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Antonella Ferrara 3

- di  Maria Teresa Prestigiacomo -

Taormina. Il successo degli scorsi anni con presenze notevoli come quella di Louis Sepulveda con Franco Di Mare con illustri personalità, ha fatto si che l evento ideato da Antonella Ferrara continui e cresca con brillanti affermazioni.

La programmazione si svolgerà a Taormina dal 19 al 25 settembre con il sostegno del Comune di Taormina, guidato dal sindaco Eligio Giardina.

Il programma propone anche quest’anno un ricco carnet di autori e iniziative.

L’inaugurazione al Teatro Antico sarà condotta dalla stessa Antonella Ferrara, presidente e general manager di Taobuk,e dallo scrittore e giornalista Franco Di Mare, direttore artistico della manifestazione. Omaggio a Pasolini nel quarantennale della morte con la mostra “Che cosa sono le nuvole” che esporrà opere di celebri artisti e con una tavola rotonda alla quale parteciperà Walter Siti.

TAORMINA – “The Wall. Gli ultimi muri”: il concept di Taobuk 2015 evoca e denuncia scontri di uomini e di civiltà, divisi da pregiudizi razziali e religiosi, politici ed economici. Per superarli e prevenirli giova soprattutto coltivare la pace e la tolleranza tra i popoli. Condizione pressoché disattesa in vaste regioni del pianeta. Su questa tematica ruoterà la quinta edizione del festival letterario ideato e diretto da Antonella Ferrara, che si svolgerà a Taormina dal 19 al 25 settembre, con un ricco carnet di autori e di iniziative. A cominciare dall’attesa cerimonia del Taobuk Award for Literary Excellence, che quest’anno si sdoppia per premiare due spiriti liberi, assurti a simbolo della cultura mediterranea, come il turco Orhan Pamuk, premio Nobel nel 2006, e il marocchino Tahar Ben Jelloun, premio Goncourt nel 1987.

La consegna avverrà nella stupenda cornice del Teatro Antico, nel corso della serata inaugurale del 19 settembre, che sarà animata da un’autentica parata di stelle e personalità. A condurre saranno come ogni anno la stessa Antonella Ferrara, presidente e general manager di Taobuk, e lo scrittore e giornalista Franco Di Mare, direttore artistico del festival che ha contribuito a far nascere e sviluppare. Insieme a Pamuk e Jelloun, a declinare il tema “Gli ultimi muri” saliranno sul palco millenario figure altrettanto carismatiche come la cantante israeliana Noa, alla quale andrà il premio per la pace, il violinista Uto Ughi che riceverà l’award alla carriera e il magistrato Raffaele Cantone, presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione, a cui verrà consegnato il riconoscimento per l'impegno civile.

Nelle giornate successive si succederanno a ritmo serrato tanti altri autori, tra i quali alfieri della legalità come Don Ciotti, Lirio Abbate, Nino Di Matteo e appunto Raffaele Cantone. E ancora il Ministro per i Beni e le attività culturali Dario Franceschini, David Leavitt, Marcelo Figueras, Corrado Augias, Daria Bignardi, Alessandro D’Avenia, Marco Missiroli, Letizia Muratori. Interverranno inoltre Carlo Cracco e Oscar Farinetti, nomi di punta della sezione “Food Factor”, curata da Clara e Gigi Padovani.

Un intenso programma reso possibile grazie, in primo luogo, al sostegno del Comune di Taormina e del sindaco Eligio Giardina, dell’Associazione Albergatori e dell’Assessorato comunale alla Cultura guidato da Mario D’Agostino. Prestigiose le sinergie istituzionali, tra le quali l’adesione del Presidente della Repubblica e gli autorevoli patrocini di Expo, Agenzia Nazionale per i Giovani, Parco Archeologico di Naxos, Assemblea Regionale Siciliana e Assessorati regionali al Turismo, ai Beni culturali e all’Agricoltura.

