Login to your account

Username *
Password *
Remember Me
rfodale

rfodale

Canterini Peloriotani

 

Riceviamo e pubblichiamo

Messina 13 Febbraio 2016

A tutti gli organi d’informazione

LORO SEDI

Lillo Alessandro

NEL 2000 L’ASSESSORATO REGIONALE AL TURISMO HA RICONOSCIUTO MESSINA CITTA’ A VOCAZIONE TURISTICA

L’On.le Bartolo Speranza Assessore Regionale al Turismo, messinese, è riuscito, finalmente, nel 2000 con un decreto regionale a dare il riconoscimento alla città di Messina di "CITTA’ A VOCAZIONE TURISTICA".

Con tale riconoscimento, oltre a dare la possibilità di entrare nelle leggi regionali per sviluppare il turismo a Messina, ha dato a tutti i commercianti messinesi la possibilità di poter aprire la propria attività anche nella giornata di Domenica prevedendo l’arrivo di tanti turisti attraverso le crociere per poter visitare Messina e creare il giusto movimento economico.

Seguendo i vari incontri fra Comune e Autorità Portuale sono felice che si sia giunti ad un accordo.

Adesso, io, che ho avuto la fortuna e mi auguro di averla ancora, di visitare tutti i continenti, apprezzando la cultura e la sviluppo delle grandi città, rimango molto meravigliato che nel cosiddetto "PATTO PER LA FALCE" l’amministrazione comunale non abbia sentito il dovere di interpellare i messinesi con un apposito referendum cittadino.

E’ impossibile andare avanti con le decisioni di due enti con mentalità e interessi molto diversi.

Mi meraviglia molto che Renato Accorinti, che ha fatto tante lotte nel sociale e per la cultura, oggi, che ha l’opportunità di dare risposte all’ economia messinese, si opponga allo sfruttamento commerciale della zona, non necessariamente costruendo alberghi che comporterebbero il depauperamento dell’intera zona e qui condivido il suo pensiero, ma auspicherei la costruzione, da parte di imprenditori messinesi, di infrastrutture atte a ospitare una mole importante di turisti che contribuirebbe certamente a procurare una fonte ingente di introito alla città intera, per sfruttare al meglio il riconoscimento da parte della Regione Sicilia della nostra "vocazione turistica".

Certamente il luogo è da rispettare e le strutture di rilevanza storica e culturale esistenti devono essere tutelate e messe in condizioni di essere punto di attrazione per dare un’immagine della città che possa rappresentare al meglio la nostra bellezza e la nostra storia attraverso lo scenario più unico al mondo.

 

Io condivido moltissimo i dubbi che Lucio d’Amico, nell’articolo pubblicato nella Gazzetta del sud del 8 Febbraio, ha evidenziato e precisamente "Oggi la fatidica firma. Ma, in concreto cosa verrà sottoscritto? E che valenza avrà per la nostra città?".

Quanti annunci sono stati fatti attraverso la stampa d’impegni che avrebbero dovuto garantire "tanto" per Messina, tanto che non è andato nulla in porto (Fiera di Messina, il Tirone, Via Don Blasco ect. ect.).

Quanto abbiamo atteso per l’ospedale Piemonte e dopo, pare per gli interessi di qualcuno, si è trovata la soluzione e non per il diritto dei cittadini ad avere un pronto soccorso al centro della città.

Oggi 13 Febbraio ancora una volta la stampa mette in evidenza che Messina è ancora nei guai causati dall’assenza del bilancio: a fermarsi adesso è l’ATO3.

Ecco perché, oggi, io, da messinese modestamente impegnato, non ho fiducia di tutti gli annunci che di solito leggiamo e che puntualmente non vanno in porto.

I messinesi non possono più assistere alle passerelle politiche dove sistematicamente il politico di turno, solamente per motivi elettorali, fa una dichiarazione d’intenti che poi non porta a compimento.

Io mi permetto di dire "BASTA", siamo stanchi.

