Login to your account

Username *
Password *
Remember Me
rfodale

rfodale

  •  

    DSC 3212

  • - di Rosario Fodale -
  • Messina 30/07/2013 – Un incendio divampato nella prima mattinata di oggi a Camaro S.Paolo ha lambito le abitazioni della Cooperativa Andromeda II°. Le fiamme infatti hanno cominciato a divamparsi pochissimi metri da diverse abitazioni. A pochi passi dalle lingue di fuoco oltre alla case c’erano, al momento dell’incendio, anche macchine che sono stati immediatamente spostati dai proprietari che hanno avuto ovviamente il timore che i mezzi potessero essere avvolti dalle fiamme e mandati letteralmente in fumo. Le erbacce secche e la discarica abusiva in quella zona della cittadina hanno iniziato a prendere fuoco intorno alle 05,30.

    L’intervento comunque dei Vigili del Fuoco , che si sono messi subito all’opera per domare l’incendio ha evitato il peggio. Mattinata movimentata ma fortunatamente le fiamme non hanno causato feriti e non hanno fatto danni alle abitazioni vicinissime. In questa settimana caldissima di fine luglio è uno dei primi incendi che si verifica nella cittadina messinese.

  

001Definiti martedì dall’architetto Nino Principato, regista della manifestazione, i dettagli relativi al Corteo Storico-Navale.

Messina – Martedì 23 luglio 2013 presso Palazzo “Zanca”, sede del Comune di Messina, ha avuto luogo la riunione, organizzata dall’Associazione Culturale “AURORA”, per la definizione delle misure di coordinamento e delle modalità di dettaglio necessarie per la realizzazione del Corteo Storico Navale in occasione della quinta edizione della Rievocazione Storica dello sbarco a Messina di don Giovanni d’Austria (4 agosto 2013).

L’Associazione “AURORA” in sinergia con le Guardie Ambientali di Messina si occuperà degli aspetti logistici. L’architetto Nino Principato, regista e autore della sceneggiatura, colonna portante di ogni edizione della manifestazione, ha illustrato i momenti salienti in cui si articolerà l’esibizione del corteo: luoghi di partenza e soste, momento dello sbarco al Molo del Marina del Nettuno, composizione e ordine di sfilamento, arrivo nella Cittadella Fieristica.

Anche la quinta edizione della manifestazione ha preso, quindi, forma e sostanza grazie alla sinergia attuata, non solo con le Istituzioni, ma anche con Associazioni e privati che ormai da anni garantiscono la propria presenza in questo evento di alta valenza storico-culturale. L’Associazione “Carrozze Storiche Molonia” metterà a disposizione una carrozza che simulerà l’antica carrozza senatoria oggi custodita presso il Museo Regionale di Messina. Il corteo si comporrà di figuranti (circa 150) in costumi d’epoca della “Compagnia d’Armi Rinascimentale della Stella” (Messina), presieduta dal cav. Giuseppe Amato autore delle armature e dei pregevoli costumi, del Gruppo “Arte e Costumi Marinesi” (Marino Laziale), del Gruppo siciliano rievocazioni storiche “La Corte di Aragona” (Catania), dei “Tamburi d’Aragona” (Castelvetrano), del Gruppo Corteo Storico del Comune di Nicosia e del Comune di Troina (Enna). I personaggi storici saranno impersonati dagli attori Pippo Luciano (Stratigò), Mauro Failla (don Giovanni d’Austria), Pippo Castorina (mons. Reitana) e Nunzio Barbera (Francesco Maurolico).

Il corteo trova fondamento storico nelle cronache del tempo, descritte nel volume di G. Arenaprimo "La Sicilia nella Battaglia di Lepanto", recentemente ristampato dalla EDAS alle quali si ispiro la prima rievocazione storica del 1903: “[…] reiterandosi la salva dell’artiglieria, così dalle fortezze della città come dai navili del porto, et precisamente dalle Galeazze, seguita dall’archibugeria dei soldati don Giovanni d’Austria, con i dignitari della sua corte, seguito dai generali e capitani romani, veneti e spagnuoli, veniva ricevuto sopra un ricchissimo palco messo a mare, presso il forte di S. Giacomo, dirimpetto la porta della città che d’allora in poi si disse di Portareale, dai signori don Girolamo Romano, don Domenico Saccano, don Annibale Alifia, don Onofrio Giurba, don Girolamo Marullo, don Antonio Maurolico, componenti l’Illustrissimo Senato della Città, e da numerose quadriglie di cavalieri della nobiltà,messinese, nei loro abiti più sfarzosi e mirabili per la stranezza, delle foggie, per la varietà degli ornamenti, per le pinnacchierie variopinte imposte ai berretti, per la bizzarria delle bardature e delle gualdrappe, ond’erano coperti i loro cavalli […]".

