L’Associazione Messina web.eu, promotrice di questo Evento presieduta da Rosario Fodale , per Statuto, si occupa di diffondere la cultura nel mondo giovanile e non, di ampliare la conoscenza della cultura attraverso i contatti fra le persone, gli enti e le associazioni, di proporsi quale luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali, assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile attraverso l’ideale dell’educazione permanente, di porsi quale punto di riferimento per quanti, svantaggiati o diversamente abili, possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni della cultura, un sollievo al proprio disagio

PREMIO ORIONE

che viene assegnato, quest'anno
 a sette personalità messinesi che si sono distinte nel campo dell’arte,
della storia, della medicina, del diritto, dell’informazione giornalistica,
dell’istruzione, del sociale e della cultura.

ORIGINE DEL PREMIO

La denominazione del premio è da ricondurre a “Orione”, mitico fondatore della città di Messina e sul quale giungono fino a noi numerose versioni della sua leggenda. Narra Salvino Greco, nell’opera “Miti e leggende di Sicilia” che, “[…] tantissimi secoli fa, il re Zancle, volendo dare una sistemazione migliore al porto e alla città, chiamò a sé un grande genio di allora, un certo Orione che aveva fama di essere il migliore architetto del mondo. Per Zancle, Orione costruì una grande reggia e, nell’odierna zona dei laghi di Ganzirri, uno splendido tempio dedicato a Nettuno, il dio del mare, ricco di opere d’arte e ornato d’imponenti colonne che, centinaia di anni dopo, caduto il tempio, furono recuperate e utilizzate per abbellire l’antico Duomo di Messina. Orione in Zancle realizzò anche altre mirabili opere, costruì il promontorio del Faro, per avvicinare la costa siciliana a quella calabra e, con l’accumulo dei detriti collinari, formò davanti alla città una peni soletta a forma di falce, da lui detta Acte, che oggi chiude e delimita l’ampio porto di Messina. Fatte queste cose, Orione se ne tornò tra la sua gente e poi morì, secondo una leggenda, nell’isola di Creta. […] Ma qualunque siano la nascita e la fine di questo personaggio-eroe, la leggenda lo vuole costruttore nella primitiva Zancle. A lui, perciò, l’antico Senato messinese volle dedicare un monumento che tramandasse ai posteri la loro origine e la loro discendenza semidivina […]”. La fontana di Orione, definita dallo storico d’arte Berenson “la più bella fontana del Cinquecento europeo”, fu commissionata dal Senato allo scultore toscano Giovan Angelo Montorsoli e ultimata, dopo quattro anni di lavori, nel 1553.

Il Premio è stato insignito da parte dell’ Ill.mo Signor Presidente della Repubblica,

Onorevole Giorgio Napolitano, di una medaglia.

Un ruolo fondamentale, nell’attribuzione del Premio Orione, è rivestito dalla Commissione assegnataria del Premio. Trattasi di un lavoro di certo non facile, dovendo individuare e selezionare sette personaggi messinesi che si siano distinti nel vasto e variegato panorama culturale peloritano (dalla medicina all'arte, dal diritto all’informazione giornalistica, e così via). 

  la Commissione all’uopo nominata,presieduta dal Giudice del Tribunale di Patti dott. Mauro Mirenna e composta, tra gli altri componenti dai dott. ri Giovanni Giacobbe e Salvatore Restivo, dagli avv.ti Salvatore Costa, Lillo Ferrara e Giuseppe Santoro del Rotary Club Messina, dall’attore e Consigliere del Teatro Vittorio Emanuele dott. Giovanni Moschella, dal Direttore del Museo Regionale di Messina dott.ssa Di Giacomo Caterina, dal giornalista e scrittore Jerry Villaroel, dal Presidente Comitato Unico di Garanzia dell’Università degli Studi di Messina prof.ssa Antonella Cocchiara, dall’attrice di Teatro Giovanna Battaglia, dal Cardiochirurgo prof. Pino Franciò, dal Pres. Ass. Amici della Gente Lucio Crupi, dal Docente di Diritto del Lavoro dell’Università degli Studi di Messina Maurizio Ballistreri, dal già Provveditore agli Studi dott. Gustavo Ricevuto, da Monsignor Giuseppe Brancato, dal Dirigente dell’I.T.E.S. A.M. Jaci di Messina dott. Rosario Abbate, dal Presidente ANC luogotenente Armando Pesco e dai liberi professionisti dott.ri Roberto Pilot e Nunzio Marotta, e dall’avv. Silvana Paratore (Segretaria),

ha attribuito il Premio “Orione” per l'anno 2014

ALLA

 Dott.ssa ELVIRA D’ORAZIO

Con la seguente motivazione: 

Per le capacità professionali dimostrate nel corso della lunga attività di dirigente scolastica, che hanno consentito all’Istituto professionale da lei guidato con competenza manageriale di raggiungere prestigiosi traguardi in Italia e all’estero, diffondendo un’immagine lusinghiera della città di Messina e del suo territorio all’interno del sistema agroalimentare, nel settore della ristorazione e dell’accoglienza turistica.

Per l’impegno nel promuovere e valorizzare la cultura dell’innovazione.