Non è possibile lavorare per garantirsi il futuro elettorale senza pensare realmente alla città.

Sono certo che molti la pensino come me e mi auguro che ci sia un coinvolgimento totale della città a ribellarsi.

Mi auguro che questo mio sfogo sia riportato da tutta la stampa messinese e che non venga strumentalizzato per interessi diversi da quelli di un messinese, senza velleità politiche, che sa che cosa era Messina, avendola vissuta dal 1950 al 1990 e che oggi la vede spenta e priva di ogni stimolo per tornare grande come era un tempo .

Con viva preghiera di divulgazione.

Dott. Lillo Alessandro

asas

 

Bella partecipazione si sta ricevendo, da svariate regioni italiane e una anche dall’Australia, al IV Premio Nazionale di Poesia Asas edizione 2016, la cui Premiazione si svolgerà il 13 maggio nell’Aula Magna dell’Istituto d’istruzione superiore Francesco Maurolico di Messina. Grazie alla generosità dei partecipanti sarà possibile aggiungere alla Pubblicazione Gratuita per il vincitore della sezione Silloge, un Premio di Euro Cento (€100,00) per il vincitore della Sezione Lingua siciliana.
 Meno partecipate, quest’anno, le sezioni riservate per il secondo anno consecutivo agli studenti, pertanto le sezioni E ed F forse non potranno essere valutate, comunque verranno date ai partecipanti le rispettive informazioni.


 Ancora pochi giorni e poi, il 20 febbraio si chiuderanno le accettazioni dei plichi e delle e-mail, i vari elaborati verranno affidati alle Giurie, che come ogni anno saranno formate da persone qualificate, soci e non, a livello nazionale.
 Il 18 febbraio dalle ore 16:30, si svolgerà al Bar Rizzo, dove l’Asas organizza mensilmente il caffè letterario Arte & Scienza, un incontro dell’Asas straordinario, per dialogare insieme sul Tema: “Tra storia, Scienza e Poesia”, che sarà affrontato dagli artisti che vorranno realizzare un’opera pittorica da esporre nei Locali Biblioteca del Maurolico, sul Corso Cavour (adiacente piazza Duomo), dal 6 al 13 Maggio 2016.
 Il Bando completo (per la Poesia e per la Pittura) è scaricabile dal Sito Asas: http://associazioneasas.jimdo.com/premio-poesia-asas-2016-e-2015-edizioni-del-poggio/
Per ulteriori informazioni è possibile comunicare costantemente attraverso whatsapp al numero 320.3780242 o chiamare tutti i giorni tra le ore 15:30 e le ore 16:30.

(email da inoltrare ... grazie! )


DIRETTIVO ASAS:

Gianni Amico - Pina Bernava - Renato Migliorato e Pasquale Costa

(Settori Arte visiva, Letteratura e Lingua siciliana)

VICE PRESIDENTE: Pier Paolo La Spina; SEGRETARIO: Luigi Terranova.

Sito Web: associazioneasas.jimdo.com

Convegno Bellezza

 

Serena-PellegrinoNon tutti sanno che l'Abete Nebrodensis è una pianta ad alto fusto dalla straordinaria bellezza, endemica delle Madonie quei monti un tempo denominati Nebrodi, lembo più occidentale dell'Appennino Siculo che ne custodisce l'unica trentina di esemplari esistenti al mondo.

Pochi avranno avuto la fortuna di apprezzare il certosino lavoro che gli operai della Guardia Forestale svolgono a Polizzi Generosa, in seno al Vivaio di Piano Noce, dove solo 4 unità riescono a far funzionare un'area vastissima con 600 mila piantine a dimora, garantendo anche la riproduzione del prestigioso Abete.

I più curiosi non si saranno lasciati scoraggiare dalla passeggiata alle pendici di Monte Ferro che, a 1400 metri di altezza sul livello del mare, offre uno spettacolo unico sulla costa tirrenica e la possibilità di “incontrare” l'ultracentenaria popolazione di Agrifogli Giganti, piante alte 15 metri, unici esemplari di tali dimensioni sul pianeta Terra.

