- di Gennaro Galdi -
Messina. Il Museo Regionale di Messina, prestigiosa cornice, è stato teatro dell' avvicendarsi dei premiati, per le varie sezioni, del Premio Celi, Prima Edizione 2022, dedicato alla compianta poetessa fondatrice della Casa famiglia Celeste Celi. Dopo 10 edizioni gestite dall' Accademia Euromediterranea delle arti, presidente la prof. Maria Teresa Prestigiacomo, giornalista e critico, premio che era nato dalla spinta della nipote, straripante di energie: la dott ssa Anna Maria Celi e supportato dalle figlie dott.sse Cesira e Maria Celeste e dal figlio dr Pietro Celi.
10 edizioni con Accademia Euromediterranea Delle Arti, si sono avvicendate, con successo, nel tempo ed in sedi prestigiose, quali la Sala delle Bandiere del Comune di Messina, Salone dei ministri europei...sotto l' egida di Maria Teresa Prestigiacomo supervisionato dalla famiglia Celi. Oggi, il Premio Celi Mediterraneo Occhio di mare (come il titolo di una silloge della poetessa), passa alla famiglia Celi che ha inteso trovare, in tal modo, in autonomia totale, maggiore conforto in un piu' intimo raccordo, in un più forte abbraccio con la memoria della propria madre somparsa. Citiamo solo il Primo Premio Celi Università per la pittura, quale segno dell' internazionalizzazione del Premio, (avviato dalla stessa Prestigiacomo) giacchè conquistato, tra tantissimi artisti partecipanti, dalla pittrice francese Lydia Canclaux che ha donato per la charity, al Cirs onlus per il Reinserimento sociale, una copia del dipinto che ha vinto il Primo Premio Celi Pittura Università(l 'originale era in Olanda, pertanto non a Parigi da cui partiva la premiata). La generosa pittrice, venuta appositamente da Parigi, ha anche donato una splendida opera olio su tela, pezzo unico, rappresentante il mare, in tema con il Premio, al dr Pietro Celi che ha piacevolmente conversato in francese la pittrice stessa, esprimendo parole sentite di compiacimento. La targa offerta dalla Gioielleria Sofia è stata consegnata a Lydia Canclaux dalla dottssa Luisa Barbaro. Una targa, per avere sostenuto la cultura, la poesia l arte con il Premio Celi, per dieci edizioni, è stata assegnata al critico d' arte direttrice rivista internazionale per l' Arte ed il Cinema alla prof. Maria Teresa Prestigiacomo dalla dott.ssa psicologa Maria Celeste Celi con sentiti ringraziamenti per l' operato svolto nel decennio per la storicizzazione del Premio stesso.
Anche il critico prendendo la parola, ha ringraziato la famiglia ed i presenti ed ha espresso felicità massima nel Premio di poeti come Nicola Antonazzo vincitore in passato nelle precedenti edizioni e di Lydia CANCLAUX giacché artista internazionale con Premi Arte nel Mondo ed altri Awards, con al suo attivo mostre dall' Olanda all' Italia, a Parigi, al noto Salon d' Automne, una delle piu importanti manifestazioni della Francia, alle mostre di Taormina e di Catania di Parigi e di Roma, con il critico Prestigiacomo. Il critico ha terminato il suo discorso, evocando i versi significativi del poeta messinese Nino Ferrau', rivolgendosi, con sentita commozione, a Pietro, Maria Celeste e Cesira: "I figli di un poeta non sono orfani, mai!".
Nella foto da sx Anna Maria Celi Maria Teresa Prestigiacomo Lydia Canclaux e Luisa Barbaro.