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rfodale

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Nato ad UCRIA (ME) il 13.04.1940

Ha conseguito il diploma di ragioneria presso l’istituto tecnico commerciale Duca D’Aosta di Enna.

E’ stato impiegato presso le Ferrovie dello Stato per 35 anni, è andato in pensione con la qualifica di capo stazione sovrintendente.

In atto iscritto all’Università della terza età di Messina.

Ha sempre avuto la passione per la lingua siciliana e dopo il pensionamento ha scoperto di essere capace di scrivere delle rime in questa lingua.

Ha partecipato a diversi concorsi di poesie a Messina e provincia classificandosi ai primi posti e ricevendo diverse menzioni.

Nell’anno 2013 è stato inserito nel ”dizionario biobibliografico degli autori siciliani”.

 

Nasce in quel di Palermo il 13 marzo 1941.

Studia a Gorizia e frequenta l’Università di Trieste. Dall’indirizzo commerciale (economia e commercio) passa alla comunicazione, con corsi a livello universitario e privati.

Inizia l’attività lavorativa presso la ing. C. Olivetti & C. (correva l’anno 1962) cui seguono numerosissime altre aziende (Zanussi, Iberna, Simac, Candy, Fabbri editori ecc.) in cui opera a vari livelli di responsabilità.

Terminato il rapporto di dipendenza si dedica alla consulenza aziendale, svolta essenzialmente nel settore della comunicazione e fonda aziende operanti in vari settori merceologici.

Gli impegni relativi al lavoro lo hanno portato a girare in lungo ed in largo l’Italia intera per quasi tutti i 45 anni d’attività.

In pensione dal 2000, alla fine decide di dedicarsi a qualcosa di più concreto e si dedica alla poesia, arte cui approda avendo molto amato, e amando, la musica, la letteratura, la pittura.

Accanito lettore di qualsiasi cosa sia mai stata scritta (verso i 12 anni aveva già letto Dostoevskij, Ibsen e Poe) in questi ultimi anni si dedica allo studio della metrica e della filosofia.

Ama il verso libero e quello sciolto, adora Calvino e Borges. Senofane e Democrito lo convincono. Tifa per Socrate, ovviamente, perché sa di non sapere.

 

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LA REDAZIONE

Al Convegno su “Poeti e prosatori in Calabria”, promosso dal CIS della Calabria nel contesto degli Stati Generali della Cultura 2016 , dopo una sintetica introduzione della prof.ssa Paola Radici Colace, ordinario di Filologia Classica, il prof. Giuseppe Rando, ordinario di Letteratura Italiana, la svolto una limpida, illuminante relazione su figure e testi significativi della letteratura calabrese. Attraverso la brillante, conversevole, antiaccademica esposizione del relatore, inframezzata dalla musica coinvolgente del maestro Sergio Romeo e dalla sensibile lettura dei testi da parte di Clelia Montella e di Loreley Rosita Borruto, presidente del CIS, sono emerse, con insolito nitore, alcune grandi figure di scrittori calabresi, non sempre opportunamente studiati nelle scuole della Calabria. E, in particolare: Galeazzo di Tarsia, che fu uno dei più luminosi poeti lirici del Cinquecento in Italia (ed è quasi ignorato nella sua terra); Tommaso Campanella, eccelso genio filosofico-poetico del Seicento, famoso in tutta l’Europa; Vincenzo Padula, poeta dialettale di grande forza espressiva e intellettuale romantico impegnato nella lotta contro il brigantaggio (e contro la dominazione austriaca); Domenico Milelli unico, febbrile poeta scapigliato della Calabria; Corrado Alvaro, in assoluto, uno dei più grandi narratori del Novecento (L’età breve è, secondo Rando, il migliore Bildungsroman della letteratura italiana, laddove, in Tutto è accaduto trova degna, fosca dipintura la caduta del mussolinismo tra donnine compiacenti, corruzione dilagante e miseria crescente); Antonietta Corsaro, la poetessa contemporanea che supera i limiti angusti dell’autobiografismo e dell’Ermetismo per farsi testimone amabile, leggibile, amaramente melodica delle angosce, delle lotte e delle speranze della donna contemporanea.

Nel quadro complessivo, che il prof. Rando ha mirabilmente disegnato, la letteratura calabrese si autentica come insieme omogeneo di opere attraversate da una forte istanza contestativa dell’esistente degradato e da una – altrettanto impellente – ricerca di un mondo migliore.

(foto da Internet)

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Sottoscritto l'atto finale del Congresso di Vienna che dopo la vittoria su Napoleone mira a ripristinare i precedenti regimi ricollocando sui rispettivi troni europei i legittimi sovrani e favorire la pace in Europa.