Chi vive d'arte sulle Madonie può nutrirsi delle bellezze architettoniche ed artistiche del passato (dagli stucchi serpottiani della cappella di Sant'Anna nel palazzo dei Ventimiglia di Castelbuono, agli affreschi del Fumagalli e del Martorana di Palazzo Bongiorno di Gangi, ai pregevoli ambienti di Palazzo Pottino di Petralia Soprana, ma anche alla Phiale Aurea di Caltavuturo e alle tombe ipogeiche tardo antiche di Castellana Sicula) e, al contempo, godere delle numerose espressioni artistiche del nostro tempo.

Tutto questo messo assieme è “Bellezza”, ambiente ed attività umane. La bellezza non è mai soltanto ambiente ed arte, ma è un melange di perfetta armonia tra ambiente, cose e persone. Ed è sulla bellezza che deve ruotare l'economia delle comunità madonite.

Le Madonie da sempre sono una comunità a se stante, nel più ampio senso dell'espressione. Rispetto alla Sicilia potremmo definirle una comunità dentro la comunità, una qualità e non un difetto visto che la popolazione locale ha saputo trasformare l'isolamento geografico in humus, terreno fertile, per sviluppare eccellenze in ogni campo dell'attività umana: dall'arte alla scienza, dalle lettere alla medicina, passando per lo sport, la botanica e l'astronomia.

In un excursus sulla bellezza madonita non può essere escluso il patrimonio umano, ivi comprese le eccellenze imprenditoriali, uomini e donne capaci di esportare il “brand” Madonie a livello planetario. Non è necessario andare molto indietro nel tempo, solo per fare alcuni esempi basti pensare ai geracesi Antonio Mangia ed Antonio Spallina, rispettivamente patron di Aeroviaggi e di Acqua Geraci; dei fratelli Fiasconaro di Castelbuono il cui marchio è diventato sinonimo di pasticceria d'eccellenza o di altri “eroi” che ancora resistono in questo “paesaggio”.

Di bellezza si può parlare guardando al Parco delle Madonie, come si accennava inizialmente, alle Cave di Sale dell'Italkali di Petralia senza tralasciare il Parco Astronomico delle Madonie, anche quest'ultimo contribuisce ad arricchire la bellezza delle Madonie poichè, sorto ad Isnello sul Monte Mufara, consente di scrutare l'Universo da una prospettiva nuova, tanto che le peculiarità geografiche e tecnologiche hanno già raccolto il plauso della comunità scientifica internazionale.

Per tutta questa bellezza non è un caso che le Madonie vengono considerate un'area prototipale, un modello da sviluppare, ma certamente da imitare.

La bellezza sulle Madonie è di casa, endemica alla stessa stregua dell'Abies Nebrodensis, sotto ogni punto di vista: storico, artistico, culturale, paesaggistico, naturalistico ed antropologico.

Conoscerla ed apprezzarla è il primo passo da compiere per preservarla alle generazioni future, ma anche per creare una economia che ruota sulla Bellezza.

Di questo e molto altro si parlerà nel corso del convegno che avrà luogo sabato 13 febbraio, nell'aula consiliare di Castellana Sicula, a partire dalle 16.
All'evento patrocinato dal Comune di Castellana Sicula in collaborazione con il Parco delle Madonie  e l’associazione “Bellezza in Costituzione.

Interverranno: Rosario Schicchi, docente di botanica all'Università di Palermo; Vincenzo Gennaro, scultore già docente di restauro all'Università di Palermo; Serena Pellegrino, deputato eletto in Friuli-Venezia Giulia,  vice Presidente della Commissione Regionale Ambiente.
L'incontro sarà moderato da Salvo Toscano, Direttore Responsabile di I Love Sicilia.