Per ulteriori informazioni relative alle attività culturali poste in essere in questi anni dall’Associazione “Aurora” (“don Giovanni d’Austria a Messina per la battaglia di Lepanto”) è possibile consultare il sito internet www.sullerottedilepanto.it

Arcidiocesi di Messina Lipari S. Lucia del Mela

Caldera

 

Sabato 27 e domenica 28 luglio 2013, nella Piazza della Ancore di Calderà (Barcellona P.G. – ME) si è svolta la Giornata diocesana dei Giovani “Vogliamo RIsvegliare l’aurora”. Qui di seguito un breve resoconto della manifestazione.

Vogliamo RIsvegliare l’aurora. Questo lo slogan che ha guidato i giovani che numerosissimi si sono dati appuntamento nella piazza delle Ancore di Calderà (Barcellona P.G. – ME) per vivere una intenso momento all’insegna della gioia e della fraternità, in comunione con il Santo Padre Francesco che a Rio de Janeiro ha riunito i giovani di tutto il mondo. Insieme ai giovani della nostra Arcidiocesi erano presenti anche i giovani del Movimento giovanile Salesiano e i giovani della Diocesi di Patti che hanno voluto condividere con noi questa esperienza. Più di 3.500 giovani hanno colmato e arricchito la bella piazza delle Ancore di Calderà! Ingente il dispiegamento delle Forze dell’ordine e della Protezione Civile, della Croce Rossa e del Servizio d’ordine curato dal Rinnovamento nello Spirito, che hanno permesso un sereno svolgimento di tutta la manifestazione.

Il primo momento è stato vissuto in tre luoghi diversi, nel lungo mare di Terme Vigliatore, a Barcellona e a Milazzo, là dove i giovani si sono raccolti per vivere un momento iniziale di ascolto: tre sacerdoti hanno aiutato i giovani a riflettere sulla presenza di Cristo nella loro vita, sul tema «Ma voi, chi dite che io sia?» (Lc 9,20). Quindi ci si è incamminati in pellegrinaggio verso la piazza di Calderà. Intorno alle 21,30 si è dato inizio ad un momento di animazione effettuato dai Giovani del Don Bosco (ME).

Tra un canto e l’altro si sono alternati per dare il loro saluto il sindaco di Barcellona P.G, P. Dario Mostaccio, Responsabile della Pastorale giovanile della nostra arcidiocesi, P. Giuseppe Di Martino, Responsabile della Pastorale Giovanile di Patti, Don Gianni Mazzali, Ispettore dei Salesiani, e il nostro Arcivescovo, Mons. Calogero La Piana, che, dopo aver espresso l’affetto che nutre verso tutti i giovani, ha affermato: «Faccio mie le parole di Papa Francesco ai giovani di Rio: “Sono qui anche per essere confermato dall'entusiasmo della vostra fede! Voi sapete che nella vita di un vescovo ci sono tanti problemi e difficoltà, la fede di un vescovo può qualche volta rattristarsi. Che brutto è un vescovo triste! Perché la mia fede non sia triste sono venuto qui per essere contagiato dall’entusiasmo di tutti voi!”».

Quindi, dopo un altro breve intermezzo musicale, i giovani si sono posti ancora una volta in ascolto. Aiutati da alcuni video introduttivi e da una danza ha fatto il suo ingresso solennemente la Croce, portata processionalmente dai giovani e collocata visibilmente sul palco. È toccato a Don Luigi Maria Epicoco, giovane sacerdote della diocesi di L’Aquila, responsabile della Pastorale Universitaria, aiutare i giovani a riflettere su di un brano della Parola che è stata annunciata a tutti.

Finito questo momento, ancora musica, attraverso l’esibizione del gruppo musicale “Pretty Riot”, di Roberta Macrì e del DJ Alfryx che ha messo in movimento tutti i giovani, creando un mix coinvolgente e accattivante.