Torna così Taobuk, felice contrazione della denominazione completa “Taormina International Book Festival”. Particolare rilievo rivestirà quest’anno l’omaggio alla figura e all’opera di Pier Paolo Pasolini nel quarantennale della morte, con due eventi. Si parte con la mostra “Che cosa sono le nuvole” (il titolo è mutuato da un cortometraggio pasoliniano), a cura di Giuseppe Morgana, che dal 18 settembre al 18 ottobre sarà ospitata nei suggestivi spazi di Palazzo Corvaja, antica sede del Parlamento Siciliano. La sezione Arti visive del Festival presenta un evento di caratura internazionale, con l’esposizione di opere di artisti straordinari come Marc Chagall, Giorgio De Chirico, Tano Festa, Lucio Fontana, Piero Guccione, René Magritte, Roberto Sebastian Matta, Giuseppe Mazzullo, Mario Schifano. L’altra iniziativa è la tavola rotonda che avrà luogo il 24 settembre alle ore 18.30 nella Terrazza dell’Archivio Storico e alla quale prenderanno parte Walter Siti, il maggiore studioso di Pasolini e curatore del “Meridiano” a lui dedicato, Letizia Battaglia, Marco Bellocchio e Antonio Di Grado, per sbalzare a tutto tondo la personalità di un grande artista e intellettuale, impegnato fino alla fine a denunciare e scardinare le barriere dell’incomunicabilità.

           «In anni in cui – spiega la Ferrara - ci troviamo a celebrare la “caduta” di storici muri, uno fra tutti il muro di Berlino, che hanno ricalcato il profilo di una contrapposizione ideologica, sociale, politica ed economica, non possiamo non interrogarci sui nuovi spazi dell’integrazione, “terreno franco” di crescita civile ed umana per tutti i cittadini del futuro».

A dimostrare la vitalità di questo percorso di approfondimento basta ricordare il successo e le emozioni suscitate appena lo scorso 23 giugno dall’anteprima di Taobuk costituita dall’incontro con lo straordinario scrittore israeliano David Grossman. «Il tema dei “muri” – sottolinea Franco Di Mare - si è rivelato argomento chiave nell’affrontare uno dei temi salienti della contemporaneità, avvertendoci che, per avviare un concreto “dialogo di civiltà” da opporre alle tensioni sociali in atto, è fondamentale vivere le reciproche differenze su un piano egualitario. Il festival di settembre proseguirà senza soluzione di continuità in questa riflessione sui “vecchi muri” che resistono e sui “nuovi” che vengono costantemente innalzati».

            E quotidianamente le cronache dei giornali di tutto il mondo ci portano testimonianze di muri, razziali, economici e politici: divisioni che resistono all’azione non sempre mediatrice e lenitiva del tempo. Oggi più di ieri sentiamo la pressione di un Sud del mondo che sembra bussare alle porte del Nord. Ma non meno inquietanti sono i muri religiosi, forieri di drammatici, cruenti contrasti.

«Tutti i “muri” che ci dividono vengono innalzati sul terreno fertile di una cronica incomunicabilità, sia essa generazionale, razziale, sociale, ideologica o religiosa. Dobbiamo perciò chiederci: qual è oggi il ruolo che esercita la cultura in un mondo fatto di contrasti tanto accesi? Rappresenta ancora l’ultimo baluardo di resistenza, il faro che può aiutare a prendere la rotta? Quali appaiono le responsabilità e le possibilità degli scrittori e degli intellettuali?»

A questi interrogativi Taobuk cercherà risposte attraverso le riflessioni e la sensibilità di voci autorevoli, scrittori e pensatori, artisti e intellettuali, che hanno vissuto – e vivono – situazioni civili e politiche altamente critiche. Come appunto Pamuk, Jelloun, Noa, o come ha testimoniato Grossman nell’incontro di giugno.

Il festival prevede numerose altre iniziative e serrati appuntamenti, tra passeggiate culturali ed eventi improntati all’interconnessione tra le arti. Importanti altresì le collaborazioni strette con: Associazione Imprenditori Taormina, Teatro Stabile di Catania, Fondazione Federico II, Scuola Superiore di Catania, Rete delle Scuole Superiori d’Eccellenza d’Italia, Università di Messina e Catania, Confindustria Sicilia Alberghi e Turismo, Comuni di Catania,  Roccalumera e Mandanici, Rotary Club Taormina, Club Unesco Taormina, Fondazione Brodbeck, Abadir-Accademia di design e arti visive, Accademia Euromediterranea.