Bit 2 - Da sx Castiglione Lupo Piscopo Barbagallo Franceschini

 

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Milano. Entusiastica accoglienza della presentazione, tenuta dall’Assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana Anthony Barbagallo, alla quale hanno partecipato il vice presidente dell’Ars Giuseppe Lupo, il regista e scenografo Enrico Castiglione e il presidente di Siracusa Turismo Sebastiano Bongiovanni, alla presenza del Ministro Dario Franceschini.

Al via in Sicilia il 7 luglio 2016 con la diretta mondovisione dal Teatro Antico di Taormina della Madama Butterfly di Puccini,  firmata da Enrico Castiglione. Nelle sale cinematografiche la visione sarà in 3D: ed è la prima volta che l’effetto tridimensionale viene usato per esaltare la ripresa video di un’opera lirica. Al Teatro Greco di Siracusa Turandot di Puccini e Cavalleria rusticana di Mascagni, mai rappresentate prima nella cavea aretusea.        

MILANO; 12 febbraio 2016 - «Siamo lieti di presentare alla Bit di Milano la programmazione del Festival Euro Mediterraneo, un’eccellenza della Sicilia che, grazie al regista e scenografo Enrico Castiglione, ci ha regalato in questi anni grandi serate di spettacolo negli straordinari teatri di pietra di Taormina e Siracusa, con produzioni liriche trasmesse nei circuiti cinematografici di tutto il mondo e sulle principali emittenti televisive. La programmazione torna quest’estate con nuovi allestimenti di rilievo e, obiettivo fondamentale, metterà per la prima volta “in rete” le due cavee millenarie». Così l’On. Anthony Barbagallo, Assessore al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Sicilia, ha aperto stamani l’affollata conferenza stampa organizzata nel padiglione Sicilia alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano, alla quale era presente anche il Ministro dei Beni Ambientali e Culturali e del Turismo Dario Franceschini.

Sulla stessa scia l’intervento del Vice Presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana On. Giuseppe Lupo: «L’Aida messa in scena a Siracusa da Enrico Castiglione, in occasione della prima edizione del Festival Euro Mediterraneo, è stato un evento storico, poiché ha varato un progetto che ha tutti i numeri per radicarsi e avere un radioso futuro».

Ad illustrare la ratio del festival è stato Enrico Castiglione: «Dopo le opere firmate negli anni passati per Taormina Arte, trasmesse dalla Rai in tutto il mondo dal Teatro Antico, nel 2014 con l’Aida al Teatro Greco di Siracusa ho risposto ad un’autentica sfida, irresistibile ed appassionante, perché era per me inconcepibile che in una cavea classica tanto celebrata e maestosa non fosse nato e non si fosse consolidato un festival operistico internazionale. Per farlo nascere ho messo a disposizione tutta la mia esperienza e la mia passione di regista e di scenografo, operando su un doppio fronte. Nel 2015 ho allestito per la prima volta a Siracusa Norma di Bellini ed ho affrontato a Taormina la sfida della “Trilogia di Siviglia”, mettendo in scena contemporaneamente la Carmen di Bizet, il Don Giovanni di Mozart e Il barbiere di Siviglia di Rossini, riscuotendo vivissimo consenso da parte del pubblico e della stampa. Una stagione esaltante, che quest’anno speriamo di ripetere e di superare».

Lo testimonia il riscontro presso i tour operator internazionali, come ha evidenziato Sebastiano Bongiovanni, presidente di Siracusa Turismo: «Il successo del Festival Euro Mediterraneo punta molto sull’anticipo con il quale si promuove il calendario. Per noi operatori turistici è fondamentale potere lanciare con il giusto respiro un programma di tale qualità, permettendogli di crescere di anno in anno».