La notte, a questo punto, si è illuminata, attraverso i giochi d’artificio, gratuitamente offerti, che sono stati fatti brillare sulla spiaggia poco distante dal palco. Questo momento ha preparato quello successivo: il collegamento con Rio de Janeiro per seguire la Veglia di preghiera del Santo Padre Francesco con i giovani. Al termine della Veglia, intorno alle ore 3,00, si è vissuto un momento di pausa prima di prepararsi a vivere la Celebrazione Eucaristica presieduta dal nostro Arcivescovo e concelebrata dai numerosi sacerdoti che, anche in questa occasione, hanno aiutato i giovani presenti ad accostarsi alla “Fontana della riconciliazione” e alla “Fontana dell’Eucaristia”, per vivere il sacramento della penitenza e un momento di adorazione, nella vicina chiesa parrocchiale di Calderà.

Nella sua omelia il Presule, facendo riferimento al Vangelo di questa domenica, ha detto: «Abbà – Padre, è l’invocazione affettuosa del bambino verso il Padre, l’abbandono fiducioso del fanciullo, pieno di confidenza, di libertà e di amore per il proprio papà. Gesù ci invita ad avere un rapporto filiale con il Padre. Questo ci richiede uno sforzo di trasparenza e di docilità, l’impegno di trasformarci e diventare come bambini: “se, infatti, non diventerete come bambini non entrerete nel regno dei cieli”. Credetemi, miei cari giovani, non si tratta di un atteggiamento passivo, non si tratta di scaricare nelle mani del Signore i nostri problemi e le nostre difficoltà perché sia lui a risolverli. Si tratta, piuttosto di discernere ed entrare nel suo progetto di vita per noi per realizzarlo giorno dopo giorno, con vera fatica, a volte tanta sofferenza, ma anche con la forza e la grazia che il Padre non ci farà mancare e la certezza che Gesù è con noi sempre: “Io sono in mezzo a voi fino alla fine dei tempi”».

La Celebrazione si è conclusa con il mandato consegnato dall’Arcivescovo e accolto dai giovani presenti.

A Celebrazione conclusa tutti lasciano la piazza lasciandola deserta. Il sole apre i battenti all’aurora, e i giovani ritornano a casa arricchiti certamente da questa esperienza che ha lasciato, ancora una volta, il segno nella loro vita.

 

Messina, domenica 28 luglio 2013

don Giuseppe Lonia

Direttore dell'Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali

tel. 090.6684203 – fax 090.6684202 - 340.3912080

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.    www.diocesimessina.net

verdi

- di Antonio Cattino -

[Amici \/]

LA PIU' ANTICA CONFRATERNITA DI MESSINA E' LA COMPAGNIA DEI VERDI,RICORDATA DA UNA STRADA CHE SCENDE DALL'UNIVERSITA' FINO A PIAZZA STAZIONE...E DA UN QUADRO DI LETTERIO SUBBA CHE SI TROVA PRESSO IL TEATRO VITTORIO EMANUELE - LA COMPAGNIA NACQUE CON L'INVASIONE ARABA DI MESSINA  (Messina, che aveva resistito strenuamente, fu presa  solo nell’ 843 d.c.) E LA CONSEGUENTE TRASFERIMENTO DELL'ARCIVESCOVATO E DELLE ISTITUZIONI DIOCESANE A ROMETTA,INSIEME A MOLTI CITTADINI DI FEDE CATTOLICA,CON  L'INTENTO DI RESISTERE ALLO STRAPOTERE MUSSULMANO IN SICILIA ED A MESSINA IN PARTICOLARE...per difendere la fede cristiana e le donne messinesi dalle offese che, spesso, i saraceni non mancavano pesantemente di praticare, benché avessero garantito la libertà di culto e rispetto della popolazione greco latina nella sottoscrizione di quelli che furono dei veri e propri patti leonini.

QUINDI a Rometta (che rimane Rometta Superiore anzi R.Montagna)...dove cattolici e giudei messinesi (vedi i cognomi Saja,Saya e Saia, da Isaia) si trincerarono dopo la presa di Messina da parte degli arabi...si combattè ua lunga guerra mediterranea,da parte dell'Impero Bizantino,che rifornì gli assediati dal mare per lungo tempo...,la resistenzadi Rometta durò circa 40 anni e fu l'ultima città a cadere in mano araba...I BIZANTINI,IMPEGNARONO ARMATI GRECI,BULGARI E DI ETNIE DI TUTTO L'IMPERO PER FORZARE RIPETUTAMENTE L'SSEDIO DI ROMETTA MONTAGNA SOSTENENDO CON GLI ARABI DIVERSE BATTAGLIE COMBATTUTE SPESSO NELLA PIANA DI ROMETTA MAREA.

