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                 a coniolo1       Sabato 11 e domenica 12 ottobre, Agostino Giusto, consigliere del Comune di Coniolo ha visitato Sinagra, comune della provincia di Messina, splendido paese situato a pochi chilometri sia dal mare sia dalla montagna, noto anche come “gioiello dei Nebrodi”, allo scopo di gettare le basi di un prossimo gemellaggio tra i due comuni, uniti anche dal fatto che entrambi sono stati selezionati tra i “Comuni Fioriti” italiani. Agostino Giusto è stato accolto nel palazzo comunale ,dal sindaco Vincenza Maccora, dal presidente della locale Pro Loco Vincenza Mola e dal vice sindaco Salvatore Gaudio; dopo lo scambio dei doni di rito ( da Coniolo un piatto dipinto a mano con lo stemma del Comune, una copia del volume dedicato alla storia mineraria di Coniolo e non poteva mancare una artistica riproduzione di rosa ) in un cordialissimo “colloquio conoscitivo”, il sindaco di Sinagra ha manifestato la volontà di iniziare l’iter per la firma dell’atto di gemellaggio tra i due comuni e Agostino Giusto ha auspicato che la stessa possa concretizzarsi durante l’edizione 2015 di Coniolo Fiori, invitando il Comune di Sinagra alla prossima edizione che si svolgerà sabato 16 e domenica 17 maggio 2015 a Coniolo.
La visita di Sinagra è proseguita, guidata dalla…presidentessa e .. vero vulcano (sperando che il vicino Etna non si arrabbi) della Pro Loco Vincenza Mola, alla scoperta del borgo ,di palazzi, chiese, stradine, balconi, paesaggi e ..prelibatezze gastronomiche come salumi, formaggi, olio di oliva, agrumi, nocciole, castagne, verdure, e loro derivati, tutti prodotti, a detta di Agostino Giusto che ha avuto il piacevole compito di assaggiarli praticamente tutti, di altissima qualità, prodotti che si potranno degustare durante la prossima edizione di Coniolo Fiori,il 16 e 17 maggio 2015.

Lillo Mangano2

 

Nulla è eterno. Con grande affetto e reciproca stima Rosario Fodale con Tany e l'Associazione Culturale Messinaweb.eu ricorda Stello Mangano, il suo carisma, il suo essere punto di riferimento per quanti hanno avuto l'opportunità di incontrarlo e di conoscerlo. Uomo disponibile, serio, altruista ha lasciato un vuoto nell'ambiente culturale messinese. 

Alla famiglia le ns. più sentite condoglianze. 

 

afla

 

Ogni raduno dell’A.S.A.S. è organizzato avendo cura della scelta del luogo, affinché faccia da cornice con la sua storia e i suoi monumenti, all’arte e alla poesia degli artisti partecipanti, ma anche per valorizzare e divulgare la conoscenza dei bellissimi luoghi storici e naturalistici della nostra terra siciliana a volte poco conosciuti.

L'associazione A.S.A.S. promuove il connubio tra arte e scienza per sensibilizzare gli artisti contemporanei sulla ricerca dell'arte genuina, spoglia da pregiudizi, da aspetti manieristici e da condizionamenti e luoghi comuni che ne bloccano la creatività o la deviano verso lidi contaminati e alienanti. Poiché i soci artisti considerano che ricercando, con l'aiuto della scienza, del ragionamento filosofico, ispirato dall'amore per l'arte sublime e per la virtù umana, si può ritrovare la via più genuina, la coscienza e la catarsi ideale per l'animo artistico, che così può liberare la sua creatività in maniera fluida, sensibile e permeata dalla cultura storica originale della propria terra.

Grazie alla fattiva collaborazione dell’assessore alla cultura di Santa Lucia del Mela dott. Elisabetta Lombardo e alla disponibilità del sindaco dott. Antonino Campo che hanno affidato ai soci la valida disponibilità della guida turistica dott. Rosalba Gitto, nella mattinata di domenica 19, dopo aver partecipato alla Santa Messa in cattedrale, alla quale è intervenuto alla preghiera dei fedeli il poeta e socio Asas Gianni Amico, è stato possibile visitare il Duomo stesso a fine celebrazione e successivamente il castello di Santa Lucia del Mela, che ospitò Federico II e tra le cui vecchie mura riecheggiarono i versi della scuola poetica siciliana, le opere scultoree della Madonna della Neve di Antonello Gagini (1529) e il San Michele arcangelo attribuito al Calamech (1567), altresì la Biblioteca sita nella Torre cilindrica del Castello e la Mostra collettiva allestita nel salone conferenze per le cui opere è stato possibile esprimere il proprio voto al fine dell’assegnazione del Premio Popolare che è stato vinto dall’artista luciese Antonio Giunta.