(Testo e Foto: Pietro Runci & Simone Ferro)

AGpoiu

 - di Maria teresa Prestigiacomo -

Messina-Taormina. Si svolgerà a Messina il Gala di apertura del Festival di Taormina TaorminaFilmFest 62a edizione, secondo la tradizione della prima Rassegna Cinematografica che si svolse all Irrera Mare. Il gala di preapertura, in smoking per gli uomini e in abito da sera per le donne,per il 62° festival targato general manager Tiziana Rocca, il  Taormina Film Fest  2016, si svolgerà domani sera, alle ore 19.30, al Monte di Pietà. La conferenza stampa di presentazione del gala di preapertura del 62° Taormina Film Fest, che si svolgerà al mattino alla sala specchi della Provincia Regionale di Messina. Susan Sarandon
All’incontro con la stampa, al mattino, saranno presenti il Commissario straordinario, dott. Filippo Romano, il Sindaco di Messina, prof. Renato Accorinti, il Sindaco di Taormina, Eligio Giardina, il direttore generale di Taormina Film Fest, Tiziana Rocca, il direttore relazioni esterne ed eventi speciali Taormina Arte, Michel Curatolo e il presidente del Cirs Onlus di Messina, Maria Celeste Celi.  Auspichiamo che vi sia anche Richard Gere, testimonial del festival ma non sappiamo ancora nulla su questa presenza prestigiosa che eserciterebbe un richiamo massivo delle folle.
Ospiti d'onore della serata al Monte di Pietà saranno le attrici Monica Guerritore, presidente della giuria del Festival, e Susan Sarandon, vincitrice del premio Oscar nel 1996 quale miglior attrice per l'interpretazione nel film “Dead Man Walking - Condannato a morte”.
I fondi raccolti saranno devoluti al Comitato italiano per il reinserimento sociale (Cirs) di Messina per la gestione della casa famiglia “La Glicine” che accoglie gestanti, ragazze madri e bambini.
Il gala è organizzato in collaborazione con i Comuni di Messina e Taormina, la Città Metropolitana di Messina, Taormina Arte e Cral Città Metropolitana di Messina.

 

AGGGA

 Agata Maglia modella con Enza Mignacca

 

- di Maria Teresa Prestigiacomo -    

Messina-Taormina. Al varo del TaorminaFilmFest  con Susanne Sarandon Jacqueline Bisset, Monica Guerritore e...forse Richard Gere, a Messina, al Monte di Pietà, venerdì 10 giugno  ore 19.30, Tiziana Rocca General Manager con il suo Format d'inaugurazione del festival, TaorminaFilm Fest 2016, 62a edizione che vedrà premiata Monica Guerritore con un Premio "Città di Messina". Presenti il Sindaco Giardina di Taormina, il Sindaco di Messina Accorinti, il Commissario Provincia Messina, oggi Città metropolitana, dr Romano ed illustri personalità del mondo della politica e della cultura e spettacolo. Michel Curatolo addetto alle relazioni Pubbliche, dietro le quinte dell'organizzazione, come pure Maria Celeste Celi, psicologa che con la dott.ssa Cesira Celi gestiscono la Casa Famiglia , fondata dal magistrato e scrittrice Maria Celeste Curatolo Celi.I proventi della serata , per il Cirs Casa famiglia che accoglie bambini e donne  in gravi difficoltà economico-sociali. Vanity, inviatata da Maria celeste Celi, per la charity, ha messo a disposizione le modelle che gravitano attorno a Vanity: Agata Maglia, Carla Fresta, Clarissa Clienti, Marsha Amara, Lucia Ninfa. Nella foto Agata Maglia con Enza Mignacca di Vanity.

Ricordiamo che Enza Mignacca è una donna che ha riscattato una sua condizione di violenza famigliare per affermarsi nella vita, nel lavoro con successo.La persona giusta per sostenere il progetto charity di Casa Famiglia, unitamente alle sue modelle ed a Modarea di Rosario d'Anna, per il parrucco, presente con il suo  brillante staff che ispirerà le sue acconciature al film "C'eravamo tanto amati". Il trucco delle modelle Vanity è affidato a Enza Mignacca, il resto del trucco è curato da Giò, il truccatore habituè  del Teatro Antico.

In trepidante attesa della serata d'apertura con nomi altisonanti che richiameranno le televisioni, da Catania e dal resto della Sicilia, diamo qualche altro nome stratosferico: Oliver Stone che nella serata del 16 sarà a Taormina; già presente a Taormina nel 2011, presenzierà nella città del Minotauro con un suo film. 

MAOMETTO

Accadeva il giorno 08 giugno 0632.
Due anni dopo aver compiuto "Grande Pellegrinaggio" a Medicina muore il profeta Maometto. Lascia nove vedove e una sola figlia, Fatima. Ancora oggi risulta profeta contemporaneo.

(Testo e Foto: Pietro Runci & Simone Ferro)

 

Nasce a Messina il 19/03/1952, Salvatore Gazzara diplomato in ragioneria, trascorsa la sua attività di pubblico dipendente universitario presso il Policlinico Universitario di Messina. Vive a Messina, andato in quiescenza, si avvicina alla poesia in maniera casuale, appassionandosi e trovando una certa padronanza nella lingua dialettale messinese, da circa un anno ha cominciato a scrivere poesie sia in lingua dialettale che in lingua italiana. Oggi volendo far conoscere le proprie opere comincia a partecipare a varie attività culturali dialettali.

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