Per aver offerto a tanti giovani, grazie ai numerosi scambi di esperienze all’estero, l’opportunità di misurarsi con realtà tanto diverse e di diventare competitivi nel mercato del lavoro.

Consegna il Premio il Dott. Geri Villaroel

L’Associazione Messina web.eu, promotrice di questo Evento presieduta da Rosario Fodale , per Statuto, si occupa di diffondere la cultura nel mondo giovanile e non, di ampliare la conoscenza della cultura attraverso i contatti fra le persone, gli enti e le associazioni, di proporsi quale luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali, assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile attraverso l’ideale dell’educazione permanente, di porsi quale punto di riferimento per quanti, svantaggiati o diversamente abili, possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni della cultura, un sollievo al proprio disagio

PREMIO ORIONE

che viene assegnato, quest'anno
 a sette personalità messinesi che si sono distinte nel campo dell’arte,
della storia, della medicina, del diritto, dell’informazione giornalistica,
dell’istruzione, del sociale e della cultura.

ORIGINE DEL PREMIO

La denominazione del premio è da ricondurre a “Orione”, mitico fondatore della città di Messina e sul quale giungono fino a noi numerose versioni della sua leggenda. Narra Salvino Greco, nell’opera “Miti e leggende di Sicilia” che, “[…] tantissimi secoli fa, il re Zancle, volendo dare una sistemazione migliore al porto e alla città, chiamò a sé un grande genio di allora, un certo Orione che aveva fama di essere il migliore architetto del mondo. Per Zancle, Orione costruì una grande reggia e, nell’odierna zona dei laghi di Ganzirri, uno splendido tempio dedicato a Nettuno, il dio del mare, ricco di opere d’arte e ornato d’imponenti colonne che, centinaia di anni dopo, caduto il tempio, furono recuperate e utilizzate per abbellire l’antico Duomo di Messina. Orione in Zancle realizzò anche altre mirabili opere, costruì il promontorio del Faro, per avvicinare la costa siciliana a quella calabra e, con l’accumulo dei detriti collinari, formò davanti alla città una peni soletta a forma di falce, da lui detta Acte, che oggi chiude e delimita l’ampio porto di Messina. Fatte queste cose, Orione se ne tornò tra la sua gente e poi morì, secondo una leggenda, nell’isola di Creta. […] Ma qualunque siano la nascita e la fine di questo personaggio-eroe, la leggenda lo vuole costruttore nella primitiva Zancle. A lui, perciò, l’antico Senato messinese volle dedicare un monumento che tramandasse ai posteri la loro origine e la loro discendenza semidivina […]”. La fontana di Orione, definita dallo storico d’arte Berenson “la più bella fontana del Cinquecento europeo”, fu commissionata dal Senato allo scultore toscano Giovan Angelo Montorsoli e ultimata, dopo quattro anni di lavori, nel 1553.

Il Premio è stato insignito da parte dell’ Ill.mo Signor Presidente della Repubblica,

Onorevole Giorgio Napolitano, di una medaglia.

Un ruolo fondamentale, nell’attribuzione del Premio Orione, è rivestito dalla Commissione assegnataria del Premio. Trattasi di un lavoro di certo non facile, dovendo individuare e selezionare sette personaggi messinesi che si siano distinti nel vasto e variegato panorama culturale peloritano (dalla medicina all'arte, dal diritto all’informazione giornalistica, e così via). 

  la Commissione all’uopo nominata,presieduta dal Giudice del Tribunale di Patti dott. Mauro Mirenna e composta, tra gli altri componenti dai dott. ri Giovanni Giacobbe e Salvatore Restivo, dagli avv.ti Salvatore Costa, Lillo Ferrara e Giuseppe Santoro del Rotary Club Messina, dall’attore e Consigliere del Teatro Vittorio Emanuele dott. Giovanni Moschella, dal Direttore del Museo Regionale di Messina dott.ssa Di Giacomo Caterina, dal giornalista e scrittore Jerry Villaroel, dal Presidente Comitato Unico di Garanzia dell’Università degli Studi di Messina prof.ssa Antonella Cocchiara, dall’attrice di Teatro Giovanna Battaglia, dal Cardiochirurgo prof. Pino Franciò, dal Pres. Ass. Amici della Gente Lucio Crupi, dal Docente di Diritto del Lavoro dell’Università degli Studi di Messina Maurizio Ballistreri, dal già Provveditore agli Studi dott. Gustavo Ricevuto, da Monsignor Giuseppe Brancato, dal Dirigente dell’I.T.E.S. A.M. Jaci di Messina dott. Rosario Abbate, dal Presidente ANC luogotenente Armando Pesco e dai liberi professionisti dott.ri Roberto Pilot e Nunzio Marotta, e dall’avv. Silvana Paratore (Segretaria),

ha attribuito il Premio “Orione” per l'anno 2014

AL

dott. GIUSEPPE CALOGERO

Con la seguente motivazione:

Per il suo originale contributo alla ricerca scientifica nel campo delfotovoltaico organico di terza generazione.
Per aver sfruttato l’energia del sole con l’aiuto di coloranti naturaliestratti da prodotti vegetali tipici del territorio siciliano quali learance moro od i fichi d’india, coniugando tecnologia e natura.
Per il suo continuo lavoro di ricerca atto a sviluppare e preparare ecaratterizzare nuovi  materiali per la costruzione di dispositivi fotoelettrochimici. Per aver portato alla ribalta nazionale la ricerca scientifica fatta dai ricercatori di questa città attraverso interviste su retiradiotelevisive a diffusione nazionale( TG Leonardo, TG2, Lineaverde,Striscia la Notizia, Super quark,Caterpillar ecc..),partecipazione amostre, fiere seminari e esposizione di prototipi in prestigiosi musei. Per l’impegno dimostrato nella diffusione della cultura scientifica trai più giovani e i non partecipando disinteressatamente a diverseiniziative locali e facendo seminari presso istituti scolastici dallaSicilia al Trentino.