Sulla scia del grande successo riportato negli ultimi anni, il Festival Euro Mediterraneo conferma dunque il proprio prestigio e consolida la sua programmazione dedicata all’opera lirica nei due più importanti teatri di pietra della Regione Siciliana, il Teatro Antico di Taormina e il Teatro Greco di Siracusa. E lo fa mettendo in rete i due gioielli teatrali all’insegna dell’eccellenza dello spettacolo dal vivo, come mai era stato realizzato prima, grazie a spettacoli operistici esclusivi firmati dal maestro Enrico Castiglione, regista e scenografo di fama internazionale, direttore artistico per varie stagioni di Taormina Arte ed attualmente del Festival Belliniano, che garantisce anche quest’anno l’ormai attesissima trasmissione via satellite in diretta mondovisione nei cinema in tutto il mondo e sui principali canali televisivi internazionali.

            La lunga estate del Festival Euro Mediterraneo, promosso dall’Assessorato Regionale del Turismo, Sport e Spettacolo/Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, sarà inaugurata il 7 luglio 2016 al Teatro Antico di Taormina con la messa in scena del nuovo allestimento della Madama Butterfly di Giacomo Puccini, per proseguire subito dopo il 9 luglio 2016 al Teatro Greco di Siracusa con un gala internazionale di danza che schiererà le Ètoiles de l’Opéra de Paris in un omaggio al mito di Don Chisciotte, condotto sulle musiche del balletto di Ludwig Minkus, in occasione del 400° anniversario della morte di Miguel de Cervantes.

            Ma andiamo con ordine. Il nuovo allestimento di Madama Butterfly, in scena il 7 e il 9 luglio 2016 al Teatro Antico di Taormina, si avvarrà di un cast internazionale diretto da Daniel Oren alla guida del Coro e dell’Orchestra Sinfonica Taormina Opera Festival, con la regia e le scene di Enrico Castiglione e i costumi disegnati da Sonia Cammarata. Si tratta di una sontuosa produzione operistica, che sarà trasmessa in diretta via satellite in mondovisione nei cinema in tutta Europa, con numerosi paesi anche dell’Est europeo e la Russia (in America, in Cina e in Giappone in differita), con la regia cinematografica di Enrico Castiglione (uno dei pochissimi registi a siglare contemporaneamente regie teatrali ed insieme la regia delle dirette cinematografiche), che fin dal 2011 realizza ogni estate le dirette delle opere dal Teatro Antico di Taormina per la RAI e il circuito internazionale, dividendosi la ribalta internazionale delle dirette cinematografiche delle opere liriche solo con il Festival di Salisburgo e quello di Bregenz. Di più: nelle sale cinematografiche la visione sarà in 3D: ed è la prima volta che l’effetto tridimensionale viene usato per esaltare la ripresa video di un’opera lirica. Il retaggio secolare del melodramma sposa così la più avanzata tecnologia e conquista la platea mondiale nell’era dei new media. Un autentico evento operistico ma anche mediatico, che porterà la Regione Siciliana ancora una volta, grazie al Festival Euro Mediterraneo, alla ribalta internazionale.

Dopo l’inaugurazione con Madama Butterfly, si consolida quest’anno anche il progetto ambizioso e mai riuscito prima d’ora di mettere in rete il meraviglioso Teatro Antico di Taormina con l’imponente spazio scenico del Teatro Greco di Siracusa, proprio grazie alle produzioni di grande lirica messe in scena dal Festival Euro Mediterraneo, con l’obiettivo di consolidare in Sicilia un festival permanente di opera, danza e musica, che possa competere con i grandi festival operistici estivi internazionali e, al tempo stesso, essere un importante volano turistico non solo per Taormina e Siracusa, ma per l’intera Sicilia nell’area del Mediterraneo.

           

Un progetto esclusivo che per il terzo anno consecutivo vedrà il Festival Euro Mediterraneo protagonista al Teatro Greco di Siracusa, con una programmazione avviata e realizzata dalla Fondazione FEM e promossa dal Comune di Siracusa, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, da Siracusa Turismo, dall’Associazione Noi Albergatori di Siracusa, grazie alla disponibilità dell’Assessorato ai Beni Culturali e dell’Identità Siciliana della Regione Siciliana e della Soprintendenza Archeologica di Siracusa, nonché della Fondazione Inda.