Tra le novità si segnala TaoYouth, ambizioso frutto nato dalla cooperazione fra Taobuk, la Scuola Superiore di Catania, la Rete italiana degli Istituti di Studi Superiori Universitari d’Eccellenza e la rivista CriticaLetteraria. Giovani autori e giovani lettori saranno coinvolti in un originale face-to-face. Gli allievi potranno misurarsi nella redazione di una recensione dei romanzi proposti dalla commissione, secondo le modalità previste da un apposito bando di concorso.

Interamente dedicato agli studenti universitari è pure Taobuk Lab, che darà loro l’opportunità non solo di confrontarsi con stelle affermate del panorama internazionale attraverso incontri informali e workshop, ma di essere protagonisti di una serie di iniziative, quale ad esempio il laboratorio di scrittura “Come un romanzo”.

Insieme alla Fondazione Brodbeck si realizzerà il progetto “Dialoghi”, che prevede uno scambio virtuale tra due ambiti contemporanei, larte visiva e la scrittura, incoraggiando lo scambio tra artisti del Mediterraneo. Per il secondo anno consecutivo si rinnova la sinergia tra Taobuk e MSC Crociere: per l’edizione 2015 è stato ideato il contest #romanzidamare, che propone di riscrivere e reinterpretare, nello spazio di un tweet, alcuni grandi classici della letteratura mondiale ispirati al mare.

Seconda edizione anche per Taormina Design Promenade-Icone in vetrina, a cura dell’Accademia di design Abadir in collaborazione con Mollura Home Design: alcuni tra i più prestigiosi esercizi commerciali del Corso Umberto esporranno prototipi e oggetti di design legati al mondo della lettura, in abbinamento ai libri sui cui sono puntati i riflettori di questa edizione.

Per il quinto anno consecutivo la kermesse letteraria guidata da Antonella Ferrara trasformerà così la Perla dello Jonio nel più vivace ed esclusivo villaggio delle “belle lettere”.

 

 Antonio Presti

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Marina di Ragusa. E’ il mecenate Antonio Presti il presidente di giuria dell’edizione 2015 del progetto d’arte urbana #met2b “Urban Art MeETing” promosso a Marina di Ragusa dal Met con la direzione artistica degli architetti Danilo Dimartino ed Elisa Muccio. Presti, noto in Sicilia per il suo impegno nel mondo dell’arte e per aver promosso e interamente finanziato progetti di rilancio di alcuni quartieri di Catania, come avvenuto con le iniziative dedicate a Librino, ha accettato di buon grado la richiesta di partecipare al progetto e di presiedere la giuria che sarà chiamata ad indicare il vincitore finale dell’estemporanea d’arte in programma il primo agosto in piazza Torre a Marina di Ragusa nella parte antistante il Met. Creativi, artisti, architetti, designer, turisti, collettivi che hanno aderito saranno chiamati a rielaborare i 54 televisori che compongono l’installazione artistica progettata per l’estate 2015. Le nuove opere d’arte saranno nuovamente esposte fino al 23 agosto,antonio-presti2 giorno in cui si procederà alla premiazione del vincitore e all’asta che servirà a raccogliere fondi per il progetto del prossimo anno. Il vincitore riceverà un soggiorno di 3 giorni per 2 persone in formula b&b al Museo Albergo “Atelier sul Mare” a Castel di Tusa, Messina. Ad offrirlo è lo stesso presidente di giuria, che è tra l’altro il proprietario della straordinaria struttura, famosa in tutto il mondo e oggetto di articoli sulle principali riviste di architettura e design per le sue eccezionali camere d’arte realizzate da artisti di fama internazionale. “Ho voluto simbolicamente donare con il cuore questo premio – spiega il presidente Presti – perché volevo affermare, soprattutto in questo momento così particolare, che con la potenza del cuore e della bellezza si può affrontare davvero tutto, superando ogni difficoltà. Il cuore porta sempre cuore”. Intanto scade domenica 26 luglio la possibilità di iscriversi, seguendo il bando scaricabile dal sito www.metsicilia.it, all’estemporanea d’arte in programma l’1 agosto in piazza Torre a Marina di Ragusa, nella parte antistante il Met. Sarà assegnato anche un premio social in base ai numeri di “mi piace” ottenuti sulla pagina social del Met raggiungibile all’indirizzo  www.facebook.com/metsicilia.

