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- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Taormina - L'Associazione Italiana Assistenza Consumatore Europeo, attiva da molti anni nell’intero territorio nazionale, è lieta di comunicare l’apertura di una nuova sede a Taormina in via Rupilio n.4.

La scelta di estendere la propria  rete assistenza ed orientamento dei consumatori, e più in generale dei cittadini, anche nella città simbolo del turismo siciliano, è, per Aiace un motivo di orgoglio e nasce dalla esigenza, assai sentita, in un momento di drammatica crisi, come quello attuale, di stringersi al fianco di tutti coloro che,  per effetto della pandemia da Covid 19, hanno visto indebolirsi gli strumenti di tutela dei loro diritti di cittadinanza e del loro potere contrattuale, nei confronti dei soggetti istituzionali forti, come banche, fornitori di servizi, pubbliche amministrazioni, sistema sanitario etc..,  con i quali quotidianamente essi si trovano ad interloquire e, spesso, a lottare. 

Con l’apertura della sede al pubblico, la nostra associazione intende porsi quale  punto di riferimento essenziale per i cittadini taorminesi e del popoloso hinterland,  “Con l’obiettivo di tutelare i consumatori, i lavoratori, le famiglie, cercando un dialogo costruttivo con le  istituzioni pubbliche e private e sollecitarne maggiori attenzione e considerazione verso i piccoli e grandi problemi, enormemente aggravatisi in conseguenza del terribile periodo che stiamo vivendo”, come ha dichiarato il Responsabile nazionale di Aiace, dott. Giuseppe Spartà. Lo sportello si avvarrà dell’assistenza legale del segretario regionale avv. Domenico Borgese e da uno staff di commercialisti, tra i quali il dott. Maugeri Alberto ed il dott. Andrea Maggio.

"La nostra associazione - prosegue Spartá - pur operativa da molti anni su scala nazionale, rappresenta una novità nel campo della tutela del consumatore, in quanto essa va incontro alle nuove esigenze di tutela richieste dal cittadino- consumatore evoluto: tutela dei diritti ed assistenza legale in campo finanziario, bancario, economico, fiscale, tributario, ambientale, normativa “anti-suicidio” di cui ala L. 3/2012.  Aiace insieme ai suoi consulenti, scelti fra commercialisti, consulenti d’azienda, tributaristi, avvocati di comprovata esperienza, si occupa, altresì, della tutela dei diritti legati alle nuove tecnologie: tutela della privacy e contrasto ai reati informatici. e supporto delle attività con la creazione di una piattaforma www.sostegnoitalia.it con la quale si vuole dare un aiuto, gratuito, alle attività economiche che al momento sono chiuse o a ridotta operatività.

I nostri esperti saranno a disposizione del pubblico nei giorni da lunedì a venerdì dalle ore 16,00 alle ore 19,30. 

Email  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tel. 0942 892967

sito istituzionale www.aiaceweb.it 

sito giornalistico www.aiacepress.it

prossimo sito a supporto economia: www.sostegnoitalia.it

- di  Maria Teresa Prestigiacomo -

NEFERTINA, LA PRIMA SCRIBA-REPORTER DELL’ANTICO EGITTO 

Disponibile ora su RaiPlay i primi 26 episodi

e dal 10 maggio in prima tv su Rai Yoyo

dal lunedì al venerdì alle ore 8:15 e tutti i giorni alle 15:05 

Ambientata nell’Antico Egitto, arriva la nuova serie animata Nefertina sul Nilo, protagonista una bambina di 8 anni dotata di inesauribile curiosità̀ e grande coraggio, attualmente in anteprima assoluta su RaiPlay i primi 26 episodi della serie in boxset e dal 10 maggio in prima tv su Rai Yoyo, dal lunedì al venerdì alle ore 8:15 e tutti i giorni alle 15:05.

52 episodi da 11 minuti prodotti dalla società romana Graphilm di Maurizio Forestieri in collaborazione con Rai Ragazzi, per unire divertimento, avventura e qualche assaggio di informazione storica.

