faranno da sfondo alla serata; le copie di  alcune opere preziosissime del valore di 700.000 euro ( valutazione dei fans di Michael Jackson)  saranno esposte per la felicità dei fans: copie di opere che lo stesso cantante Jackson ha realizzato e donato e dedicato a Michela Turco, presente a Villa Garbo; vi sarnno, unitamente, l’attrice Carmen Longo ed  ad Antony Andaloro blind chef e Pippo Castorina  manager marketing enogastronomico,  a coordinare  cinque  noti imprenditori del settore  del biologico, cui sarà improntato il futuro  ristorante della Villa, che si  riallaccerà alla memoria storica del dietologo Hauser . Un Drone di Fabio Consolo riprenderà dall’alto, la serata, in perfetto stile anni trenta quaranta, anche nel look degli invitati. Teleacras riprese TV  e Globus Television. A presentare l’evento l ‘attore regista Giovanni Cavallaro  e l’avv Patrizia Causarano , attrice di teatro ; Renato di Pane al coordinamento del reading poetico.

Gli imprenditori  che hanno risposto al progetto aperitivo il più possibile  biologico sono: La Cantina Vitale , vino biologico, Vinci Pasticceria, Miele, conserve  e marmellate biologiche di PoggiorossoSicilianoBiologico, Can Srls Arancini  di Alessandro Carlino, Muscarà Formaggi azienda casearia  dell’Alcantara, di Gaggi    

 - di M. C. -

Ancora brillanti riconoscimenti per i giovani musicisti della Scuola Secondaria di I grado ad Indirizzo Musicale "Bastiano Genovese", dirigente Professoressa Eleonora Corrado, al I Concorso Musicale "Città di Taormina".

Gli ottimi risultati sono stati ottenuti da: L'Orchestra "B. Genovese" – 1° premio 98/100, Carmen Piraino (3 Media Pianoforte) 1° premio assoluto 100/100, Marta Gentile (3ª Media Flauto) 1° premio 98/100, Elena Migliore (2ª Media Chitarra) e Francesco Torre (3ª Media Chitarra) 2° premio 94/100, Emmanuele Matute (2ª media Pianoforte) 2° premio 92/100, Silvia Puliafito (3ª Media Flauto) 2° premio 90/100, Giulia Ragno (2ª Media Pianoforte) 3° premio 89/100, Giuseppe La Scala (3ª Media Pianoforte) 3° premio 87/100, Federico Siligato (2ª Media pianoforte) 3° premio 86/100 ed Elisabetta Maio (3 Media Flauto) 3° premio 85/100.

A loro aggiungiamo anche il 1°  premio assoluto 100/100 conseguito dalla violinista Maria Chiara Perdichizzi (2ª Media).

- di Marcello Crinò -

L’Associazione Musicale Placido Mandanici ha proposto  venerdì 5 maggio, nell’Auditorium San Vito di Barcellona Pozzo di Gotto, il concerto di “Alessia Martegiani & Maurizio di Fulvio Trio in Brasil, Napoli, latin-jazz & pop songs”. Un  concerto stavolta un po’ diverso dai consueti offerti dall’Associazione Mandanici, in genere legati alla musica classica da camera. Il programma, attraverso accostamenti singolari, ha presentato una interpretazione elegante e trascinante del “choro brasileiro” e della tradizione napoletana e allo stesso tempo eclettica e pulsante attraverso l’esecuzione di standard del jazz e del pop song. Sono state eseguite musiche di Sting, Stewe Wonder, Di Capua, Piazzolla, D’Esposito, Jobim e altri.

Alessia Martegiani è una voce italiana molto richiesta ed apprezzata a livello internazionale. Nel suo percorso di studio ha approfondito la musica contemporanea e i ritmi e le sonorità latino-americane e afro-americane. Ha anche studiato improvvisazione jazz e si è laureata al DAMS di Bologna. Il Maurizio Di Fulvio Trio è un gruppo d’avanguardia che si muove sulla scena internazionale, in cui prevalgono eleganza strumentale, equilibrio tecnico-esecutivo e un inconfondibile sound. E’ composto dal chitarrista Maurizio Di Fulvio, dal contrabbassista Ivano Sabatini e dal batterista-percussionista Walter Caratelli.