Stefano BisiFONDAZIONE FAMIGLIA PICCOLO DI CALANOVELLA

 

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

CAPO D’ORLANDO – Il 26 luglio, alle 18,30 a Villa Piccolo (Strada Statale 113, km. 109 Capo d'Orlando) un nuovo appuntamento del ciclo "Politically incorrect - La Cultura del Dubbio", promosso dalla Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella nell'ambito del cartellone della rassegna "Ingressi di paesaggi 2015". E' in programma l'incontro dal titolo "Massoneria - tra Luci e Ombre: Laicità e Spiritualità", con Stefano Bisi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia. 

Interviene Alberto Samonà, giornalista, consigliere d'amministrazione della Fondazione Famiglia Piccolo. Introduce e coordina Andrea Pruiti Ciarello, consigliere d'amministrazione della Fondazione Famiglia Piccolo. Ingresso libero.

Un incontro di altissimo livello, alla presenza del Gran Maestro della più antica e grande istituzione massonica italiana, per tentare di delineare un profilo della Massoneria nel nostro Paese, sempre in bilico tra simbologia esoterica, pensiero laico, "trame oscure" e fraintendimenti, veri o presunti.

giovanni mazzarino

- di MARIA TERESA PRESTIGIACOMO -

Furnari. Da martedì 28 luglio, a partire dalle 21.30,  “Piani Paralleli”, il concerto di Giovanni Mazzarino già applaudito lo scorso giugno al Teatro Vittorio Emanuele in occasione del Messina Sea Jazz Festival.

 “Piani Paralleli” è il nuovo progetto multimediale della Jazzy Records, con protagonista il compositore e pianista siciliano Giovanni Mazzarino. Per celebrare i 50 anni di età e i 30 di carriera di uno dei più affermati pianisti Jazz della sua generazione, l’etichetta discografica si è fatta promotrice di un’iniziativa speciale, che consiste nella registrazione di un nuovo disco e nella realizzazione di un film dedicato alla figura di questo straordinario artista e al suo strumento: il pianoforte.

Si tratta di una Suite di composizioni originali per quartetto Jazz e orchestra d'archi, una trasposizione musicale di ricordi, emozioni e "visioni" dell'artista. Nel susseguirsi dei brani emerge quella "forza tranquilla" che è cifra tipica della scrittura di Mazzarino. Memoria di luoghi e persone, melodia, suono si dipanano su livelli diversi ma sincronici (i "Piani Paralleli" del titolo) con melodie dall'andamento ampio e cantabile, ora malinconiche, ora riflessive, ora ironiche e leggere, sempre intimamente permeate da un grande amore per la musica tradizionale sudamericana. Sul solido impianto jazzistico si innesta il contrappunto dell'orchestra d'archi ch amplifica, drammatizzandola, la "visionarietà" dell'opera. È musica apparentemente semplice perché di immediata comprensibilità, ma in realtà emotivamente profonda e armonicamente complessa. Come una colonna sonora cinematografica, “Piani Paralleli racconta” il film di una vita e offre all'ascoltatore con verità, senza gli orpelli tipici di troppo Jazz fintamente intellettuale, materia sonora che colpisce ed emoziona nel profondo.

“Piani Paralleli” nasce con l’obiettivo di celebrare l’amore per la musica e la creatività del suono, attraverso il racconto del sodalizio fra la Sicilia creativa e passionale di Mazzarino e il Friuli Venezia Giulia eccellente di Fazioli Pianoforti e Artesuono.

La Suite è stata registrata live da Stefano Amerio di Artesuono nella Fazioli Concert Hall Fazioli con Steve Swallow al basso elettrico, Adam Nussbaum alla batteria, Fabrizio Bosso alla tromba e l'accademia d'Archi Arrigoni con la conduzione e gli arrangiamenti del Maestro Paolo Silvestri.