Consegna il premio il Prof. Salvatore Restivo. 

L’Associazione Messina web.eu, promotrice di questo Evento presieduta da Rosario Fodale , per Statuto, si occupa di diffondere la cultura nel mondo giovanile e non, di ampliare la conoscenza della cultura attraverso i contatti fra le persone, gli enti e le associazioni, di proporsi quale luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali, assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile attraverso l’ideale dell’educazione permanente, di porsi quale punto di riferimento per quanti, svantaggiati o diversamente abili, possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni della cultura, un sollievo al proprio disagio

ORIGINE DEL PREMIO

La denominazione del premio è da ricondurre a “Orione”, mitico fondatore della città di Messina e sul quale giungono fino a noi numerose versioni della sua leggenda. Narra Salvino Greco, nell’opera “Miti e leggende di Sicilia” che, “[…] tantissimi secoli fa, il re Zancle, volendo dare una sistemazione migliore al porto e alla città, chiamò a sé un grande genio di allora, un certo Orione che aveva fama di essere il migliore architetto del mondo. Per Zancle, Orione costruì una grande reggia e, nell’odierna zona dei laghi di Ganzirri, uno splendido tempio dedicato a Nettuno, il dio del mare, ricco di opere d’arte e ornato d’imponenti colonne che, centinaia di anni dopo, caduto il tempio, furono recuperate e utilizzate per abbellire l’antico Duomo di Messina. Orione in Zancle realizzò anche altre mirabili opere, costruì il promontorio del Faro, per avvicinare la costa siciliana a quella calabra e, con l’accumulo dei detriti collinari, formò davanti alla città una peni soletta a forma di falce, da lui detta Acte, che oggi chiude e delimita l’ampio porto di Messina. Fatte queste cose, Orione se ne tornò tra la sua gente e poi morì, secondo una leggenda, nell’isola di Creta. […] Ma qualunque siano la nascita e la fine di questo personaggio-eroe, la leggenda lo vuole costruttore nella primitiva Zancle. A lui, perciò, l’antico Senato messinese volle dedicare un monumento che tramandasse ai posteri la loro origine e la loro discendenza semidivina […]”. La fontana di Orione, definita dallo storico d’arte Berenson “la più bella fontana del Cinquecento europeo”, fu commissionata dal Senato allo scultore toscano Giovan Angelo Montorsoli e ultimata, dopo quattro anni di lavori, nel 1553.

Il Premio è stato insignito da parte dell’ Ill.mo Signor Presidente della Repubblica,

Onorevole Giorgio Napolitano, di una medaglia.

L’Associazione Messinaweb.eu ha voluto quest’anno premiare non solo tutte le Forze Armate e di Polizia ma anche gli appartenenti alle stesse che si fossero distinti per meriti professionali, di servizio nonché per doti umane e sociali.

Abbiamo chiesto e ricevuto da ogni Comando , la segnalazione del candidato militare in servizio

che fosse in possesso dei requisiti richiesti e la Commissione all’uopo nominata,presieduta dal Giudice del Tribunale di Patti dott. Mauro Mirenna e composta, tra gli altri componenti dai dott. ri Giovanni Giacobbe e Salvatore Restivo, dagli avv.ti Salvatore Costa, Lillo Ferrara e Giuseppe Santoro del Rotary Club Messina, dall’attore e Consigliere del Teatro Vittorio Emanuele dott. Giovanni Moschella, dal Direttore del Museo Regionale di Messina dott.ssa Di Giacomo Caterina, dal giornalista e scrittore Jerry Villaroel, dal Presidente Comitato Unico di Garanzia dell’Università degli Studi di Messina prof.ssa Antonella Cocchiara, dall’attrice di Teatro Giovanna Battaglia, dal Cardiochirurgo prof. Pino Franciò, dal Pres. Ass. Amici della Gente Lucio Crupi, dal Docente di Diritto del Lavoro dell’Università degli Studi di Messina Maurizio Ballistreri, dal già Provveditore agli Studi dott. Gustavo Ricevuto, da Monsignor Giuseppe Brancato, dal Dirigente dell’I.T.E.S. A.M. Jaci di Messina dott. Rosario Abbate, dal Presidente ANC luogotenente Armando Pesco e dai liberi professionisti dott.ri Roberto Pilot e Nunzio Marotta, e dall’avv. Silvana Paratore (Segretaria),

ha attribuito il Premio Speciale “Orione” per l'anno 2014 

 AI COMPONENTI DELLA SQUADRA 

VIGILI DEL FUOCO MESSINA 

DISTACCAMENTO DI LIPARI.