Un viaggio pieno di scoperte e di divertimento, in cui la coraggiosa Nefertina e i suoi amici accompagnano i bambini alla scoperta dell’Antico Egitto.  Storie gioiose fondate su valori solidi come le pietre delle piramidi: amicizia, lealtà, senso di giustizia e desiderio di imparare.

La serie racconta le entusiasmanti avventure di Nefertina, figlia dello scriba del Faraone, dotata di una capacità unica per l’epoca: sa leggere e scrivere! Per questo aspira a diventare la prima scriba-reporter della storia dell’Egitto. Per esercitare questo talento, Nefertina riporta tutti gli avvenimenti nel suo papir-diario. Ma non è facile essere una giornalista in erba nell’Antico Egitto! Nefertina, sempre un po’ avventata, ha un particolare talento per mettersi nei guai. Per fortuna il suo fidato amico Piramses è sempre pronto a darle una mano. I due amici, accompagnati dal gatto Micerina, tra indagini, piccole paure e grandi scoperte vivono tante fantastiche avventure all’ombra delle Piramidi, tra mummie misteriose e indagini da Sfinge.

Nefertina è una produzione di Graphilm Entertainment con Waooh! (Belgio) e Cyber Group Studios (Francia) in collaborazione con Rai Ragazzi, con il sostegno del MiC Ministero della Cultura, della Regione Lazio Attrazione Produzioni Cinematografiche (POR FESR LAZIO 2014-2020) e di Europa Creativa. Una coproduzione internazionale distribuita nel mondo da Cyber Group Studios.

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 - di Maria Teresa Prestigiacomo -

Roma.L’Accademia di Francia a Roma - Villa Medici e il suo direttore Sam Stourdzé danno avvio al Festival di Film della Villa, nuovo festival di cinema dedicato agli artisti e ai cineasti che esplorano le pratiche contemporanee dell’immagine in movimento. La prima edizione si terrà a Roma, a Villa Medici, da mercoledì 15 a domenica 19 settembre 2021.

Da oltre un decennio, i contatti tra cinema e arte contemporanea non cessano di intensificarsi e di stimolare nuove scritture cinematografiche. Il ruolo di Villa Medici è di fare dialogare le arti e di esplorare questi nuovi territori della creatività. Il festival metterà in mostra film che inventano una propria forma e che incarnano una libertà di pensiero, di ricerca e di condivisione come tanti sguardi personali sul mondo.

Saranno presentati in competizione internazionale circa quindici film, di ogni formato e genere (documentario, fiction, saggio), realizzati nel 2020 o nel 2021. Saranno assegnati due premi da una giuria nominata annualmente: il Premio Villa Medici del miglior film e il Premio della Giuria per un film particolare che ha attirato l’attenzione della giuria. Questi premi, in denaro, offriranno inoltre l’opportunità ai due autori o autrici di svolgere una residenza di scrittura cinematografica a Villa Medici.

Per cinque giorni questo nuovo festival presenterà inoltre proiezioni serali all’aperto nei giardini della Villa, performances e installazioni, focus su cineasti o artisti affermati, cartes blanches alle istituzioni che difendono la creazione contemporanea, incontri sui film proiettati, ma anche su tematiche relative alla produzione e alla diffusione, riunendo programmatori, curatori, galleristi e collezionisti.

Il festival si svolgerà negli spazi di Villa Medici con due sale interne, un cinema all’aperto, delle installazioni e dei luoghi di incontro, per fare di questo sito straordinario di Roma una vetrina dedicata al cinema. Il suo coinvolgimento all’interno del territorio culturale italiano si concretizzerà, in uno spirito di collaborazione, in partenariati con le principali istituzioni come il Romaeuropa Festival, la Festa del Cinema di Roma e il MAXXI.

La pandemia ha immerso nel buio gli schermi di tutto il mondo per molti mesi; il prossimo settembre, a Villa Medici, ripartiremo alla ricerca di nuove narrazioni, quelle che favoriscono ancora e sempre la poetica delle immagini.

L’équipe del festival

Olivia Cooper-Hadjian (Comitato di selezione) è coordinatrice della selezione al festival Cinéma du Réel di Parigi. È co-programmatrice della sezione “Saggi” della piattaforma Tënk. È inoltre critica e membro del comitato di redazione dei Cahiers du cinéma.