I cattolici che non seguirono l'Arcivescovo a Rometta,e fecero un accordo di convivenza con i mussulmani,costituirono la Compagnia dei Verdi, i cui componenti portavano la spada ed una lunga tunica verde,che era il colore dello stendardo mussulmano,affinchè scortasse le manifestazioni cattoliche come le visite notturne nelle case dei sacerdoti per l'estrema unzione,l'uscita del SS.Sacramento,ecc.furono poi gli stessi membri della compagnia,ad incontrare il Conte Ruggero in Calabria,per invitarlo a sbarcare a Messina..Fra i congiurati che prima di partire si riunirono a San Raineri,per perfezionare segretamente il piano,vi era anche un Ansaldo De Pactis,(Ansaldo Patti),i cuii ultimi discendenti ancora vivono a Messina e sono miei amici...La Compagnia dei Verdi spesso ingaggiò cruente scaramucce con i mussulmani,per fare rispettare i patti in favore della popolazione messinese e delle sue prerogative...nel quadro di Subba si vede uno scorcio del porto ed una costruzione medievale dove si svolge la scena della vera e propria battaglia,che è la parte scoperta della Darsena che si trovava dove ora c'è il Silos granario ed il Mercato Ittico comunale..

Written by Antonio Cattino - Messina - Italia.

                      GRUPPO INTERFORCE JONICA

P.zza Mercato, 6 c/o Misericordia "San Giuseppe"

C.A.P. 98037 - Letojanni (ME)

Tel.: 334.9712021 - Fax: 0942.897907

                    

FOT1

 

Il Club Lions “Letojanni Valle d’Agrò” dona una barella spinale “Tango” (pediatrica/adulto)

Letojanni (ME) – Il 19 luglio 2013 presso la Sala Blu del Museo di Letojanni ha avuto luogo una sentita cerimonia, organizzata dal Lions Club “Letojanni Valle d’Agrò”, per la consegna di una barella spinale “Tango” (pediatrica/adulto) alla Fraternita di Misericordia “S. Giuseppe” di Letojanni.

All’evento erano presenti la dott.ssa Daniela Fileti (Assessore con delega alla Cultura, Istruzione, Formazione professionale, Politiche attive del lavoro, Pari opportunità, Rapporti con l’associazionismo del Comune di Letojanni), il dott. Giuseppe Garaffo (Presidente del Lions Club “Letojanni Valle d’Agrò”), il dott. Alessandro d’Angelo (Governatore della Fraternita di Misericordia “San Giuseppe” di Letojanni), l’avv. Marilena Moschella (past president del Lions Club “Letojanni Valle d’Agrò”), il sig. Rosario Percipalle (titolare della Ditta “EMERSYSTEM”) e una nutrita rappresentanza sia dei soci del Lions Club che dei volontari della Fraternita di Misericordia “San Giuseppe” di Letojanni.

Dopo i saluti del dott. Giuseppe Garaffo e della dott.ssa Daniela Fileti, che è intervenuta a nome dell’Amministrazione Comunale del Comune di Letojanni, e una breve dimostrazione pratica sull’utilizzo del presidio, ha preso la parola l’avv. Marilena Moschella, promotrice e leader trainante della raccolta dei fondi necessari per l’acquisto della barella, la quale ha sottolineato l’aspetto importante del ruolo del volontariato nella nostra società. Ha, inoltre, voluto porgere i dovuti e sentiti ringraziamenti a tutti coloro (ditte e/o privati) che con il proprio contributo hanno consentito, durante il suo mandato quale presidente del Lions Club “Letojanni Valle d’Agrò”, di realizzare questa e altre similari iniziative a sfondo sociale. Al termine, l’intervento del dott. Alessandro d’Angelo, il quale ha ringraziato e si è complimentato con il Lions Club “Letojanni Valle d’Agrò” per la fattiva e concreta sinergia realizzata in questi anni, sottolineando che: “[…] Importante è vincere le gelosie e le invidie personali per potersi donare agli altri con animo sereno e massimo impegno […]”.