-          il Caposquadra ALESSANDRO ROMEO

ed I vigili del Fuoco:

LORENZO BASILE, ALESSANDRO FUSCO, GIACOMO LO SURDO, 

FLAVIO QUADARA, SANTI CATALIOTTI, GIANLUCA FAMULARO,

DAVIDE FAVALORO, NUNZIO GIUFFRE’ E MAURIZIO MORETTO

"Lunga, dettagliata, appassionata ed articolata la nota di ringraziamento inviata dal sig. Benedetto Marcello Tedros in cui si ripercorrono le fasi tragiche dell’incendio occorso la sera del 19 agosto nella sua abitazione. Angoscia per l’incolumità del figlio e fratello disabile e di una persona ottantenne rimaste intrappolate nella casa in fiamme. Non curanti del pericolo, il Caposquadra Sandro Romeo, l’autista Giacomo Lo Surdo ed i Vigili Alessandro Fusco, Flavio Quadara e Lorenzo Basile rassicurando le persone rifugiatesi in camera da letto al secondo piano, hanno dato prova di grande coraggio e professionalità. Fumo infernale avvolgeva tutto l’edificio e le fiamme e come in una scena da film, lunghi gli applausi all’arrivo a terrai tutti   sani e salvi. Riconoscenza, affetto e rispetto per tutta la vita a coloro che sono stati appellati “Angeli Rossi” di Lipari . Per le straordinarie doti umane di tutta la squadra con le quali affrontano quotidianamente l’emergenza con professionalità, impegno ed il cuore, senza pensare a se stessi. Esempio magnifico di eroismo e coraggio ."

Consegna il riconoscimento il Comandante Provinciale del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco dott. Ing. Salvatore Rizzo

L’Associazione Messina web.eu, promotrice di questo Evento presieduta da Rosario Fodale , per Statuto, si occupa di diffondere la cultura nel mondo giovanile e non, di ampliare la conoscenza della cultura attraverso i contatti fra le persone, gli enti e le associazioni, di proporsi quale luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali, assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile attraverso l’ideale dell’educazione permanente, di porsi quale punto di riferimento per quanti, svantaggiati o diversamente abili, possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni della cultura, un sollievo al proprio disagio

ORIGINE DEL PREMIO

La denominazione del premio è da ricondurre a “Orione”, mitico fondatore della città di Messina e sul quale giungono fino a noi numerose versioni della sua leggenda. Narra Salvino Greco, nell’opera “Miti e leggende di Sicilia” che, “[…] tantissimi secoli fa, il re Zancle, volendo dare una sistemazione migliore al porto e alla città, chiamò a sé un grande genio di allora, un certo Orione che aveva fama di essere il migliore architetto del mondo. Per Zancle, Orione costruì una grande reggia e, nell’odierna zona dei laghi di Ganzirri, uno splendido tempio dedicato a Nettuno, il dio del mare, ricco di opere d’arte e ornato d’imponenti colonne che, centinaia di anni dopo, caduto il tempio, furono recuperate e utilizzate per abbellire l’antico Duomo di Messina. Orione in Zancle realizzò anche altre mirabili opere, costruì il promontorio del Faro, per avvicinare la costa siciliana a quella calabra e, con l’accumulo dei detriti collinari, formò davanti alla città una peni soletta a forma di falce, da lui detta Acte, che oggi chiude e delimita l’ampio porto di Messina. Fatte queste cose, Orione se ne tornò tra la sua gente e poi morì, secondo una leggenda, nell’isola di Creta. […] Ma qualunque siano la nascita e la fine di questo personaggio-eroe, la leggenda lo vuole costruttore nella primitiva Zancle. A lui, perciò, l’antico Senato messinese volle dedicare un monumento che tramandasse ai posteri la loro origine e la loro discendenza semidivina […]”. La fontana di Orione, definita dallo storico d’arte Berenson “la più bella fontana del Cinquecento europeo”, fu commissionata dal Senato allo scultore toscano Giovan Angelo Montorsoli e ultimata, dopo quattro anni di lavori, nel 1553.

Il Premio è stato insignito da parte dell’ Ill.mo Signor Presidente della Repubblica,

Onorevole Giorgio Napolitano, di una medaglia.

L’Associazione Messinaweb.eu ha voluto quest’anno premiare non solo tutte le Forze Armate e di Polizia ma anche gli appartenenti alle stesse che si fossero distinti per meriti professionali, di servizio nonché per doti umane e sociali.

Abbiamo chiesto e ricevuto da ogni Comando , la segnalazione del candidato militare in servizio