L'evento viene raccontato da un docufilm girato negli stessi giorni della registrazione, per la regia di Gianni Di Capua, una produzione Bliq Film Production, in associazione con Jazzy Records e Kublai Film. Il docufilm ha beneficiato del prestigioso contributo della Film Commission del Friuli Venezia Giulia. Il Cd e il Dvd usciranno nel 2016, in contemporanea con il rilascio del docufilm nelle sale cinematografiche. Partner del progetto sono Fazioli Pianoforti e Cantine Felluga.

Attualmente la Suite Piani Paralleli di Giovanni Mazzarino viene proposta live con formazioni variabili e le orchestre residenti dei Teatri in cui viene eseguita.

Nel concerto che si terrà a Furnari la formazione prevede, oltre all'autore Giovanni Mazzarino al pianoforte, Riccardo Fioravanti al contrabbasso, Nicola Angelucci alla batteria e Javier Girotto ai sassofoni, mentre l'orchestra, diretta da Paolo Silvestri, è quella del Teatro Vittorio Emanuele di Messina.

vecchioni

Roberto Vecchioni

Il Mercante di Luce TOUR 2015

- di Mar ia Teresa Prestigiacomo -

Non si tratta soltanto di uno tra i più importanti musicisti italiani autore di brani straordinari tra i quali i classici “Samarcanda”, “El bandolero stanco” “Sogna ragazzo sogna” ma anche di un poeta, attore e romanziere. Robero Vecchioni presenta il tour “Il mercante della luce” ispirato appunto al suo omonimo best-seller accompagnato dalla sua band al completo.

“Non importa quanto si vive, ma con quanta luce dentro…”

Tempo e Bellezza nell'ultima opera di Roberto Vecchioni

Stefano Quondam è un professore di letteratura greca.

Marco, suo figlio, affetto da progeria, rara sindrome che accelera vertiginosamente lo scorrere del tempo e condanna a una vecchiaia precoce: il corpo deperisce al ritmo di otto anni in uno, la mente e le emozioni seguono invece l’età anagrafica.

Roberto Vecchioni, la penna che dà vita a questo romanzo impetuoso e poetico sull’amore e sulla vita attraversato dai lirici e dai tragici greci.

“Il mercante di luce” - titolo di quest’opera pubblicata da Einaudi - è colui che sottrae all’inesorabile scorrere del tempo piccoli istanti gravidi di senso. Come una melodia o come un’emozione, come l’ipotesi di una speranza.

Ecco la cornice di questa storia, che è la storia di un padre, uomo imperfetto, professore grandissimo e misconosciuto, che tenta di trasmettere al figlio, con parole febbrili e con l’ombra pesante di un tempo che scorre troppo velocemente, quello che passa e quello che resta di un uomo. E lo fa con gli unici strumenti che ha: i versi greci e la fiducia –mista a speranza- che la Bellezza si condensi in attimi eterni di luce che ci salvino dalla morte e dalla perdita di senso.

«Non importa quanto si vive, ma con quanta luce dentro. (…) Io, in fretta, di corsa, nel tempo che ho e che abbiamo, ti voglio passare la bellezza. Noi, Marco, stiamo tentando di cantare un poema in una strofa».

Una storia d’amore in cui diventa sempre più labile, andando avanti, il confine tra chi salva e chi è salvato. Una storia d’amore che è una corsa per sfuggire alla paura: la paura di vivere e di morire.

 