I quattro (n. 4) Premi in denaro ex equo, di € 200,00 cad., della I estemporanea di pittura “Storia, arte e natura luciese” 2014 invece sono stati assegnati alla giovane Emanuela di Bella di Saponara, a Paolo Giacobbe (Jacob) di Messina, a Pino Coletta di Messina e a Maria Teresa Giunta, per la pittura non in estemporanea, di Milazzo; una Menzione e una Segnalazione sono state premiate con Coppe offerte dal Comune (assieme a tre dei Premi in denaro) e sono state assegnate rispettivamente all’artista Giacomo D’Andrea di Sperone (Me) e alla promettente artista Benedetta Pulejo figlia dell’imprenditrice Sabina Scaravaggi dell’Arca Sider (industria di manufatti metallici) che ha donato la somma per uno dei quattro premi in denaro.

I poeti dell’Asas che hanno declamato le proprie poesie al Recital pomeridiano sono stati il socio onorario Giovanni Francesco Di Bella e Angela Bono che sono giunti da Catania, il poeta Rocco Nassi giunto da oltre lo Stretto (Bagnara) e da Messina sono intervenuti i poeti Gianni Amico, Filippo Campolo, Nicola Cavaliere, Pasquale Costa, Maria Forestieri, Teresa Fresco, Antonio Giunta, Pier Paolo La Spina, Maria Morganti Privitera, Carmine Elisa Moschella, Maria Romanetti, Angela Viola e Flavia Vizzari, invece il poeta Nunzio Di Bella ha fatto ascoltare per l’occasione le sue poesie per la prima volta musicate. Eccellente è stato il pranzo alla trattoria La Pergola di Francesco Pandolfo e altrettanto il ricco bouffet offerto ai soci la sera, a fine evento, all’Agriturismo La Quercia, dal giovane e promettente poeta Giuseppe Bella. Sentiti applausi ha ricevuto la soprano Carmine Elisa Moschella che si è esibita con brani tratti dalla Traviata di Verdi, dal Turandot di Puccini e dalla Norma di Bellini. La socia Asas Carmine Elisa Moschella, sarà presente anche, il 12 Novembre al Palacultura di Messina, al Premio Colapesce del dr. Lillo Alessandro.

La Giuria che ha premiato i pittori è stata composta dal sindaco Antonino Campo, dallo studente di architettura e fondatore Asas Lugi Terranova e dalle artiste pittrici Angela Viola e Flavia Vizzari, presieduti dal dr. Nicola Comunale Rizzo ex docente di Belle Arti a Granada e presidente onorario dell’Asas, nonché artista egli stesso, anche se, per via del suo costante impegno nell’insegnamento non ha mai potuto dedicare alla sua Arte il tempo necessario. Nuovo il criterio per la valutazione delle singole opere, usato già in altre circostanze di studio all’Università di Granada (Spagna), metodo che l’Asas si propone di sviluppare anche per le valutazioni letterarie future dei propri eventi e di porre come seminario di studio per l’ausilio di tutti. Durante la serata il Sindaco ha consegnato Attestati di Merito agli studenti di Santa Lucia del Mela che si sono distinti ottenendo il massimo voto agli esami di Maturità.

Ringraziamenti particolari anche, da parte della presidente e del vice presidente Asas, Flavia Vizzari e Pier Paolo La Spina, che hanno coordinato il Recital poetico, per i titolari della ditta di Alimentari Accetta, i signori Santina Stracuzzi e Vincenzo Accetta, per la loro ospitalità e disponibilità e per aver contribuito ad una buona riuscita dell’estemporanea e dell’evento. Nuove amicizie dunque per l’Asas a Santa Lucia del Mela e tanto ancora da vedere e da visitare, magari il prossimo anno, riproponendo la seconda edizione di “Storia, arte e natura luciese”. Seguiteci al nostro Web Site: www.associazioneasas.jimdo.com .

