- La redazione -
San Filippo del Mela il (24 Maggio) alla presenza di rappresentanti dell'Arma dei Carabinieri e della PoliziaComunale di personalità del mondo culturale universitario veniva celebrata la “Giornata della Festa dell” Arma di Fanteria “ promossa dal socio Antonino Iarrera che sollecitava l'attenzione a momenti della storia che vedeva una generazione. formata per lo piu' da giovani contribuiva a trasformare un popolo in una nazione.
Venivano ricordati i caduti Filippo Zuccarello ( Medaglia d’Oro al Valor militare); L’Ammiraglio Luigi Rizzo Comandante spirito ardimentoso della Marina Militare italiana ( 2 Medaglie d’Oro al Valor militare) il filippese Capitano Antonino Fazio pluridecorato e i 98 caduti di Santa Lucia del Mela. Nella chiesa madre San Filippo e San Giacomo veniva offociata la celebrazione eucaristica dal parroco Don Nunzio Triglia in suffragio dei caduti, Si succedevano negli interventi il Vice Presidente dell’ANF di Messina Ten.Carmelo Maimone, la Presidente del Comitato delle Patronesse dott.ssa Argentina Sangiovanni, membro ufficiale dei CO.B-GE Inspired ONU UNESCO OMS che recitava due liriche dedicate ai fanti e la pace; la V.Presidente prof.ssa Maria Teresa Prestigiacomo Rettore dell'Accademia Euromrfiterrabea delle Arti, leggeva 2 preghiere una dedicata ai Fanti, l’altra ai Carabinieri.. Subito dopo l’inno di Mameli suonato dal trombettiere Francesco DeGaetano della Banda locale Giovanni Paolo II,. si formava un corteo di “ fanti” accompagnati da componenti dei CO.B-GE ( Corpi Blu di Soccorso internazionale ) che si portava alla lapide dei caduti,.dove il segretario ANF Acc.Renato Di Pane dava lettura dell’”Ordine del giorno dello Stato Maggiore dell’Esercito- Festa dell’Arma di Fanteria -con firma del Capo dello SM dell’Esercito Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina, rivolta ai fanti ricordandone gli ideali risorgimentali.”.
Su iniziativa del R.L Antonino Iarrera, assente per. giustificato motivo, veniva offerto un omaggio floreale in onore ai Caduti, mentre il trombettiere intonava il Silenzio. . Veniva letto anche un messaggio di elogio rivolto dalle autorita' militari ..ad un brillante giovane lanciere di Aosta di Palermo Emanuele Tripoli. Prendeva la parola il Comm.:O.M.R.I. prof.Domenico Venuti quale presidente provinciale dell’ANF di Messina e presidente generale dei CO.B.GE, che porgeva il saluto all’Amministrazione comunale di San Filippo del Mela rappresentata dal Vice Sindaco Antonella Di Maio, che manifestava vivo apprezzamento all’iniziativa. Il prof.Venuti esprimeva la piu. sincera gratitudine al socio Antonino Iarrera e al Conte Angelo Molino della Torre”.che veniva chiamato:” Decano “ per il suo encomiabile attivismo operativo,nel Comune di Barcellona Pozzo di Gotto..Il prof. Venuti ricordava l’eroico sacrificio espresso anche dai fanti” nelle trincee della Valle del Mela” sul Grappa, sugli Altopiani, sul Piave,con Vittorio Veneto. L'idea risorgimentale dell’Italia Unita diveniva realtà con Trento e Trieste italiane. Dopo avere posto jn evidenza , applaudito dai presenti, il grande impegno dei fanti di oggi volto alla pace in varie parti del mondo. Si soffermava a considerare il coraggio dimostrato anche dai fanti di oggi in varie parti del mondo dove si vivono tragedie di guerre e i “nostri” portano aiuto e forte solidarieta e accennava ad altri eroi con riferimento alla Benemerita arma dei Carabinieri con il loro Fortunato Arena e la Polizia di Stato sempre pronti al sacrifico della vita in una battaglia contro qualsiasi forma di violenza e negazione dei diritti umani., ricordando l’esempio luminoso degli eroi della legge Falcone e Borsellino e la scorta. Veniva conferito l’attestato per un atto di alta umanità al prof Salvatore Mangione ufficiale dei CO.B-GE L’incontro dedicato ai Fanti si concludeva a Barcellona Pozzo di Gotto sede di rappresentanza ANF di Messina retta dal Conte Angelo Molino della Torre.