Nacque a Messina l’anno 1813, fu un insigne intellettuale, latinista e grecista: fu eletto Professore ordinario di estetica e letteratura italiana, nella Università di Messina, divenendo in seguito, Rettore della stessa Università e vice rettore nella classe di letteratura e belle arti dell’Accademia Peloritana.
Compose numerose opere, fra l’altro da ricordare, il poema intitolato: Lo scudo di Ercole, scritto in versi italiani. Con una versione di tre inni ad Omero e agli Ateniesi. Il ricco volume, fu inserito dal Cantù nei documenti della storia universale.
Da segnalare anche un’altra opera, intitolata: Le ore poetiche stampato in Messina nel 1842.
In questa fase storica, Il Mitchell fu molto prolifico. Da ricordare fra le altre opere: Gli idilli di Mosco e Dione, La teogonia di Esiodo trattata in versi italiani. Lo Scipione trionfante, Le profezie di Ezechiello, Canto e luce, Gli idilli di Teocrito, La mitologia sacra ed altre lettere e composizioni minori.
Alessandro Fumia