L’Associazione Mandanici, presieduta da Teresa Salvato, con la direzione artistica di Antero Arena, si è avvalsa della collaborazione dell’Associazione Orchestra da Camera di Messina, dell’Associazione Genius Loci, della Pro Loco Manganaro di Barcellona, e del patrocinio dell’Assessorato Regionale del Turismo e Assessorato alla Cultura del Comune di Barcellona.

La serata è stata presentata da Antero Arena, il quale ha annunciato la diciannovesima edizione del Concorso musicale nazionale  città di Barcellona P.G. che si svolgerà dal 15 al 18 maggio all’ex Monte di Pietà e dal 19 al 21 maggio a San Vito, dove si terrà anche la serata finale con la premiazione dei vincitori di tutte le sezioni in cui è articolato il concorso.

Ha fatto gli onori di casa l’assessore Gianluca Sidoti, portando i saluti dell’Amministrazione Comunale.

- M.C. - 

“Melodia Siciliana. Il canto della nostra terra!” è il titolo del concerto che l’Orchestra e il Coro della Scuola Media ad Indirizzo Musicale “B. Genovese” di Barcellona Pozzo di Gotto, diretta dalla professoressa Eleonora Corrado, porteranno in scena il 20 maggio 2017, alle ore 21, e che concluderà l’intero cartellone del Teatro Mandanici.

In scena i quasi 150 componenti dei due ensemble saranno impegnati a tratteggiare un vero e proprio racconto dello straordinario “paesaggio sonoro” dell’Isola delineato da compositori quali S. Bertolami, P. Mascagni, D. Pino, N. Rota, G. Verdi, solo per citarne alcuni.

“Attraverso le melodie più celebri dedicate alla nostra terra e grazie anche alle composizioni di talentuosi musicisti siciliani, lo spettacolo delinea con efficacia la bellezza e le tinte passionali della splendida Sicilia”, come spiegano gli organizzatori. Ma c’è di più. Durante la serata sarà eseguito in prima assoluta il brano “Libertà” composto dal musicista Giuseppe La Rosa per il 25° anniversario della morte di Falcone e Borsellino.

Lo spettacolo nasce dalla sinergia tra le classi di chitarra, flauto traverso, pianoforte e violino che annualmente danno vita ad un orchestra di allievi ed ex allievi a cui si aggiunge il coro. L'orchestra affronta annualmente svariati repertori che vanno dalla musica classica a quella operistica, ma toccano anche la canzone d'autore e le colonne sonore di film e cartoni. Si tratta appunto di repertori capaci di suscitare l'interesse e stimolare la curiosità degli alunni e che si caratterizzano anche per la facilità e piacevolezza di ascolto per il pubblico. Proprio durante lo scorso anno scolastico, l’orchestra, si è classificata al I posto al Concorso Internazionale di Musica "Lucio Stefano D'Agata".

L’orchestra sarà diretta dalla professoressa Daria Grillo (flauto traverso), secondo un calendario di turnazioni che vede avvicendarsi alla direzione di anno in anno, oltre alla Grillo, anche la professoressa Maria Grazia Caffarelli (chitarra), il professore Antonino Cicivelli (violino) e il professore Riccardo Franza (pianoforte). Il coro sarà diretto invece dal professore Dario Tindaro Pino. 

In occasione delle giornate europee dello Scompenso Cardiaco, con la collaborazione dell’Associazione Italiana Scompenso Cardiaco, nella mattina del 6 maggio si svolgerà a Piazza Cairoli un’iniziativa volta a diffondere la conoscenza dello scompenso cardiaco, sensibilizzando pazienti, medici e istituzioni sull'importanza di dare a questa patologia adeguata attenzione sulla  prevenzione, diagnosi, terapie, ricerca e presa in carico dei pazienti per ridurre la progressione della patologia le riacutizzazioni e le riospedalizzazioni.

