- di Letizia Prestigiacomo -

Taormina, ME. Brillante successo al Teatro Greco di Taormina riscontrato da “Event Tao “di Michel Curatolo con la collaborazione  di Tiziana Rocca . Idea geniale degli organizzatori nell’ evocare la memoria storica di una “vecchia” Taormina pulsante di arte cinema, spettacoli ed attori di caratura internazionale come Gina Lollobrigina, presente in loco per l’occasione. Incontriamo oggi nel suo ufficio, Michel Curatolo, un uomo carismatico e conosciutissimo a Taormina, che ha fortemente voluto e lavorato no stop per realizzare nel dettaglio l’evento, svoltosi il 21 luglio 2019 al Teatro Antico.

Cosa ti ha spinto a rinnovare ancora una volta, quello che  era un appuntamento d'eccellenza per la città di Taormina?

Dopo anni di esperienza nel settore cinematografico ho maturato l’idea di riprendere quest’importante iniziativa ideata dal compianto prof. Gian Luigi Rondi, legando la stessa, ad importanti tematiche sociali quali, la lotta alla mafia ed il femminicidio caratterizzanti le precedenti edizioni.

Per l’edizione del 2019 ho preferito invece dare spazio alla tematica della sostenibilità ambientale. Certamente il senso di questo legame è servito a suscitare la sensibilità degli spettatori giovani e meno giovani oltreché degli illustri artisti-ospiti giunti da oltreoceano per l’evento, quali Christopher Lambert, Gina Lollobrigida e Ronn Moss.

Vent'anni  di Cinema sono un bel traguardo, denso di successi e di memorie indelebili per la valorizzazione dell'immagine di Taormina nel mondo che sensazioni provi nel essere un punto di riferimento in tal senso?

Sono particolarmente onorato di svolgere questo lavoro nel territorio siciliano perché la Sicilia nella sua interezza merita questa professionalità ed eccellenza. Ritengo fondamentale rappresentare la parte migliore della nostra terra che si fonda su cultura e tradizioni attraverso la realizzazione di eventi cinematografici a caratura internazionale. In tal senso spero che altri giovani talentuosi vogliano perseguire questa strada poiché il nostro territorio necessita di produzioni di eccellenza.

Nel progettare i tuoi eventi culturali ma al contempo glamour ti affidi più all’intuito ed alle mode del momento, per poi pianificare nel dettaglio l’intera la manifestazione da un abile stratega dell’organizzazione quale sei oppure ti succede al contrario? Che consigli daresti ai giovani che volessero seguire le tue orme?

Di solito l’ideazione e la progettazione di un grande evento comporta l’ausilio di un team di persone qualificate e specializzate nel proprio campo. Il coordinamento dello stesso necessita di un periodo di gestazione affinché l’evento possa risultare di successo. L’intuito non è escluso, ma tutto nasce e si crea dall’esperienza maturata e dall’apporto dei singoli componenti del team al progetto finale, in cui si deve credere fortemente anche nei momenti di difficoltà. Positivà, motivazione ed un pizzico di fortuna non devono mai mancare. Occorre infine “innamorarsi della fatica” nel realizzare l’ idea, vincendo ogni paura d’insuccesso. Il mio personale consiglio alle nuove generazioni è proprio quello di mettere in pratica ogni giorno le loro idee, iniziando dalle piu’ banali, come ad esempio quelle che si accendono in mente come una lampadina mangiando una pizza con gli amici o semplicemente ascoltando della musica. Ciò serve da palestra mentale che può indirizzarli alla realizzazione pratica di grandi progetti legati alla cultura alla musica al bussiness, alla comunicazione, al lavoro in generale. Vorrei citare a tal proposito un pensiero a me caro, su cui far riflettere i giovani,dell’illustre giudice Giovanni Falcone” Gli uomini passano ma le idee restano”.

Chi ti piacerebbe omaggiare sul palco a livello internazionale tra i numerosi attori di Holliwood ?

Sicuramente Al Pacino e Sean Connery. Il primo (attore regista, sceneggiatore produttore cinematografico) perchè è il simbolo della storia del cinema americano. Tra i suoi successi non dimentichiamo il celebre film “Il padrino” girato in rinomate località della Sicilia da “Francis Ford Coppola”. Il secondo perché è in assoluto il piu’ grande 007 della storia del cinema, anch’esso attore e produttore cinematografico, vincitore di un Premio oscar e di ben tre Golden Globe incluso quello alla carriera. Indubbiamente la loro presenza sul palco del teatro Antico attirerebbe un vasto pubblico ed i media nazionali ed internazionali, con notevoli riscontri in termini economici e di immagine sul nostro territorio, pertanto, se potessi, li ospiterei senza indugio in futuro. Tra i contemporanei invece mi piacerebbe omaggiare Jonh Landis e Quentin Tarantino. Un grande sogno, che spero di cuore poter realizzare.

Alla luce dei tuoi eventi e della ricaduta in termini economici e culturali sulla città di Taormina, quali strategie, secondo te, occorrerebbe adottare per la città il consolidamento della sua immagine in ambito nazionale ed internazionale nel settore cinematografico ?

Tutti gli eventi che tendo ad organizzare hanno sempre una duplice valenza: spettacolare-culturale e tesi alla programmazione turistica. Ritengo fortemente che l’incremento del turismo nel nostro territorio abbia bisogno di veicoli importanti come quelli fino ad ora proposti. I grandi eventi, se ben programmati, sono sempre di supporto all’economia territoriale e creano lavoro.

Per i prossimi vent’anni di eventi cinematografici taorminesi quali sono i tuoi progetti e/o sogni nel cassetto che ti piacerebbe realizzare?

Immagino a Taormina la creazione di un format esclusivo indirizzato ad un target elevato di fruitori, una grande rassegna musicale di artisti pop internazionali supportati unicamente da un orchestra sinfonica e non da strumentazioni elettroniche, ciò nel pieno rispetto delle antiche e pregiate mura del teatro Greco-Romano.