Arthur Godard-Saulgeot (Comitato di organizzazione) è referente per la programmazione culturale e la produzione di Villa Medici. Si interessa dei legami artistici che uniscono la Francia e l’Italia nonché del ruolo specifico che ricoprono le residenze d’artista nel processo di creazione.

Hou Hanru (Comitato di selezione) è un autore prolifico e curatore di mostre con sede a Roma, Parigi e San Francisco. Attualmente è Direttore artistico del MAXXI (Museo nazionale delle arti del XXI secolo) a Roma.

Lili Hinstin (Comitato di organizzazione & Comitato di selezione) è programmatrice e direttrice artistica. Referente della sezione cinema di Villa Medici fra il 2005 e il 2009, diventa direttrice artistica aggiunta del festival Cinéma du Réel dal 2010 al 2013. Lili Hinstin assume in seguito la direzione artistica del Festival di Film di Belfort (2013 – 2018), poi del Festival Internazionale di Locarno (2018 – 2020).

Evelyne Jouanno (Comitato di selezione) è curatrice di mostre e ricercatrice in arte contemporanea con sede a Roma, Parigi e San Francisco. Il suo lavoro si concentra sul ruolo dell’arte come strumento di ristrutturazione istituzionale e di trasformazione sociale.

Laurent Perreau (Comitato di organizzazione) è autore e regista per il cinema e la televisione, ed è inoltre autore di scenografie di immagini nell’ambito del festival di fotografia Les Rencontres d’Arles.

Sam Stourdzé (Comitato di organizzazione) è specialista delle immagini e delle relazioni fra arte, fotografia e cinema. È curatore di numerose mostre e autore di varie opere di riferimento. Dal 2020 è direttore dell’Accademia di Francia a Roma - Villa Medici.

Véronique Terrier Hermann (Comitato di organizzazione) è insegnante e responsabile del programma di sostegno alla ricerca (Belle Arti di Nantes, Istituto per la Fotografia di Lille). In particolare, ha co-diretto Jeux sérieux. Cinéma et art contemporain transforment l’essai, edizione Head/Mamco, Ginevra, 2015.

A proposito dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici

Fondata nel 1666 da Luigi XIV, l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici è un’istituzione culturale francese avente sede dal 1803 a Villa Medici, villa del XVI secolo circondata da un parco di sette ettari e situata sulla collina del Pincio, nel cuore di Roma.

Ente pubblico dipendente dal ministero della Cultura francese, l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici svolge tre missioni complementari: ospitare artisti e artiste, creatori e creatrici, storici e storiche dell’arte di alto livello in residenza annuale o per soggiorni più brevi; realizzare un programma culturale ed artistico che interessa tutti i campi dell’arte e della creazione e che si rivolge ad un vasto pubblico; conservare, restaurare, studiare e far conoscere al pubblico il proprio patrimonio architettonico e paesaggistico e le proprie collezioni.

Il cinema a Villa Medici

Dal 1974, l’Accademia di Francia a Roma - Villa Medici accoglie fra i propri borsisti cineasti o sceneggiatori (Clément Cogitore, Mitra Farahani, Benjamin Crotty, Thomas Salvador, Nora Martirosyan, Xavier Beauvois, Rémy Belvaux...) e artisti che realizzano film di corto e lungo metraggio (Éric Baudelaire, Valérie Mréjen, Lola Gonzàlez). A partire dai primi anni Duemila, Villa Medici valorizza la creazione cinematografica e la sua storia attraverso delle iniziative di programmazione quali Cinemondo, Re | visioni o Cinema all’aperto.