che fosse in possesso dei requisiti richiesti e la Commissione all’uopo nominata,presieduta dal Giudice del Tribunale di Patti dott. Mauro Mirenna e composta, tra gli altri componenti dai dott. ri Giovanni Giacobbe e Salvatore Restivo, dagli avv.ti Salvatore Costa, Lillo Ferrara e Giuseppe Santoro del Rotary Club Messina, dall’attore e Consigliere del Teatro Vittorio Emanuele dott. Giovanni Moschella, dal Direttore del Museo Regionale di Messina dott.ssa Di Giacomo Caterina, dal giornalista e scrittore Jerry Villaroel, dal Presidente Comitato Unico di Garanzia dell’Università degli Studi di Messina prof.ssa Antonella Cocchiara, dall’attrice di Teatro Giovanna Battaglia, dal Cardiochirurgo prof. Pino Franciò, dal Pres. Ass. Amici della Gente Lucio Crupi, dal Docente di Diritto del Lavoro dell’Università degli Studi di Messina Maurizio Ballistreri, dal già Provveditore agli Studi dott. Gustavo Ricevuto, da Monsignor Giuseppe Brancato, dal Dirigente dell’I.T.E.S. A.M. Jaci di Messina dott. Rosario Abbate, dal Presidente ANC luogotenente Armando Pesco e dai liberi professionisti dott.ri Roberto Pilot e Nunzio Marotta, e dall’avv. Silvana Paratore (Segretaria),

ha attribuito il Premio Speciale “Orione” per l'anno 2014 

 GAETANO LA MAZZA

 COMMISSARIO ISPETTORE SUPERIORE

"Responsabile del Reparto Operativo Mobile del Corpo di Polizia municipale , si è sempre distinto per competenza, disponibilità e abnegazione nell’ambito degli interventi di polizia stradale, riuscendo a divenire prezioso Collaboratore per la Dirigenza del Corpo nonché Specialista di riferimento per Colleghi e Subordinati che si sono avvalsi della sua esperienza e delle sue capacità di leadership. Agli atti del fascicolo personale del Dipendente sono archiviate più note di apprezzamento che confermano come il comportamento in servizio dello stesso sia sempre stato improntato ad una scrupolosa diligenza. Non è da tralasciare poi la collaborazione del medesimo con le altre Forze di Polizia nell’ambito di operazioni finalizzate alla lotta dello sfruttamento della prostituzione ed al controllo del territorio attuato con posti di blocco nei quartieri cittadini più a rischio per criminalità. "

Consegna il Riconoscimento il Comandante dei Vigili Urbani Generale Avv. Calogero FERLISI

L’Associazione Messina web.eu, promotrice di questo Evento presieduta da Rosario Fodale , per Statuto, si occupa di diffondere la cultura nel mondo giovanile e non, di ampliare la conoscenza della cultura attraverso i contatti fra le persone, gli enti e le associazioni, di proporsi quale luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali, assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile attraverso l’ideale dell’educazione permanente, di porsi quale punto di riferimento per quanti, svantaggiati o diversamente abili, possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni della cultura, un sollievo al proprio disagio

ORIGINE DEL PREMIO

La denominazione del premio è da ricondurre a “Orione”, mitico fondatore della città di Messina e sul quale giungono fino a noi numerose versioni della sua leggenda. Narra Salvino Greco, nell’opera “Miti e leggende di Sicilia” che, “[…] tantissimi secoli fa, il re Zancle, volendo dare una sistemazione migliore al porto e alla città, chiamò a sé un grande genio di allora, un certo Orione che aveva fama di essere il migliore architetto del mondo. Per Zancle, Orione costruì una grande reggia e, nell’odierna zona dei laghi di Ganzirri, uno splendido tempio dedicato a Nettuno, il dio del mare, ricco di opere d’arte e ornato d’imponenti colonne che, centinaia di anni dopo, caduto il tempio, furono recuperate e utilizzate per abbellire l’antico Duomo di Messina. Orione in Zancle realizzò anche altre mirabili opere, costruì il promontorio del Faro, per avvicinare la costa siciliana a quella calabra e, con l’accumulo dei detriti collinari, formò davanti alla città una peni soletta a forma di falce, da lui detta Acte, che oggi chiude e delimita l’ampio porto di Messina. Fatte queste cose, Orione se ne tornò tra la sua gente e poi morì, secondo una leggenda, nell’isola di Creta. […] Ma qualunque siano la nascita e la fine di questo personaggio-eroe, la leggenda lo vuole costruttore nella primitiva Zancle. A lui, perciò, l’antico Senato messinese volle dedicare un monumento che tramandasse ai posteri la loro origine e la loro discendenza semidivina […]”. La fontana di Orione, definita dallo storico d’arte Berenson “la più bella fontana del Cinquecento europeo”, fu commissionata dal Senato allo scultore toscano Giovan Angelo Montorsoli e ultimata, dopo quattro anni di lavori, nel 1553.

Il Premio è stato insignito da parte dell’ Ill.mo Signor Presidente della Repubblica,

Onorevole Giorgio Napolitano, di una medaglia.

L’Associazione Messinaweb.eu ha voluto quest’anno premiare non solo tutte le Forze Armate e di Polizia ma anche gli appartenenti alle stesse che si fossero distinti per meriti professionali, di servizio nonché per doti umane e sociali.