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Associazione culturale, sportiva, ambientalista  

senza scopo di lucro

STUDIO D’ARTE L’ETOILE

Via Natoli is. 276 n.5 98121 MESSINA

Tf. 3383541458 – 3467910240 – 0902401721

 

 nel Salone delle Bandiere del Comune di Messina, si svolgerà la cerimonia di premiazione dei vincitori della Settima Edizione del Concorso Nazionale di Poesia” Sotto l’Egida dell’Amore” dedicato a MELINA FRENO, Madre Esemplare e Amica Sincera, organizzata, dall’Associazione culturale, Sportiva Ambientalista “Studio D’Arte l’Étoile” con sede in Via Natoli is. 276 n. 5.

Hanno poartecipato al Premio poeti di varie città italiane e tutte le poesie sono state raccolte in una Antologia di poeti contemporanei.Il primo premio che si articola in due sezioni: in lingua ed in dialetto consiste in una statua in bronzo che rappresenta la maternità, simbolo del premio, scolpita dalla scultrice Maria Troise “Bunny”, è stato offerto, per ogni sezione dal Centro Coppe di Grazia Macaudda. Grosso Saranno inoltre consegnate ai vincitori coppe, targhe e chitarre queste ultime offerte dalla Casa Musicale Antonino Sanfilippo

Interverranno alla manifestazione la cantante ANGELA PARISI che sarà accompagnata dal chitarrista FABIO GIANNETTO e le danzatrici di danze orientali “Le Sirene Dei Due Mari”: FLORIANA CARDILE e GIUSY PITALE

L’arduo compito di esaminare le numerose poesie pervenute da ogni parte d’italia è stato svolto dalla commissione composta da poeti ed artisti molto apprezzati: Prof: Antonino Mangione-poeta Presidente, Gianni Argurio poeta cantore, Aristide Casucci poeta-scrittore, Rosa Gazzara Siciliano poetessa. scrittrice e Fortunata Cafiero Doddis poetessa -scrittrice, coordinatrice del Premio che condurra la manifestazione unitamente alla Presidente dell’Associazione Dott. Nunziatina Titti Crisafulli

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L ’associazione culturale, sportiva, ambientalista senza scopo di lucro

STUDIO D’ARTE L’ÉTOILE

Con sede in Via G. Natoli is. 276 n5 _ 98121 M E S S I N A

TEF. 3383541458 -3467910240- 0902401721 

         Domenica 28 Settembre, si è conclusa la quinta collettiva di pittura “ARTE IN VILLA”. organizzata, con il patrocimio del Comune, all’interno della Villa   Salvatore Quasimodo, dall’Associazione Culturale “Studio d’arte L’Étoile”, nei giorni dal 26 al 28 settembre, con lo scopo di valorizzare la villetta, un tempo meta di barboni, drogati e prostitute Hanno inaugurato la collettiva i coniugi Carmen Farina e Dott. Franz Ricconomo,

           La manifestazione che ha visto l’adesione dei seguenti artisti: Maike Abbate, Angela Alibrandi, Gianni Amico, Achille Baratta, Tanino Bruschetta, Amgelo Copia, Nunziatina Titti Crisafulli, Antonino D’Arrigo, Barbara De Simone, Lidia Faraone, Angelo Freno, Giacomo Giacomarra, Alfredo Gugliara, Lara Hlzuzdakova, Layla Manazza, Elena Losi, Morena Meoni, Giuseppe Oliva, Maria Teresa Pullano, Valeria Rigano, Lidia Rizzo, Caterina Sarica, Sainoir (Santa Ingegneri Orsini), Ezio Simoncini,

Daniela Schifilliti, Franca Scolari Papalia, Angela Viola, Mek Zodda, M.C.Z Creations designer dl gioielli, ha riscosso grande successo ed ha avuto una notevole partecipazione di pubblico.

           Tutte le sere, dalle ore 20, con esclusione del venerdì, perché ha piovuto, presentati da Titti Crisafulli. presidente dell’associazione, sono stati realizzati interventi musicali, molto gradevoli: si è esibita la ballerina di danze moderne Chiara Arena ed i giovani talenti della “Star Music Art Accademy”, con la partecipazione STRAORDINARIA della cantante ANNALAURA PRINCIOTTO, reduce dalla trasmissione di RAI 1 “TI LASCIO UNA CANZONE” di ANTONELLA CLERICI, molto apprezzati dal pubblico numeroso.

