Salone Eventi ore 10: Esposizione Bibliografico-documentale
Sala Lettura ore 17: Momento Convegnistico
La terra di Sicilia con i suoi millenari anni di storia e la centralità della posizione
geografica nel grembo del Mediterraneo, nevralgica per lo sviluppo dei commerci,
affascinante attrattiva per i tanti viaggiatori di ogni epoca, ambita politicamente dai
numerosi dominatori, che l'hanno oppressa e arricchita nel contempo, lasciando tracce
indelebili negli edifici, nei costumi e nel liguaggio. Terra dolce e aspra, misteriosa,
policroma, terra con la quale resta forte il legame, vincolo incorruttibile, cordone
ombelicale, sempre, comunque. Quell'insularità che non è semplice richiamo ma regime
esistenziale di per sé, speculare tratto somatico di chi della Sicilia non è solamente
progenie ma segmento della terra stessa, cromosoma del suo DNA: il Siciliano non
appartiene alla terra ma ne è terra stessa. La Trinacria è culla di arte e di civiltà, è
madre prolifica di artisti, filosofi, letterati, di scrittori e poeti. Moltissimi in auge nelle
letterature nazionali e internazionali, altri appena accennati o, addirittura, celati tra le
pagine dei libri.
Prepotentemente e delicatamente al contempo, dalla letteratura poetica siciliana, che
affonda le sue radici alla corte di Federico II, si delinea la figura di Bartolo Cattafi,
esponente della quarta generazione dei poeti post ermetici che, per la peculiarità dei
suoi componimenti, costituisce un "unicum", un "sui generis". Pur accostandosi a
correnti poetiche proprie del suo tempo, come quelle futuriste, non ne rimane mai
invischiato. La Sua Musa è un demone che lo avvinghia, lo scuote e lo trascina. Vinto
da un impulso irrefrenabile, dalla pura ispirazione dona a piene mani sensazioni, forti
emozioni, ricordi che nascono dal potere evocativo di odori, colori, suoni, che riesce a
tramutare in versi altamente descrittivi calati fuori dal tempo. Se da una parte è
soggetto all'ispirazione, dall'altra alla propensione fino allo spasimo verso la precisione,
tale da risultare come una vera e propria ossessione.
In un articolo apparso sulla Gazzetta del Sud del 1987 - presente nel posseduto di
questa Biblioteca - è riportata l'ultima intervista fatta all'Accademico italiano, umanista,
poeta, Deputato del PCI, il barcellonese Nino Pino, a un mese dalla sua scomparsa,
dove si legge: "[...]Bartolo era ancora ragazzo e a scuola, mentre il maestro spiegava,
scriveva di nascosto poesie. Io ero amico di famiglia e ebbi occasione di essere vicino a
certi suoi zii che abitavano a Castroreale.[...]Egli con quel fare tra il timido e l'ardito mi
confessò che scriveva poesie e che desiderava farmele vedere. Assiduamente veniva a
casa mia, col quadernetto sotto il braccio, e mi mostrava i frutti del suo sapere. Le
poesie di Cattafi mi convinsero e così lo invogliai a scriverne altre. Lui non aveva
bisogno, comunque, di essere invogliato perchè possedeva un ardore poetico
ineguagliabile.[...] io continuai a far conoscere le sue poesie. Il primo a leggerle fu
Corrado Alvaro, il quale rimase favorevolmente impressionato. In quello stesso periodo
conobbi Corrado Govoni[...]sottoposi le poesie di Cattafi. Anche il giudizio di Govoni,
come già quello di Alvaro, fu molto lusinghiero.[...]"
Nell'ambito di una più ampia manifestazione, organizzata nel solco del Centenario
Cattafiano, e in seno alle iniziative programmate dal Comitato Scientifico, accolte e
finanziate dalla Regione Siciliana, la Biblioteca Regionale di Messina intende
celebrare, in occasione del centenario dalla nascita del poeta siciliano, la
sensibilità artistica e l'esperienza di vita dell'uomo che la incarna, dando appuntamento
ai fruitori Sabato 22 ottobre 2022.
La giornata dedicata al Poeta e titolata "Bartolo Cattafi, il Poeta...l'Uomo.
Incursioni biografico-letterarie" avrà inizio la mattina, alle ore 10, con
l'inaugurazione con taglio del nastro di un'Esposizione bibliografico-
documentale alla presenza di insigni Autorità cittadine e non, alla quale seguirà un
breve discorso di benvenuto ai partecipanti e di presentazione da parte della Direttrice
della Biblioteca, Dott.ssa Tommasa Siragusa.
L'allestimento bibliografico, accattivante anche per i non addetti ai lavori, ricomprenderà
testi del Poeta e di autori coevi che con Cattafi hanno condiviso la pulsione poetica e
taluni financo legami di sincera e profonda amicizia o di autentica riconoscenza. Citiamo
e soltanto a titolo esemplificativo, Guglielmo Iannelli, Nino Pino, Bianca Garufi, Emilio
Isgrò, Vann'antò, Giovanni Raboni, Carmelo Aliberti, Vittorio Sereni, Nino Ferraù, Melo
Freni, Sergio Solmi.
In ordine poi ai rapporti molto intensi che il Poeta ebbe con l'Artista Emilio Isgrò,
saremo lieti di proiettare un breve video registrato per l'occasione dal Maestro in Suo
ricordo.
Due notevoli bibliografie tematiche, infine, faranno da corollario all'esposizione.
Nel pomeriggio, alle 17, si proseguirà con il Momento Convegnistico.
In apertura la Direttrice, Dott.ssa Tommasa Siragusa porgerà il benvenuto e
introdurrà i lavori. Seguiranno i pregiati contributi del Prof. Giuseppe Rando, già
Ordinario di Letteratura italiana UNIME; della Prof.ssa Ella Imbalzano, Associato di
Lingua e Letteratura italiana UNIME e del Prof. Giuseppe Amoroso, già Ordinario di
Letteratura italiana UNIME. Modererà la Prof.ssa Rosa Maria Lucifora, Associato di
Lingua e Letteratura Latina DISU Potenza, Università della Basilicata, mentre le
conclusioni saranno affidate alla Prof.ssa Paola Radici Colace, già Ordinario di
Filologia Classica UNIME.
Seguiranno momenti di dibattito e confronto, durante i quali non mancheranno i
contributi eccellenti degli astanti.
Quanti non potranno essere presenti fisicamente all'evento, potranno scrivere commenti
o quesiti che verranno posti ai relatori nel corso dell'incontro nei post dedicati sulla
pagina Facebook della Biblioteca:
https://www.facebook.com/bibliotecaregionaledimessina/?ref=bookmarks
In seguito, sarà pubblicato il video dell'intera manifestazione.
L'esposizione bibliografico-documentale resterà visitabile fino al 25 novembre 2022,
di mattina dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13; nel pomeriggio soltanto il mercoledì
dalle 15 alle 17:30. Per visite guidate di singoli,gruppi e scolaresche si consiglia la
prenotazione. (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - tel.090674564)
Siate numerosi!! Vi attendono versi capaci di rotolare in bocca una
parola a fianco all'altra, in armonia e a rigor di musica.
Per INFO:
Ufficio Relazioni con il Pubblico
tel.090674564
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(A cura di Ufficio Relazioni con il Pubblico. Maria Rita Morgana)