Abbiamo chiesto e ricevuto da ogni Comando , la segnalazione del candidato militare in servizio

che fosse in possesso dei requisiti richiesti e la Commissione all’uopo nominata,presieduta dal Giudice del Tribunale di Patti dott. Mauro Mirenna e composta, tra gli altri componenti dai dott. ri Giovanni Giacobbe e Salvatore Restivo, dagli avv.ti Salvatore Costa, Lillo Ferrara e Giuseppe Santoro del Rotary Club Messina, dall’attore e Consigliere del Teatro Vittorio Emanuele dott. Giovanni Moschella, dal Direttore del Museo Regionale di Messina dott.ssa Di Giacomo Caterina, dal giornalista e scrittore Jerry Villaroel, dal Presidente Comitato Unico di Garanzia dell’Università degli Studi di Messina prof.ssa Antonella Cocchiara, dall’attrice di Teatro Giovanna Battaglia, dal Cardiochirurgo prof. Pino Franciò, dal Pres. Ass. Amici della Gente Lucio Crupi, dal Docente di Diritto del Lavoro dell’Università degli Studi di Messina Maurizio Ballistreri, dal già Provveditore agli Studi dott. Gustavo Ricevuto, da Monsignor Giuseppe Brancato, dal Dirigente dell’I.T.E.S. A.M. Jaci di Messina dott. Rosario Abbate, dal Presidente ANC luogotenente Armando Pesco e dai liberi professionisti dott.ri Roberto Pilot e Nunzio Marotta, e dall’avv. Silvana Paratore (Segretaria),

ha attribuito il Premio Speciale “Orione” per l'anno 2014 

Santa Perdichizzi  

Ispettore Superiore della Polizia Provinciale

"Assunta alla Provincia Regionale di Messina nel 1988 con la qualifica di Collaboratore professionale di Vigilanza, ha lavorato nel Dipartimento Ambiente fino al 2002 occupandosi di controlli ambientali e svolgendo anche indagini delegate di polizia giudiziaria. Ha partecipato a corsi di formazione professionali sia in loco che fuori sede. Con l’istituzione della Provincia Provinciale è stata prima nel nucleo di Polizia Stradale e poi all’Ufficio Comando ed infine all’Ufficio Sanzioni. Ha collaborato nei servizi di protezione civile durante le tristi calamità che hanno colpito il ns. territorio nei comuni di Giampilieri, Saponara, San Fratello . Per avere, durante il corso dell'anno 2014, mostrato non comune intelligenza e sensibilità nei rapporti con il pubblico e per avere espletato tutti i servizi ai quali è stata comandata, con alto senso del dovere e grande spirito di sacrificio."

Consegna il Riconoscimento il Comandante della Polizia Provinciale Antonino Carbonaro  

Giorno 28 dicembre alle ore 18:30 presso il Teatro Annibale Maria di Francia si terrà lo Spettacolo di Natale : “Danza e musica oltre le Barriere. L’evento ideato dallo scrittore non vedente Andrea La Fauci e dedicato alla nonna materna Rosa Angela Cutugno prevede la partecipazione di artisti disabili e non. Lo scopo dello spettacolo è la raccolta fondi a favore di coloro che soffrono di malattie gravi ed invalidanti. Il ricavato sarà infatti devoluto all’AssociazioneOnlus“Fabrizio Ripa” per la ricerca contro il Sarcoma di Ewing ed altri tumori infantili; al “Comitato Montinari, per i bambini con sindrome autistica danneggiati dai vaccini ed alle Associazioni BAOBAB, Walking Together, Anymoreper i bambini orfani e sieropositivi. La serata di solidarietà volta anche a garantire l’integrazione sociale dei diversamente abili, sarà presentata dall’avv. Silvana Paratore . Tra gli artisti che si esibiranno : il chitarrista Josè Ortega; le cantanti Martina Valveri e Daniela Rando; la band di Orazio Visalli non vedente con Mimmo Cappello, Nino Maganza e Giuseppe Mancuso non vedente; la scuola di ballo Le Sirene dei due mari coreografati da Giusy Pitale; la ballerina disabile Roberta Macrì con Alessandro Coco; l’attore Nico Zancle. Previsto uno spettacolo di giocolieri mangia fuoco, Giuseppe Capilli e Valeria Lo Cricchio. Entusiasto Andrea La FAUCI che ha formulato il progetto di rendere lo spettacolo itinerante nel territorio siciliano al fine di promuovere condizioni di vita dignitose ed un sistema di relazioni soddisfacenti nei riguardi di persone che presentano difficoltà nella propria autonomia personali e sociale, in modo che esse possano sentirsi parte di comunità e di contesti relazionali dove poter agire , scegliere, giocare, e vedere riconosciuto il proprio ruolo e la propria identità.

L’Associazione Messina web.eu, promotrice di questo Evento presieduta da Rosario Fodale , per Statuto, si occupa di diffondere la cultura nel mondo giovanile e non, di ampliare la conoscenza della cultura attraverso i contatti fra le persone, gli enti e le associazioni, di proporsi quale luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali, assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile attraverso l’ideale dell’educazione permanente, di porsi quale punto di riferimento per quanti, svantaggiati o diversamente abili, possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni della cultura, un sollievo al proprio disagio