- La Redazione -

L’atteso convegno su “ L’Alimentazione Mediterranea Patrimonio Culturale dell’UNESCO”, ha avuto luogo nel Salone del Castello di Milazzo, su iniziativa del Dott. Giuseppe Castorina Presidente S.C.A. Sicilia Consorzio Agro-Alimentare, alla presenza di un pubblico qualificato di studiosi e appassionati della materia. Tra le personalità si notavano il Conte Angelo Molino della Torre, Delegato dell’Associazione Nazionale D’Arma Ric dal Ministero della Difesa del Fante; Il Ten Colonnello Pietro Chiofalo del 5^ Fanteria Aosta, il Prof Mariano Pietrini, Presidente dell’ ”incantevole e architettonico” Parco Jalari di Barcellona P.G.; il filosofo Carmelo Maimone, il Regista e scenografo Nico Zancle; la Dott.ssa Argentina San Giovanni Criminologa e docente del Centro Europeo di Studi Universitari di Pace. Ad aprire i lavori era il Dott.Giuseppe Castorina che dopo il saluto di rito presentava il Prof Domenico Venuti che nell’occasione interveniva nella qualità di Presidente del Centro Europeo di Studi Universitari di Pace dei CO.B-GE inspired ONU-UNESCO ed OMS. che si soffermava a considerare i processi storici dell’ “Alimentazione Mediterranea Patrimonio culturale dell’UNESCO” quale docente di Beni Culturali e ambientali. Il relatore ricordava il pensiero dello scrittore greco Plutarco sul concetto di dieta, ai banchetti greci e romani che vedevano i tre fondamentali e significativi alimenti della Dieta mediterranea, che si imponevano nelle tradizioni storiche alimentari di Milazzo, e precisamente   i cereali, l’olio d’oliva ed il vino mamertino che riporta con la mente all’acheo Ulisse e al ciclope Polifemo.

Domenico Venuti nomeIl Prof Venuti faceva presente che il problema alimentazione è al momento discusso all’Expo che ha visto la presenza della First Lady americana Michele Obama che invitava a superare l’obesità e diceva ai ragazzi di” mangiare le verdure e di cercare di conoscere quel che mangiano e ancora di lottare le contraffazioni e le frodi alimentari.” Nel corso del suo intervento il prof Venuti manifestava il più alto apprezzamento alla Benemerita Arma dei Carabinieri e per la salvaguardia del patrimonio culturale, ma anche con l’apporto che con alta professionalità con i N.A.S riescono a dare notevoli apporti alla salute pubblica. Avviandosi alla conclusione il relatore dopo essersi soffermato sugli incontri tra i Ministri tenutasi a Saragozza che vedeva la Spagna, l’Italia, la Grecia e del Marocco, proporre con un dossier la candidatura della Dieta Mediterranea quale Patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO. “ Seguiva-diceva il prof Venuti- nel 2010, l’attesa iscrizione nella lista ufficiale.

Il Dott. Pinci Nutrizionista nella sua interessante dissertazione suggeriva gli alimenti che per quantità e qualità devono essere presenti in una alimentazione equilibrata e suggeriva di rispettare la piramide alimentare e di considerare l’importanza del pesce.che dece essere presente nel nostro menu, almeno tre volte alla settimana. Il Prof Giovanni Feminò con una interessante e ricca analisi sui processi alimentari ed il loro valore biologico riusciva a coinvolgere il pubblico, che grato gli manifestava il più vivo apprezzamento.


Serena Autieri Premio MareFestival Troisi

 

- di Maria Teresa Prestigiacomo -


MESSINA (21 lug) - Anche Serena Autieri al Mare Salina  Festival .Quindici film tra lungometraggi, corti e documentari in programma nelle cinque giornate della IV edizione di MareFestival Salina - Premio Troisi, dal 29 luglio al 2 agosto nell'isola eoliana. L'attrice e cantante Serena Autieri si aggiunge al ricco parterre di ospiti già annunciati tra cui Sergio Castellitto, Margaret Mazzantini, Giovanni Veronesi, Sabina Guzzanti, Aurelio Grimaldi, Valeria Solarino e l'attrice siciliana Donatella Finocchiaro. La Autieri è uno dei volti più amati dello spettacolo: “Artista eclettica che ha saputo coniugare cinema, tv, teatro e musica” si legge nella motivazione del premio che sarà consegnato alla showgirl, di recente coprotagonista del film "Si accettano miracoli" con Alessandro Siani e Fabio De Luigi e nota per fiction di successo ("Un posto al sole", "Vento di ponente"), film (“Natale in Sudafrica"; “Femmine contro maschi”; “Un fantastico via vai”; “Sapore di te”; “Il Principe abusivo"), programmi tv ("Stranamore", "Sanremo 2003") e pièce teatrali ("Sogno di una notte di mezza estate”, “Rinaldo in campo”, “Vacanze Romane”, "La Sciantosa”).

