Riceviamo
Riflettori accesi sulle Leggi Razziali, approvate dal Consiglio dei Ministri del Governo Fascista nel 1938 e firmate dal Re Vittorio Emanuele III, che annullarono la personalità giuridica degli italiani di religione ebraica.
La loro promulgazione condusse alla "normativa antiebraica sui beni e sul lavoro", ovvero alla totale spoliazione dei beni mobili e immobili degli ebrei residenti in Italia e, successivamente, alla loro deportazione nei campi di concentramento.
PROGRAMMA:
S. Maria Alemanna - lunedì 27 gennaio 2020 - ore 17.00
INTERVENTI:
Alessandra Calafiore, Assessore alle Politiche Sociali
Enzo Caruso, Assessore alla Cultura
PERFORMANCE:
Antonio Mundo: “1938: Mi chiamo Youssef e ti stavo aspettando”
CONCERTO DELLA MEMORIA: CONSERVATORIO “A. CORELLI”
“La musica durante le leggi razziali”
Gianfranco Brundo, sax soprano
Nicola Oteri, chitarra