ORIGINE DEL PREMIO

La denominazione del premio è da ricondurre a “Orione”, mitico fondatore della città di Messina e sul quale giungono fino a noi numerose versioni della sua leggenda. Narra Salvino Greco, nell’opera “Miti e leggende di Sicilia” che, “[…] tantissimi secoli fa, il re Zancle, volendo dare una sistemazione migliore al porto e alla città, chiamò a sé un grande genio di allora, un certo Orione che aveva fama di essere il migliore architetto del mondo. Per Zancle, Orione costruì una grande reggia e, nell’odierna zona dei laghi di Ganzirri, uno splendido tempio dedicato a Nettuno, il dio del mare, ricco di opere d’arte e ornato d’imponenti colonne che, centinaia di anni dopo, caduto il tempio, furono recuperate e utilizzate per abbellire l’antico Duomo di Messina. Orione in Zancle realizzò anche altre mirabili opere, costruì il promontorio del Faro, per avvicinare la costa siciliana a quella calabra e, con l’accumulo dei detriti collinari, formò davanti alla città una peni soletta a forma di falce, da lui detta Acte, che oggi chiude e delimita l’ampio porto di Messina. Fatte queste cose, Orione se ne tornò tra la sua gente e poi morì, secondo una leggenda, nell’isola di Creta. […] Ma qualunque siano la nascita e la fine di questo personaggio-eroe, la leggenda lo vuole costruttore nella primitiva Zancle. A lui, perciò, l’antico Senato messinese volle dedicare un monumento che tramandasse ai posteri la loro origine e la loro discendenza semidivina […]”. La fontana di Orione, definita dallo storico d’arte Berenson “la più bella fontana del Cinquecento europeo”, fu commissionata dal Senato allo scultore toscano Giovan Angelo Montorsoli e ultimata, dopo quattro anni di lavori, nel 1553.

Il Premio è stato insignito da parte dell’ Ill.mo Signor Presidente della Repubblica,

Onorevole Giorgio Napolitano, di una medaglia.

L’Associazione Messinaweb.eu ha voluto quest’anno premiare non solo tutte le Forze Armate e di Polizia ma anche gli appartenenti alle stesse che si fossero distinti per meriti professionali, di servizio nonché per doti umane e sociali.

Abbiamo chiesto e ricevuto da ogni Comando , la segnalazione del candidato militare in servizio

che fosse in possesso dei requisiti richiesti e la Commissione all’uopo nominata,presieduta dal Giudice del Tribunale di Patti dott. Mauro Mirenna e composta, tra gli altri componenti dai dott. ri Giovanni Giacobbe e Salvatore Restivo, dagli avv.ti Salvatore Costa, Lillo Ferrara e Giuseppe Santoro del Rotary Club Messina, dall’attore e Consigliere del Teatro Vittorio Emanuele dott. Giovanni Moschella, dal Direttore del Museo Regionale di Messina dott.ssa Di Giacomo Caterina, dal giornalista e scrittore Jerry Villaroel, dal Presidente Comitato Unico di Garanzia dell’Università degli Studi di Messina prof.ssa Antonella Cocchiara, dall’attrice di Teatro Giovanna Battaglia, dal Cardiochirurgo prof. Pino Franciò, dal Pres. Ass. Amici della Gente Lucio Crupi, dal Docente di Diritto del Lavoro dell’Università degli Studi di Messina Maurizio Ballistreri, dal già Provveditore agli Studi dott. Gustavo Ricevuto, da Monsignor Giuseppe Brancato, dal Dirigente dell’I.T.E.S. A.M. Jaci di Messina dott. Rosario Abbate, dal Presidente ANC luogotenente Armando Pesco e dai liberi professionisti dott.ri Roberto Pilot e Nunzio Marotta, e dall’avv. Silvana Paratore (Segretaria),

ha attribuito il Premio Speciale “Orione” per l'anno 2014 

Matteo Verrigni

Sottotenente di Vascello

Quale responsabile della Sezione Operativa/Ambiente della Capitaneria di Porto – Autorità Marittima dello Stretto, gli è stato affidato dal Comando il compito di procedere ad una intensa e vasta attività programmatica di monitoraggio ambientale lungo il tratto costiero di giurisdizione, finalizzata all’individuazione delle criticità che direttamente incidono sulla qualità delle acque marine.

La complessa verifica ha evidenziato che la causa degli inquinamenti marini è dovuta alla carenza generalizzata di sistemi funzionali di depurazione delle acque che si riversano in mare attraverso i prevalenti corsi fluviali che insistono sul territorio.

Fermo restando la redazione dei necessari atti di P.G. conseguenti agli accertamenti di violazione dellle vigenti norme in materia ambientale, la metodologia applicata è consistita nella ricerca di un diretto confronto con gli operatori interessati (società di gestione ed amministrazione comunale) mirata ad individuare sia problematiche di carattere strutturale che necessitano di grossi interventi di lungo periodo, sia anomalie di funzionamento che, a vantaggio della collettività, sono state risolte con interventi immediati fornendo un concreto contributo alla qualità delle acque del mare e della loro fruibilità specie nel periodo estivo.

Parallelamente all’attività operativa, l’Ufficiale ha coordinato e condotto una costante campagna di sensibilizzazione ed educazione ambientale diffondendo nelle scuole la cultura del rispetto per l’ambiente e di amore per il mare.