Come conferma il riscontro senza precedenti che fin dal 2014 il Festival Euro Mediterraneo ha conseguito a Siracusa con la messa in scena dell’Aida e poi lo scorso anno con la Norma (realizzata in collaborazione con il Festival Belliniano di cui è fondatore e direttore artistico lo stesso Enrico Castiglione), si tratta di un evento che ha suscitato un plauso generale: non solo quando la notizia dell'apertura del Teatro Greco di Siracusa alla lirica ha fatto il giro del mondo nel 2014, in occasione della prima stagione lirica, ma soprattutto al termine della seconda edizione del 2015, proprio per gli ottimi risultati ottenuti, insieme a quelli raggiunti a Taormina. Il festival siracusano ha raccolto consensi in primo luogo da parte dei promoter del turismo internazionale e dall’intero settore alberghiero siciliano, in considerazione della presenza di un pubblico eterogeno, giunto dai cinque continenti, che ogni estate ha determinato forti e significativi incrementi di flussi turistici sia a Taormina che a Siracusa.

           

Al Teatro Greco di Siracusa quest’anno verranno messe in scena tre nuove produzioni operistiche mai rappresentate prima sul colle Temenite: Turandot di Giacomo Puccini (in prima il 13 luglio 2016, con successive repliche), Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni (15 e 16 luglio 2016) e Rigoletto di Giuseppe Verdi (22 e 23 luglio 2016). Si tratta di nuovi allestimenti realizzati in coproduzione con il Festival Belliniano di Catania e altri importanti enti siciliani: un calendario che abbraccerà l’intero mese di luglio e si avvarrà di artisti di fama mondiale sul podio e in scena, com’è tradizione della manifestazione.

Nel mese di agosto, il Festival Euro Mediterraneo tornerà nuovamente in primo piano al Teatro Antico di Taormina dall’8 fino al 14 agosto, con la ripresa della Madama Butterfly e numerosi concerti e balletti di prestigio internazionale, per poi riprendere dal 5 all’8 settembre 2016 con l’ottava edizione del Festival Belliniano.

           

È questo il calendario di un percorso che si annuncia in crescendo. E la presentazione, al prossimo Festival del Cinema di Berlino, della diretta cinematografica della Carmen di Bizet firmata da Enrico Castiglione, trasmessa via satellite la scorsa estate da Taormina, sarà certamente di buon auspicio. La proiezione avverrà il 16 febbraio, in occasione della Berlinale e degli eventi speciali della IMZ (l’associazione mondiale dei produttori televisivi dell’opera e della musica).

           

            La programmazione del Festival euro Mediterraneo nasce a sua volta dalla collaborazione e sinergia di ben tre festival: il Taormina Opera Festival, che si chiuderà il 14 agosto, il Siracusa Opera Festival, che si protrarrà fino al 30 luglio, e il Festival Belliniano, che partirà da Taormina per poi concludere la sua ottava edizione, come da tradizione, il 3 novembre 2016 al Duomo di Catania.

I biglietti di tutti gli spettacoli sono già in vendita presso le abituali prevendite del circuito www.boxofficesicilia.it, www.ticketone.it, www.vivaticket.it ed www.act­ivaweb.it. I pacchetti turistici sono offerti da TRIM TRAVEL e dalle Associazioni degli albergatori.

Logo20onde20euromediterraneo9

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Milano. Il Festival Mediterraneo di Siracusa e Taormina che attirerà con la regia di Enrico Castiglione  migliaia e migliaia di visitatori nell'isola, è stato presentato oggi a Milano: presto la programmazione che si ripartirà tra le due città storiche siciliane.