Lo scompenso cardiaco in Italia colpisce 600.000 persone ed è la prima causa di ospedalizzazione per gli over 65. Affanno, difficoltà di respiro, senso di stanchezza sono i sintomi più frequenti. L’incidenza è in aumento a causa degli stili di vita, dell'aumentata sopravvivenza dopo un infarto e dell'invecchiamento della popolazione. Il 30% dei pazienti muore a un anno dalla diagnosi, il 50% a 5 anni. I ricoveri per scompenso sono aumentati di circa il 50% negli ultimi dieci anni; la riospedalizzazione è di circa il 20% a trenta giorni e del 50% a sei mesi. In termini economici, in Italia i costi per i soli ricoveri ospedalieri in acuzie ammontano a quasi 550 milioni di euro l'anno, pari al 2% del valore complessivo dei ricoveri e allo 0,5% della spesa sanitaria complessiva.

«Le Giornate europee dello scompenso cardiaco sono una campagna europea che ha l'obiettivo di aumentare la conoscenza di questa patologia, principale causa di ricovero dopo il parto e prima patologia per giornate di ricovero – afferma Antonio Giovanni Versace, membro del Board di HFA e Responsabile dell’Ambulatorio per la Diagnosi e la Cura dello Scompenso Cardiaco presso l’UOC di Medicina Interna diretta dal Prof. A. Saitta dell’AOU Policlinico di Messina,  – Siamo lieti che la campagna abbia avuto in Italia il patrocinio del Ministero della Salute, perché lo scompenso ha pesanti ripercussioni in termini di qualità di vita, costi sociali e costi sanitari. La diagnosi tempestiva insieme al controllo dei fattori di rischio permettono di rallentare il decorso della patologia. I progressi compiuti negli ultimi anni ci permettono di intervenire con efficacia, migliorando la sopravvivenza, soprattutto grazie all’arrivo di nuove terapie farmacologiche che ci auguriamo possano migliorare la prognosi del paziente». 

Nello stesso contesto  l’Associazione Progetto Cuore Una Scossa per la Vita, associazione fondata dal Dott. Antonio Giovanni Versace, si punterà l’attenzione su un evento strettamente correlato con lo scompenso cardiaco: l’arresto cardiaco.

In Italia sono circa 70.000 le persone colpite da arresto cardiaco ogni anno. Di fronte ad un paziente colpito da arresto cardiaco, ognuno di noi dovrebbe sapere come comportarsi; la Rianimazione Cardiopolmonare insieme all’utilizzo dell’AED dovrebbe fare parte degli argomenti più importanti dei testi di educazione civica.

In questo caso la somministrazione di shock da parte di un defibrillatore manuale o semiautomatico è l’unico trattamento efficace.  

Il tempo per intervenire è strettissimo: le percentuali di sopravvivenza diminuiscono del 7-10% al minuto senza la defibrillazione, per questo motivo chiamare i soccorsi (118) non sempre basta, i tempi medi di arrivo variano ma sono sempre alti.

 Il defibrillatore semiautomatico analizza il ritmo cardiaco del paziente e determina se è necessaria l’erogazione di uno shock; le istruzioni vocali assistono l’operatore durante la defibrillazione.

I defibrillatori sono estremamente intuitivi nel loro utilizzo, non è necessaria alcuna esperienza medica per saperli utilizzare: bastano poche ore di addestramento per imparare a salvare una vita umana, e la legge italiana, con il DL n° 69 del 15 Marzo 2004 ha dato via libera a tutti gli Italiani per utilizzare un Defibrillatore Semiautomatico .

La stessa associazione sta in atto promuovendo la formazione nelle scuole e nei centri sportivi pubblici come la Cittadella Universitaria nel programma “Scuole Cardioprotette” e “Sport sicuro per i nostri bimbi”.

Dott. A.G.Versace  DM Medicina Interna AOU Policlinico “G.Martino” 347.7019339

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