Consegna il Riconoscimento il Capitano di Vascello della Capitaneria di Porto – Autorità MARITTIMA di Messina Antonio SAMIANI

L’Associazione Messina web.eu, promotrice di questo Evento presieduta da Rosario Fodale , per Statuto, si occupa di diffondere la cultura nel mondo giovanile e non, di ampliare la conoscenza della cultura attraverso i contatti fra le persone, gli enti e le associazioni, di proporsi quale luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali, assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile attraverso l’ideale dell’educazione permanente, di porsi quale punto di riferimento per quanti, svantaggiati o diversamente abili, possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni della cultura, un sollievo al proprio disagio

ORIGINE DEL PREMIO

La denominazione del premio è da ricondurre a “Orione”, mitico fondatore della città di Messina e sul quale giungono fino a noi numerose versioni della sua leggenda. Narra Salvino Greco, nell’opera “Miti e leggende di Sicilia” che, “[…] tantissimi secoli fa, il re Zancle, volendo dare una sistemazione migliore al porto e alla città, chiamò a sé un grande genio di allora, un certo Orione che aveva fama di essere il migliore architetto del mondo. Per Zancle, Orione costruì una grande reggia e, nell’odierna zona dei laghi di Ganzirri, uno splendido tempio dedicato a Nettuno, il dio del mare, ricco di opere d’arte e ornato d’imponenti colonne che, centinaia di anni dopo, caduto il tempio, furono recuperate e utilizzate per abbellire l’antico Duomo di Messina. Orione in Zancle realizzò anche altre mirabili opere, costruì il promontorio del Faro, per avvicinare la costa siciliana a quella calabra e, con l’accumulo dei detriti collinari, formò davanti alla città una peni soletta a forma di falce, da lui detta Acte, che oggi chiude e delimita l’ampio porto di Messina. Fatte queste cose, Orione se ne tornò tra la sua gente e poi morì, secondo una leggenda, nell’isola di Creta. […] Ma qualunque siano la nascita e la fine di questo personaggio-eroe, la leggenda lo vuole costruttore nella primitiva Zancle. A lui, perciò, l’antico Senato messinese volle dedicare un monumento che tramandasse ai posteri la loro origine e la loro discendenza semidivina […]”. La fontana di Orione, definita dallo storico d’arte Berenson “la più bella fontana del Cinquecento europeo”, fu commissionata dal Senato allo scultore toscano Giovan Angelo Montorsoli e ultimata, dopo quattro anni di lavori, nel 1553.

Il Premio è stato insignito da parte dell’ Ill.mo Signor Presidente della Repubblica,

Onorevole Giorgio Napolitano, di una medaglia.

L’Associazione Messinaweb.eu ha voluto quest’anno premiare non solo tutte le Forze Armate e di Polizia ma anche gli appartenenti alle stesse che si fossero distinti per meriti professionali, di servizio nonché per doti umane e sociali.

Abbiamo chiesto e ricevuto da ogni Comando , la segnalazione del candidato militare in servizio

che fosse in possesso dei requisiti richiesti e la Commissione all’uopo nominata,presieduta dal Giudice del Tribunale di Patti dott. Mauro Mirenna e composta, tra gli altri componenti dai dott. ri Giovanni Giacobbe e Salvatore Restivo, dagli avv.ti Salvatore Costa, Lillo Ferrara e Giuseppe Santoro del Rotary Club Messina, dall’attore e Consigliere del Teatro Vittorio Emanuele dott. Giovanni Moschella, dal Direttore del Museo Regionale di Messina dott.ssa Di Giacomo Caterina, dal giornalista e scrittore Jerry Villaroel, dal Presidente Comitato Unico di Garanzia dell’Università degli Studi di Messina prof.ssa Antonella Cocchiara, dall’attrice di Teatro Giovanna Battaglia, dal Cardiochirurgo prof. Pino Franciò, dal Pres. Ass. Amici della Gente Lucio Crupi, dal Docente di Diritto del Lavoro dell’Università degli Studi di Messina Maurizio Ballistreri, dal già Provveditore agli Studi dott. Gustavo Ricevuto, da Monsignor Giuseppe Brancato, dal Dirigente dell’I.T.E.S. A.M. Jaci di Messina dott. Rosario Abbate, dal Presidente ANC luogotenente Armando Pesco e dai liberi professionisti dott.ri Roberto Pilot e Nunzio Marotta, e dall’avv. Silvana Paratore (Segretaria),

ha attribuito il Premio Speciale “Orione” per l'anno 2014 

  PLACIDO BROCCIO 

ISPETTORE SUPERIORE FORESTALE

Persona di straordinarie doti umane e morali che da sempre hanno caratterizzato il suo agire, si qualifica per il costante impegno profuso nell’interesse dell’Amministrazione di Appartenenza ed a salvaguardia dell’ambiente. Egli si è distinto per professionalità e tenacia nella complessa ed articolata indagine di rifiuti speciali tossici prodotti nell’ambito portuale di Messina dal ciclo di lavorazione dei cantieri navali ed affidati per lo smaltimento a soggetti senza scrupoli che sistematicamente li abbandonavano sulle colline che coronano la città di Messina. L’indagine ha visto l’applicazione di n. 8 misure cautelari personali ai domiciliari per disastro ambientale eseguite anche in Campania e Friuli Venezia Giulia e n. 9 misure reali riferite ai mezzi impiegati per il trasporto dei rifiuti tossici. L’indagine curata dall’Ispettore Broccio ha dato l’input per lo sviluppo di altre attività investigative, ancora in corso, che si sono estese anche in altri paesi della Comunità Europea. 

 Consegna il Riconoscimento l’ispettore Dipartimentale Carmelo Di Vincenzo