L'evento, di cui è direttore artistico il giornalista Massimiliano Cavaleri, sarà presentato dalle colleghe Nadia La Malfa e Marika Micalizzi, e vanta due testimonial d'eccezione: gli attori messinesi Maria Grazia Cucinotta e Ninni Bruschetta che hanno ricevuto i Premi in ricordo di Massimo Troisi, realizzati dallo scultore Antonello Arena, in precedenti edizioni e torneranno a Salina per raccontare i prossimi impegni. Novità del 2015: gli ospiti saranno protagonisti dei CineCocktail curati dalla giornalista Claudia Catalli, che dalla Mostra del Cinema di Venezia e dal Festival di Cannes sbarca sull'isola de "Il Postino" con interviste speciali per conoscere più da vicino gli artisti.

Tanti i temi al centro dell'attenzione durante le serate tra Lingua, Santa Marina Salina e Malfa: la mafia ("La Trattativa" di Sabina Guzzanti) e la 'ndrangheta ("La Terra dei Santi", che sarà premiato dal Cral Provincia Messina presieduto da Gaetano Antonazzo); la bellezza della Sicilia ("Terra Madre" di Pucci Scafidi, voce narrante Giancarlo Giannini, prodotto dalla Fondazione Tommaso Dragotto) e il fascino dell'arcipelago eoliano ("Filicudi Wildlife Conservation: delfini e tartarughe marine delle isole Eolie" di Monica Francesca Blasi e "Alicudi nel Vento" di Aurelio Grimaldi); l'amore e le crisi di coppia ("Nessuno si salva da solo" di Sergio Castellitto con Riccardo Scamarcio e Jasmine Trinca); l'omosessualità durante l'adolescenza ("Nives" supervisione regia di Fabio Schifilliti); la nascita del Va' Pensiero ("Giuseppe Verdi: le memorie nel petto" di Emanuela Morozzi e con Luca Lionello, entrambi riceveranno i Premi MareFestival realizzati dall'artista Sergio Santamarina); la "seta del mare" ("Chiara Vigo: ultimo maestro di bisso marino" di Rossana Cingolani, anche lei Premio MareFestival); l'Italia dagli anni '60 a oggi ("L'ultima ruota del carro" di Giovanni Veronesi con Elio Germano, Ricky Memphis e Alessandra Mastronardi). Le Targhe Argento, realizzate da Claudio Calabrò di Sear Argenti, andranno a Giulia Greco (attrice romana, di recente in vari film di Carlo Verdone); Carmen Longo (giornalista, attrice e conduttrice catanese), Massimo D'Anna (attore e regista palermitano), Gabriele Savasta (attore e comico, unico messinese protagonista di "Zelig), che farà un omaggio a Massimo Troisi. 

Spazio alla pittura con la mostra itinerante “I mercati siciliani e l'Arte: tradizioni della cultura culinaria del cibo da strada”, già presentata all’Expo di Milano e che sarà inaugurata all'Hotel Ravesi di Malfa: un’esposizione di opere, un’installazione artistica e una multimediale del maestro Dimitri Salonia, dell’artista Lidia Monachino e altri esponenti della Scuola Coloristica Siciliana. Salonia trae ispirazione dalle tradizioni siciliane; apprezza e studia gli antichi mestieri dei decoratori di carretti siciliani, i pannelli lignei dei cantastorie erranti, i teatrini dell’Opera dei Pupi e altri elementi che trasmette all'osservatore grazie a un magistrale e magnifico uso dei colori. 