           Domenica, alle ore 18, un incontro poetico dal titolo “Ricordo….Una carezza rubata al tempo” curato e condotto dall’artista poetessa FORTUNATA CAFIERO DODDIS ha visto l’adesione dei seguenti poeti provenienti da ogni parte della provincia di Messina: Amico Gianni, Casucci Aristide, Copia Angelo, Fresco Teresa, Irrera Barresi Emy, Lania Cristina, Marotta Nunzio Antonino, Morena Meoni, Romanetti Maria, Scolari Papalia Franca, Scolareci Filippo, Vadalà Fierro Teresa, Viola Angela, MeK Zodda. A conclusione della serata vi è stato lo spettacolo musicale, durante il quale si sono esibiti i cantanti della Star Music Art Accademi e le danzatrici di Danze Orientali: le “NINFE DEL DESERTO” della maestra MARZIA DE SETA e “LE PERLE D’0ORIENTE” deL Centro Alma Nueva della Maestra ALESSANDRA FLORIO. Le danzatrici, hanno realizzato alternandosi con i cantanti, sette esibizioni che hanno affascinato i presenti.

          La manifestazione si è avvalsa della collaborazione di Pino Arena Presidente dell’Associazione “Capo Peloro”, del Dott. Domenico Interdonato Direttore della rivista on-line “FILO DIRETTO NEWS“, e della Gazzetta del Sud.

 

AMELIA VALENTINI di Pescara

autrice della poesia nr. 10

“Parole senza ali”

 

La giuria deputata a selezionare in maniera meritocratica, le poesie pervenute, è stata presieduta dal prof. Giuseppe Rando.

“Professore ordinario di Letteratura Italiana presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Messina. Il prof. Rando è altresì membro del Comitato Nazionale per l’Edizione Nazionale dell’Opera Omnia di Federico De Roberto nonché componente del Comitato Scientifico della Fondazione Corrado Alvaro. Ha pubblicato saggi e volumi su autori maggiori e minori della letteratura italiana e segnatamente su Parini, Alfieri, Verga, Pirandello, Pascoli, Alvaro. Studioso di letteratura meridionale, interessato ai rapporti tra giornalismo e letteratura, ha anche contribuito, con una Introduzione e con un’ampia Prefazione, alla ristampa in volume dei Colloqui di Salvatore Quasimodo e de Il falso e il vero verde dello stesso Quasimodo”

-          dalla prof.ssa KETTY MILLECRO: insegnante di Lettere presso l’Istituto tecnico economico statale A.M. Jaci di Messina, poetessa e interprete di poesie in vernacolo ed in italiano;

-          dalla prof.ssa Elvira Bordonaro insegnante all’Accademia di Belle Arti Mediterranea di Messina e poetessa;

-          dal MaestroMariagrazia Genovese, pianista classica, compositrice e poetessa:

-          dalla Dott.ssa Caterina Morabito, poetessa e Cavaliere della Repubblica.

 

MARISA PROVENZANO di Catanzaro

autrice della poesia nr. 8

“ Un’alba di brina”

 

 

Un’alba di brina

 

Vorrei che quel giorno fosse di sole ricco

 

con raggi che scaldassero il mio cuore

 

e rondini raminghe a graffiare il cielo

 

Vorrei che fossero sbocciate le rose

 

e i campi profumassero di grano

 

Il vento poi spettinerebbe il mare

 

e l’onda spumosa s’adagerebbe a riva

 

su levigati scogli e voli di gabbiani

 

Parlerai tu con voce rotta d’amore

 

ed io raccoglierò nel pugno le parole,

 

seminerò nel tempo ancora qualche verso

 

che sulle ali del vento volerà

 

per lasciare l’impronta del mio cuore

 

e farti compagnia nella mia assenza

 

Vorrei poterti dare ancora un bacio,

 

colmarti gli occhi con i miei sorrisi,

 

stringerti forte per scaldarmi ancora

 

tra le tue braccia che mi mancheranno

 

Vorrei che a sera all’ombra della luna

 

le misteriose ombre del silenzio

 

pietose raccogliessero il mio canto

 

ed il brillio di mille stelle lontane

 

si confondessero con l’amaro mio pianto

 

Vorrei che tu sapessi che non sarò lontana

 

ma seguirò per sempre il tuo cammino,

 

oltre lo spazio eterno dell’altrove,

 

libera da illusioni e falsi inganni,

 

parvenza eterea e destinata all’oblio

 

Ma tu avrai memoria e io sarò felice

 

celata tra le pieghe del ricordo,

 

addormentata accanto alla mia luna

 

tra nuvole vagabonde e fragili sospiri

 

di un tempo che diafano si scioglie

 

come la brina all’alba d’ogni giorno.

 

 

La giuria deputata a selezionare in maniera meritocratica, le poesie pervenute, è stata presieduta dal prof. Giuseppe Rando.