Numerose le iniziative portate avanti dalla Fraternita di Misericordia “San Giuseppe” di Letojanni in favore della cittadinanza. Giova ricordare la recente quinta edizione del “Luglio di Prevenzione”,lo scorso 7 luglio 2013. Nell’occasione, al termine delle attività ambulatoriali, la Misericordia, in collaborazione con la ES Emersystem, ha donato, nell’ambito del Progetto “Città Sicura Letojanni nel Cuore”, all’Amministrazione Comunale, presente il sindaco Alessandro Costa, tre cardio-defibrillatori, da posizionare sul territorio del Comune di Letojanni.Vivo e sentito l’apprezzamento per i volontari della Fraternita di Misericordia “San Giuseppe” di Letojanni, i quali, in quella giornata, hanno ancora una volta dimostrato professionalità, disponibilità e spirito di servizio: Francesca Celi, Liliana D’Agostino, Rosalba Gullotto, Carmela Sterrantino, Santina Bartolotta, Roberto De Clò, Roberto Curcuruto, Concettino Puglia, Manuela Trischitta, Carmelo De Luca, Francesco De Luca, Antonino Longo, Antonia Curcuruto, Natala Cappa, Daniela Ardizzone, Maria Grazia Mileti, Maria Concetta Brundo e Lorenza Garufi (Medico, Direttore Sanitario Misericordia “San Giuseppe”), nonché gli “aspiranti” Giusy Cilla, Antonino Leopardi e Sebastiano Galifi.La manifestazione è stata organizzata dalla Fraternita di Misericordia “San Giuseppe” di Letojanni, con il patrocinio del Comune di Letojanni, in sinergia e fattiva collaborazione con il Gruppo Interforce Jonica (GIJ), il Lions Club “Letojanni-Valle d’Agrò”, la Fondazione “Germano Chincherini” ONLUS, il Centro Diagnostica per Immagini “dott. Francesco Fiumara”, l’Associazione per il Volontariato nelle Unità Locali Socio Sanitarie (AVULSS Taormina ONLUS), l’Associazione per il “Supporto e la Ricerca sull’Alzheimer e le Demenze” (A.RI.A.D. ONLUS), il Gruppo Donatori Sangue “Fratres” di Letojanni, la ditta AG System e la Società di Intermediazione Creditizia “Mutuora”.

Il Gruppo Interforce Jonica (GIJ - www.gruppointerforcejonica.it), ha quale fine principale il coordinamento delle organizzazioni aderenti (Gruppo Comunale di Protezione Civile di Giardini Naxos, Misericordia “S. Giuseppe” di Letojanni, Misericordia di Spadafora, Radio Valle Alcantara di Taormina, Rangers International delegazioni di Letojanni, Mongiuffi Melia e Roccafiorita, Gruppo Comunale di Furci Siculo) nell’ambito delle attività di Protezione Civile, di salvaguardia dell’ambiente naturale e antropico e di tutela dei Beni Culturali.

 

tricolore-regno-italia

 

La Redazione

L’atteso incontro degli organi direttivi A.M.I. Azione Monarchica Italiana provenienti da ogni parte della Sicilia avrà luogo a Scillato-Palermo per deliberare l’ “azione organizzativa” che sarà presieduta dal presidente Nazionale Francesco Paolo Sausa di S.Nicola e vedrà gli interventi di Anna Maria Ingria, di Stefano Milazzo Savoca, Grazia Bavastrelli, Bruno Grimaldi.Nell’occasione sarà presente il Capo della Commissione dedicata a Vittorio Emanuele I di Savoia, Re d’Italia, Prof Giuseppe Mobilia.

Il Rev. Mons Gaetano Tulipano Canonico del Capitolo Palatino di Palazzo Reale, presiederà la solenne concelebrazione della S. Messa dedicata a Re Umberto I “ Il Buono” A conclusione il Prof Domenico Venuti, Prorettore dell’Università della Pace della Svizzera Italiana e il Prof Antonio Martorana , Preside nei Licei ricorderanno la figura storica del Sovrano, che come si legge nello splendido invito pervenuto in varie parti d’Italia: “… pagò sempre di persona le tetre ore di sventura della Patria, per la quale riuscì a fare grandi opere apprezzate anche dagli altri Stati europei” . L’invito comunica ancora che sarà nella circostanza onorata la memoria dell’indimenticabile Giacinto Gargano, anima del Museo della Targa Florio di Collesano, storico ed appassionato sportivo senza eguali, recentemente scomparso, sarà inaugurata nell’attigua sede sociale, una targa ricordo, con il figlio Michele ed interverrà, fatto straordinario, l’incomparabile pilota Ninni Vaccarella.