 

Si è svolta la conferenza stampa alla BIT - Borsa Internazionale del Turismo di Milano

per la presentazione della programmazione del Festival Euro Mediterraneo 2016

d' estate, nei teatri greci di Siracusa e Taormina. Erano presenti alla conferenza stampa poche ore fa,

l’Assessore al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana Anthony Barbagallo, il regista e scenografo Enrico Castiglione, il presidente di Siracusa Turismo Sebastiano Bongiovanni

   

FEM – Fondazione Euro Mediterraneo servirà ad attrarre turismo internazionale di altissimo livello sulla città del Minotauro, pronta a presentare il dossier per la  candidatura (promossa dal Club per l Unesco ti Taormina  che vede per Taormina-Valli  futuro Patrimonio dell'Unesco e dai Comuni della Valler d'Alcantara e d'Agrò) 

Carmela-e-Paolino21

 

maxresdefault-  di Maria Teresa Prestigiacomo -

Messina. Da non perdere , sicuramente, tra evocazioni di Rascel, Nino Taranto.....

Al Vittorio Emanuele da venerdì 12 febbraio ore 21 “CARMELA e PAOLINO varietà sopraffino” di JOSÉ SANCHIS SINISTERRA, traduzione, adattamento e regia ANGELO SAVELLI con EDY ANGELILLO e GENNARO CANNAVACCIUOLO. La Trama: Ay, Carmela di José Sanchis Sinisterra racconta la vicenda di due oscuri attori di varietà che nel 1938, durante la guerra civile spagnola, cadono prigionieri dei falangisti e sono costretti, loro malgrado, ad improvvisare per le truppe uno scalcinato ma esilarante spettacolo dal tragico esito finale. Con Carmela e Paolino il regista Angelo Savelli, d'accordo con l'autore, ha compiuto un'operazione di adattamento di questo acclamato testo spagnolo trasportandone l'azione nell'Italia del 1944, in piena seconda guerra mondiale, in uno sperduto paese della provincia abruzzese invaso dalle armate tedesche. Anche per quanto riguarda la parte centrale del testo originale, occupata dal ricordo dello spettacolo di varietà improvvisato da Carmela e Paolino per le truppe d'occupazione, è stata compiuta un'operazione di adattamento i cui riferimenti stilistici sono diventati smaccatamente italiani: Nino Taranto, Toto', la Magnani, Macario, Gil e Cioffi, il trio Lescano, Rascel ecc. Carmela e Paolino è uno spettacolo, comico, popolare e musicale, un'accattivante performance per due consumati attori brillanti che, accompagnati dal vivo da tre affiatati musicisti e grazie ad un ben congegnato meccanismo drammatico, possono cimentarsi su più piani espressivi (recitazione, canto, coreografia). Un omaggio affettuoso e competente ad un certo teatro "basso" italiano, dal varietà all'avanspettacolo, ma anche un'amarognola riflessione sulla capacità o l'incapacità d'indignarsi di fronte alla dignità umana calpestata sia dagli orrori della guerra che dall'indifferenza e dalle piccole vigliaccherie quotidiane.

Note sull'autore José Sanchis Sinisterra

Classe 1940 è un drammaturgo, regista teatrale e docente. È uno degli autori teatrali contemporanei spagnoli tra i più premiati e rappresentati oltre che un grande innovatore della scena iberica. Tra le sue opere oltre che “Ay, Carmela!” ricordiamo "La noche de Molly Bloom " ispirato all'ultimo capitolo di "Ulisse" di James Joyce, "Ñaque o de piojos y actores", messo in scena nel 1981 al Teatro Spagnolo di Madrid con la regia dello stesso autore. Ha ricevuto numerosi premi sia per il proprio impegno in campo letterario che teatrale.