“Professore ordinario di Letteratura Italiana presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Messina. Il prof. Rando è altresì membro del Comitato Nazionale per l’Edizione Nazionale dell’Opera Omnia di Federico De Roberto nonché componente del Comitato Scientifico della Fondazione Corrado Alvaro. Ha pubblicato saggi e volumi su autori maggiori e minori della letteratura italiana e segnatamente su Parini, Alfieri, Verga, Pirandello, Pascoli, Alvaro. Studioso di letteratura meridionale, interessato ai rapporti tra giornalismo e letteratura, ha anche contribuito, con una Introduzione e con un’ampia Prefazione, alla ristampa in volume dei Colloqui di Salvatore Quasimodo e de Il falso e il vero verde dello stesso Quasimodo”

-          dalla prof.ssa KETTY MILLECRO: insegnante di Lettere presso l’Istituto tecnico economico statale A.M. Jaci di Messina, poetessa e interprete di poesie in vernacolo ed in italiano;

-          dalla prof.ssa Elvira Bordonaro insegnante all’Accademia di Belle Arti Mediterranea di Messina e poetessa;

-          dal MaestroMariagrazia Genovese, pianista classica, compositrice e poetessa:

-          dalla Dott.ssa Caterina Morabito, poetessa e Cavaliere della Repubblica.

(ritira il premio il  prof. Domenico Venuti)

Premio - artista classificato:

LUCIANA ESPOSITO di Bellizzi (Salerno)

– poesia nr.31 “ Ricordati che sei gemma

 

Ricordati che sei gemma

"Tu sei fiore che riposa l'attesa" così diceva mio padre .

Mi cullava il suo respiro ,mi catturava quel mare bianco

e l' onda densa ,lattiginosa che copre ogni altro segno  

" Una gemma che nasce d'inverno sboccia lentamente

passerà tempo prima che l'anima tua possa catturare la luce" .

Venne un inverno molto freddo ,i semi marcirono nelle zolle

non ci furono frutti quell'anno e rami sterili tremarono lo sgomento.

Una gemma d'inverno non teme il gelo...

Giorno dopo giorno lei rincorreva il passo delle allodole

e di quella primavera che affondava il polso nella neve di Aprile.

Poi fu come se Dio si fosse ricordato di noi

e ci stesse regalando carri di mele mature

un filo unì me, lui ,il cielo e quell'angolo dorato.

Mani di corallo spettinarono le nuvole in sospensione di pioggia

il vento seguì l'onda appena curvata sul capo chino di esili giunchi

mi ritrovai immersa tra voli di uccelli in un unico abbraccio.

Un silenzio d'attesa serenamente si dispose

per raggiungere un solo cielo scavato e dischiuso

e voli di farfalle ne presero il possesso...

 

con la seguente motivazione:Commosso recupero memoriale di un tenace amore filiale, intessuto di ariose metafore campestri: il tema eterno del rapporto privilegiato padre-figlia si precisa e si arricchisce concedendo, nel canto, spazio esplicito alla vita vissuta ed ai fatti, anche minimi che la costituiscono.

La giuria deputata a selezionare in maniera meritocratica, le poesie pervenute, è stata presieduta dal prof. Giuseppe Rando.

“Professore ordinario di Letteratura Italiana presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Messina. Il prof. Rando è altresì membro del Comitato Nazionale per l’Edizione Nazionale dell’Opera Omnia di Federico De Roberto nonché componente del Comitato Scientifico della Fondazione Corrado Alvaro. Ha pubblicato saggi e volumi su autori maggiori e minori della letteratura italiana e segnatamente su Parini, Alfieri, Verga, Pirandello, Pascoli, Alvaro. Studioso di letteratura meridionale, interessato ai rapporti tra giornalismo e letteratura, ha anche contribuito, con una Introduzione e con un’ampia Prefazione, alla ristampa in volume dei Colloqui di Salvatore Quasimodo e de Il falso e il vero verde dello stesso Quasimodo”

-           dalla prof.ssa KETTY MILLECRO: insegnante di Lettere presso l’Istituto tecnico economico statale A.M. Jaci di Messina, poetessa e interprete di poesie in vernacolo ed in italiano;

-           dalla prof.ssa Elvira Bordonaro insegnante all’Accademia di Belle Arti Mediterranea di Messina e poetessa;

-           dal Maestro Mariagrazia Genovese, pianista classica, compositrice e poetessa:

-           dalla Dott.ssa Caterina Morabito, poetessa e Cavaliere della Repubblica.

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