Testo alternativo

Accademia di Francia a Roma – Villa Medici

Direttore: Sam Stourdzé

Viale della Trinità dei Monti, 1 - 00187 Roma

T +39 06 67611

Sito web ufficiale: villamedici.it

Facebook Twitter Instagram

Contatti

Festival:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.t

L’Accademia di Francia a Roma ringrazia gli sponsor e i partner che sostengono il suo programma artistico annuale:

Sponsor principale
Amundi

Sponsor
Groupama Assicurazioni, Club Criollo, Culinaries

Media partner
Inside Art

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Messina. La nota e valente  professionista, ginecologa e scrittrice Dott.ssa Luisa Barbaro,  non si arrende, certamente(per il suo temperamento caparbio), con la sua scrittura, alla pandemia e in diretta facebook, con autorevoli e noti critici( i cui nomi leggerete in loocandina), lancia il suo brillante e coinvolgente  libro, dedicato sentitamente alle donne. Un appuntamento da non perdere...e dalla parte del sofferto universo femminile. 

 

Le inquietanti vicende che hanno appena investito la regione Sicilia ,un carrozzone guidato da un cocchiere incapace ,hanno raggiunto il culmine , nelle ultime ore , pur su materia diversa , in occasione del progetto pilota della città’ di Messina ( SBARACCAMENTO) portato in finale solo per la perseveranza ed indiscussa competenza del nostro Sindaco Cateno De Luca coadiuvato dalla azione efficace della sua vicaria Carlotta Previti che, senza chiacchiera ,ma con argomentazioni puntualmente documentate,   e' stata capace di asfaltare Marco Falcone affetto da grave miopia :

un binomio vincente che ha travolto i comportamenti inqualificabili   dei dirigenti regionali . Che dire? Non ci resta che piangere ......

Nel frattempo aiutiamo il nostro Sindaco ad affrancare la città invece di sputare nel piatto dove si mangia , come abbiamo registrato ad opera di soggetti istituzionali , inutili, inqualificabili che campano sulle nostre spalle .

             Ing. Carmelo Cascio

Messina, 16 aprile 2021. Il 16 aprile 1861, a Capua (CE), venne costituito il 6° Corpo d'Armata, rinominato otto mesi dopo 6° reggimento Bersaglieri. Oggi, nel rispetto delle vigenti restrizioni sul contenimento della pandemia da Covid-19, il Colonnello Alberto Nola, Comandante del 6° reggimento Bersaglieri, unità dell'Esercito inquadrata nella Brigata "Aosta", il vice presidente regionale e il presidente della Sezione di Trapani dell'Associazione Nazionale Bersaglieri hanno ricordato i principali avvenimenti della storia dell'unità nella ricorrenza del 160° anniversario della costituzione. L'incontro è stato significativo per testimoniare lo stretto connubio tra i fanti piumati in armi e quelli in congedo e per mantenere vivi quei valori che caratterizzano da sempre la specialità dei bersaglieri. 

2. Bersaglieri di ieri e bersaglieri di oggi uniformi tra passato e presente

Dal Piemonte al Veneto, dall'Emilia Romagna alle Marche e Umbria e dalla Campania alla Sicilia, molteplici sono state le sedi che hanno ospitato il 6° reggimento Bersaglieri. La bandiera di guerra dell'unità della Brigata "Aosta" è tra le più decorate dell'Esercito Italiano perché insignita di 2 Ordini Militare d'Italia, 2 Medaglie d'Oro al Valor Militare, 4 Medaglie di Bronzo al Valor Militare e 1 Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito. Essa, rappresenta il più alto valore del sacrificio di coloro che nel corso della sua lunga storia hanno partecipato a tutti i fatti d'arme che hanno caratterizzato la storia dell'Italia. In particolare, il Tricolore dei Bersaglieri del Sesto è stato protagonista durante le guerre di indipendenza, nella Grande Guerra e nel corso dell'ultimo conflitto mondiale ove, le numerose perdite in termini di vite umane dei bersaglieri in Russia, è stato riconosciuto nelle due Medaglie d'Oro al Valor Militare. 

3. Bersaglieri di ieri e bersaglieri di oggi uniformi tra passato e presente

Ancora oggi, i bersaglieri del 6° reggimento di Trapani sono portatori di valori e tradizioni tipiche della specialità. La partecipazione alle missioni internazionali in territori come il Kosovo, Libano, Afghanistan, Somalia e Iraq e a quelle nazionali come le operazioni "Vespri Siciliani", "Domino", "Santa Barbara" e "Strade Sicure", testimoniano lo spirito di sacrificio e il senso del dovere che animano sempre le azioni dei soldati piumati del Sesto, come da ultimo nelle numerose attività svolte per arginare la pandemia da Covid-19. 