MareFestival è promosso dall'associazione Prima Sicilia (segretario Francesco Cappello), patrocinato da Ars, Provincia Regionale di Messina e Comuni di Santa Marina Salina (vice sindaco Domenico Arabia e assessore al Turismo Linda Sidoti) e Malfa (sindaco Salvatore Longhitano e assessore al Turismo Clara Rametta) e realizzato in collaborazione con Sicily By Car AutoEuropa, Commerciale Gicap Spa (Sidis, Qui Conviene, InGrosso, Ard), PortoBello Lounge Bar, A'Biddikkia, Sibeg Coca - Cola, Salina Isola Verde, Hotel Ravesi, Hotel Signum, Vog Messina, Damiano Malfi Assicurazioni e Finanza, Saccne Rete IP, Rent Bongiorno, CapoFaro Resort & Malvasia, Giuntabus Trasporti Srl, Trattoria Cucinotta, NGI, Il Delfino, Il Gambero, Tarnav, Mohd, Acqua Gerasia, Cantine Madaudo, LePapagayo, Consulcesi, Gentile Group Compagnia della Bellezza, Riconco, Rapanui, Club Ciclope, Siremar, Club Medici, Società Agricola Vasari, Autoservizi Adige, Caffe El Negrito, Carlotta Vivaldi couture. Tutti gli appuntamenti di MareFestival sono a ingresso libero. 

 Carmen giardino corallo 24 luglio  annullato spettacolo

 

  causa annunciato acquazzone .

 

-IMG-20150712-WA0000   di Maria Teresa Prestigiacomo -

Messina. Al Giardino Corallo il 24 Luglio una Carmen straordinaria rivisitata tra prosa danza e musica, interpretata da Carmen Longo attrice catanese. La Carmen regia di Turi Giordano è inserita nel brillante cartellone teatrale del Giardino Corallo e sicuramente, come a Catania, al teatro Ambasciatori nella passata stagione, anche qui, in tournée, Carmen Longo, riceverà i consensi dell’esigente pubblico dello Stretto di Messina.

Una Carmen in prosa, da Prosper Merimée, rivisitata ed adattata dalla brillante regia di Turi Giordano, affinchè il pubblico di tutte le età e di tuti i target possa gustare la storia della sivigliana Carmen.

Ad interpretarla un'attrice, apprezzata per l interpretazione della signora Peritore in Montalbano, nella puntata " Il sorriso di Angelica"; reduce, come si diceva, da una brillante stagione teatrale al Teatro Ambasciatori di Catania, oggi, al Giardino Corallo, l'attrice versatile, musicista, soubrette, presentatrice, intervistatrice di Summer Vip ad Antenna Sicilia, continuatrice del noto Premio Nuccio Costa che nel 2014 ha avuto come ospite il regista Vanzina( ed il 9 agosto sarà nella piazza di Acireale per un altro importante Premio Nuccio Costa, edizione 2015 Premio che annovera, in giuria, giornalisti autorevoli come Lucio Di Mauro, catanese). Carmen Longo, poliedria a 360 gradi, è anche scrittrice di aneddoti siciliani e ricette siculo -toscane, inizia la sua lunga tournée con uno spettacolo che si configura come un mix di prosa, danza e musica, con un cast di attori e ballerini professionisti, per una messa in scena sicuramente accattivante.

Accanto a Carmen Longo, gli attori Giovanni Rizzuti, Gianni Sineri, Fabio Costanzo, Adele Ferlito, Marta Limoli e della giovane attrice emergente Maria Chiara Pappalardo. Le coreografie recano la firma di Christian Cosentino, Ester Condorelli, Sebiano Sicilia, per un balletto professionale sempre avvincente.

FB IMGUna Carmen che attira il pubblico ed ha ricevuto numerosi consensi, a Catania. Ricordiamo che l'attrice Longo ha conseguito il prestigioso premio Accademia Euromediterraneo delle Arti, a Parigi, nel dicembre 2013 a Champs Elysees, Grand Palais, alla presenza del noto produttore cinematografico italofrancese Salvatore Picciotto; inoltre, riceverà a Salina, nell'ambito del Festival Salina Film Fest, festival in forte ascesa, diretto brillantemente da Massimiliano Cavaleri, un altro ambito riconoscimento, per la sua fervida attività d'attrice televisiva e di teatro. Castelli di Sicilia con l imprenditore avv. Lillo Sciliberto affianca il cartellone di Carmen Longo, presentato dall’associazione Golden Beach. Si ringrazia il Luogotenente del Distretto del Kiwanis dr Sciliberto per avere spinto per finalità di charity, il progetto Carmen in prosa danza e musica.

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