Note sull'adattatore e regista Angelo Savelli

Nato nel 1951, si è laureato in Filosofia a Firenze, dove tuttora vive e lavora. Regista, autore e docente, ha fondato nel 1976 la compagnia Pupi e Fresedde che dal 1986 ha la sua sede stabile al Teatro di Rifredi di Firenze. Appassionato di pastiches teatrali e letterari, abile riduttore ed adattatore, studioso del teatro popolare italiano, amante del teatro musicale dall’avanspettacolo al melodramma (numerose le sue regie liriche e rimarchevole la sua pluriennale collaborazione con il compositore, premio Oscar, Nicola Piovani) ha realizzato più di 100 spettacoli che sono stati rappresentati nei maggiori teatri di 16 nazioni. Tra i suoi maggiori successi occorre almeno citare: “La terra del rimorso”, “Don Giovanni e il suo servo Pulcinella”, “L’amore delle tre melarance” di Vincenzo Cerami, “Carmela e Paolino” di Sinisterra con Gennaro Cannavacciuolo e Edy Angelillo, “Gian Burrasca” con gli attori della compagnia Arca Azzurra, “Gallina vecchia” con Marisa Fabbri,“L’ultimo harem” e "La bastarda di Istanbul" dall'omonimo best-seller mondiale di Elif Shafak, entrambi con protagonista Serra Yilmaz.

_________________________________________

Arrangiamenti e musiche originali MARIO PAGANO

scene e costumi TOBIA ERCOLINO

luci ALBERTO MARIANI

musiche eseguite dal vivo da

Marco Bucci-pianoforte; Ruben Chaviano-violino; Simone Ermini-sassofono e clarinetto

movimenti coreografici Stefano Silvestri e Cinzia Cascianini

collaboratore alla traduzione Josep Anton Codina

performing rights of the author are managed by The Agency QDEQUINTANILLA

Produzione: PUPI E FRESEDDE – Teatro di Rifredi – Centro di produzione teatrale

I.T.T.L.Caio Duilio

            Nell’ambito delle attività di orientamento, venerdì 12 febbraio 2016 dalle ore 09,00 alle ore22,00, l’ I.T.T.L.“Caio Duilio” riceverà le famiglie e gli studenti delle terze medie per far conoscere le opportunità occupazionali degli indirizzi legati ai Trasporti, allaLogisticaed alleCostruzioni navali.

Le attività della giornata di apertura al territorio si svilupperanno secondo il seguente programma:

  • Ore 09.00-13.00: accoglienza docenti, studenti e famiglie degli alunni delle terze medie. Visita delle aule e dei laboratori dell’istituto. Visita guidata al Planetario.
  • Ore 13.00-19.00: Scuola aperta al territorio. Visita delle aule e dei laboratori dell’Istituto. Mostra di strumentazioni e documenti nautici antichi. Visita guidata al Planetario. Mappa stellare. Incontri con Enti ed Istituzioni del mondo marittimo. Osservazione della Luna attraverso il Telescopio in dotazione alla scuola.
  • Ore 19.00-22.00: Open Night: Notte della Cultura Nautica: scuola aperta al territorio. Visita delle aule e dei laboratori. Mostra di strumentazioni e documenti nautici antichi. Visita guidata al Planetario. Mappa stellare. Incontri con Enti ed Istituzioni del mondo marittimo. Degustazioni gastronomiche. Spettacolo musicale degli alunni del Nautico. Osservazione della Luna attraverso il Telescopio in dotazione alla scuola.

Saranno illustrate, inoltre, le principali caratteristiche dei percorsi di studio dell’I.T.T.L. “Caio Duilio” e gli aspetti innovativi dei curriculum, riguardanti soprattutto le materie specifiche dei vari indirizzi e le opportunità di lavoro offerte dalla formazione di indirizzo nautico.

facebook 1453658068978

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Beziers. Il Salone che ospitò Pablo Picasso nel 1920  ospiterà anche la pittrice Patricia del Monaco che la Société des Beaux Arts ha invitato quale ospite del Salon, premiata per la sua originalità e capacità  tecnica di tradurre con un genere particolare battezzato da me macropuntinismo. Del Monaco ha già  ottenuto un contratto ambito con una Société  di Parigi  che la porterà  nel goloso mercato coreano che ha già fatto la sua comparsa lo scorso anno a Parigi a Champs Elysees al Museo Nazionale in cui era presente la stessa artista, dopo la sua trasferta per l Expo Universale di Milano all interno del Padiglione della Cina. Una mostra a Londra nel 2016 ed una permanenza  di un anno a Parigi

Calendario

« Novembre 2024 »
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30