4. Bersagliere del Magnifico Sesto in osservazione nellarea addestrativa di Lago Rubino TP

Fu durante la 1^ Guerra Mondiale che S.A.R. il Duca d'Aosta Emanuele Filiberto di Savoia, Comandante della 3^ Armata, nel piano di Versa in Friuli Venezia Giulia, passando in rassegna la 1^ Brigata Bersaglieri (costituita dai reggimenti bersaglieri 6° e 12°) la onorò dell'appellativo di "Magnifica" esprimendo piena fiducia nei "baldi e stupendi bersaglieri". Tale episodio, ricordato come "il giuramento di Versa", fu riportato anche dall'inviato speciale al fronte in un articolo sulla prima pagina de "La Stampa" del 17 gennaio 1917. 

5. Bersagliere del Magnifico Sesto in pattugliamento

I bersaglieri della Caserma "Luigi Giannettino" di Trapani che ha ospitato i due reggimenti 6° e 12°, continuano ancora oggi a testimoniare quell'episodio rivolgendo al loro 6° reggimento Bersaglieri l'appellativo di "Magnifico Sesto". 

6. VBM Freccia in dotazione alle Unità dei Bersaglieri

Magg. Giuseppe Genovesi

Brigata Aosta - Capo Sezione Pubblica Informazione

 

- di  M. C. -

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dell’associazione Genius Loci, firmato dal presidente, dottor Bernardo Dell’Aglio.

«Dal 2007, cioè da quando si è costituita la nostra associazione, non ci siamo solo limitati a progetti culturali, sociali, solidali o di pubblica utilità. La Genius Loci, negli anni, si è anche impegnata a delle proposte civili. Basti solo ricordare quella campagna di sensibilizzazione al rispetto delle norme a tutela dei disabili, di qualche anno fa, conclusa con la collocazione di dodici pannelli atti a far rispettare gli spazi di parcheggio riservati a loro. Se si vuole “normalizzare” la città, segnaliamo oggi, agli organi preposti, la carenza di segnaletica orizzontale bianca e di segnaletica verticale, per la sicurezza dei pedoni e degli automobilisti barcellonesi. Segnaliamo, anche, le carenze delle scritte a terra “STOP” agli incroci cittadini.

Stop cancellati

Riteniamo che la determina dirigenziale N. 40 del 14 gennaio del 2021, che impegna solo 1500 euro per questo tema, non riesca a soddisfare il ripristino, totalmente assente, della segnaletica stradale orizzontale, verticale e complementare.

Sulle strade della nostra città, infatti, la segnaletica stradale orizzontale è inesistente: le strisce bianche dappertutto sono sparite e non è più visibile un passaggio pedonale agli incroci. Soprattutto davanti ai plessi scolastici cittadini. Con molti automobilisti disattenti o incivili, oggi, diventa rischioso attraversare un marciapiede. Purtroppo, proprio in corrispondenza degli attraversamenti pedonali, avviene una parte troppo rilevante degli incidenti che spesso vedono coinvolti i pedoni.

Gli utenti più vulnerabili sono gli studenti delle scuole e le loro famiglie, i disabili, gli anziani, i pensionati, le mamme con carrozzine, i cittadini tutti. Poche tutele per tutti loro. Ed un senso di insicurezza ad ogni incrocio.

Un paese civile, lo si definisce tale se le comuni regole civili ci sono e vengono rispettate. Nella nostra città ci s'accorge invece che gran parte delle regole proposte dal codice sono tranquillamente ignorate. Regole che meriterebbero molto più rispetto, perché la segnaletica è un elemento attivo di sicurezza stradale, di prevenzione del rischio. Una normale segnaletica stradale, orizzontale e verticale, contribuisce a ridurre l'incidentalità, a far condurre i veicoli con una maggiore serenità e ad utilizzare la strada in un modo ottimale. Ma soprattutto, sancisce il rispetto delle regole e il rispetto di tutta una utenza a rischio.»

16 aprile 2021

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