  

Convenzione a Zafferana Etnea del 21 luglio 2013

noe

 

- di Silvana PARATORE -

Lamentarsi è una reazione immediata e quasi istintiva di fronte al verificarsi di una situazione per noi negativa. Se una qualsiasi circostanza assume una accezione a noi sfavorevole, abbiamo la tendenza impulsiva a lamentarci, ad elaborare pensieri negativi e rimanervi invischiati, maledicendo la nostra cattiva sorte.
In realtà lamentarsi non serve a nulla. Non aiuta a risolvere i problemi e non induce a reagire per cercare di migliorare la nostra condizione. Di questo e di altro si è discusso durante una peculiare convention motivazionale che possiamo definire unica nel suo genere. Essa si è svolta, il 21 luglio, in Sicilia presso l’Anfiteatro Falcone Borsellino di Zafferana Etnea (CT). L’evento era previsto all’interno del cartellone “Etna in scena” . Non si tratta dei soliti spettacoli animati da cantanti, attori, e professionisti vari ma di un incontro con uno psicologo- psicoterapeuta e  life-coach che ha fatto registrare la presenza di circa 3000 persone. Il dott. Salvo Noè non è nuovo a simili esperienze che registrano sempre grande successo per la ventata di positività e di strategie di sviluppo personale, che lo psicoterapeuta, riesce a trasmettere  ad un pubblico vario.   Si è parlato di come si può migliorare la qualità di vita e raggiungere gli obiettivi. Un evento interessantissimo che ha coinvolto tutti coloro che hanno avuto voglia di confrontarsi e di crescere con un unico obiettivo: DIVENTARE MIGLIORI! Noi viviamo in funzione di quello che pensiamo di essere e ci muoviamo nel mondo in funzione dei nostri stati d'animo, così ha ripetutamente affermato il dott. Noè. Tutto questo, ha aggiunto, non è casuale, ma frutto di un atteggiamento interno che può essere rafforzato o migliorato. Apprezzati gli aneddoti e le strategie di sviluppo personale che hanno creato un interesse fuori dal comune tra il folto pubblico presente. Le convention del dott. Noè rappresentano un progetto consolidato che partito da Zafferana Etnea ormai è richiesto ovunque. L'obiettivo è proprio quello di divulgare il sapere scientifico su tematiche legate al comportamento umano e dare la possibilità a tutti di migliorare la propria qualità di vita in un presente che è l’unico momento in cui si può intervenire. Importante è sorridere ed affrontare con positività, fiducia ed ottimismo tutto ciò che la vita ci riserva anche se talvolta non sempre è tutto così semplice: ma occorre sforzarsi per sottolineare il senso di una dignità di vita che vale la pena essere vissuta nel migliore dei modi.

 

Kate

 

 

La REDAZIONE

                Un bambino splendido è nato a Londra. E’ nato il terzo erede alla Corona d’Inghilterra, “ Il Royal Baby”, Principe di Cambrigde e tutto il mondo britannico è in festa, i genitori il Principe William e la Principessa Kate , sorridono raggianti così come la monarchia nel Regno Unito. La Regina Elisabetta con il Duca di Edimburgo apprendeva subito con immensa gioia la bellissima notizia assieme al figlio Carlo ed il fratello Harry. Messaggi di felicitazioni continuano ancora a pervenire numerosissimi da ogni parte del mondo ai genitori orgogliosi e da Case Reali e Presidenti Capi di Stato, tra i quali quello di Barak Obama, oltre a quelli della nobiltà europea e di semplici cittadini. Gli italiani, possiamo dire, hanno appreso l’evento entusiasti. Il Prof Domenico Venuti di Cortona Marchese di Cuma, Delegato ufficialmente dal Presidente Nazionale di Azione Monarchica Italiana Barone Francesco Sausa di San Nicola, tramite l’Ambasciatore inglese presso il Governo italiano Christofer Prentice, faceva pervenire vivissime felicitazioni ai Principi Reali.

Messinaweba.eu fa presente che compartecipa alla gioia dei Windsor e dei sudditi britannici.

Calendario

« Novembre 2024 »
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30