6 DICEMBRE 2017, ORE 17.00 LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE
Messina – Si sono conclusi i lavori della Commissione nominata per l’assegnazione del Premio “Orione” 2017, evento giunto ormai alla ottava edizione e organizzato anche quest’anno dall’Associazione Culturale “Messinaweb.eu”, fondata dal Presidente Rosario Fodale, dall’Accademia Peloritana dei Pericolanti, presieduta dal Magnifico Rettore Prof. Pietro Navarra , con il patrocinio gratuito dell’Assemblea Regionale Siciliana e del Kiwanis Club di Messina e Milazzo.
La cerimonia per la consegna del Premio, presentata dall’Avv. Patrizia Causarano e dalla D.ssa Silvana Foti, avrà luogo il prossimo 6 dicembre 2017, con inizio alle ore 17, 00 presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Messina.
Il Premio “Orione”, verrà assegnato a otto personalità messinesi, che si siano distinte nel mondo dell'arte, dello sport e del sociale, contribuendo a rendere ulteriormente vitale il già fertile panorama socio-culturale della Provincia di Messina mentre il Premio Speciale Orione specificamente alle Forze Armate e di Polizia che si siano particolarmente distinte in operazioni di maggior rilievo sociale.
La Commissione, è presieduta dal Prof. Salvatore Fasulo, biologo, già ordinario di Anatomia comparata e Coordinatore del Dottorato di ricerca in Biologia, è composta dal Prof. Vincenzo Fera, ordinario di Letteratura Italiana e Coordinatore del Dottorato di ricerca in Scienze Storiche, Archeologiche e Filologiche , dalla Prof.ssa Marianna Gensabella, ordinaria di Bioetica e Coordinatore del Corso di Laurea Magistrale in Metodi e linguaggi del Giornalismo, dal Prof. Domenico Majolino, ordinario di Fisica sperimentale, esperto di Fisica applicata ai Beni culturali, dal Dott. Salvatore Restivo, medico chirurgo, specialista in Medicina Interna Pneumologia – Igiene Generale , dalla Prof.ssa Maria Teresa Prestigiacomo, Critico D’Arte operante in campo Internazionale e Giornalista, dal Dott. Gianfilippo Muscianisi, commercialista,dal dott. Enzo De Maggio, commercialista, dal Dott. Francesco Certo , cardiologo e dalla Dott.ssa Silvana Foti, dott.ssa in materie letterarie, già funzionaria presso l’ Ente Fiera Internazionale di Messina, scrittrice e attrice (segretaria).
La denominazione del premio è da ricondurre a “Orione”, mitico fondatore della città di Messina e sul quale giungono fino a noi numerose versioni della sua leggenda. Narra Salvino Greco, nell’opera “Miti e leggende di Sicilia” che, “[…] tantissimi secoli fa, il re Zanclo, volendo dare una sistemazione migliore al porto e alla città, chiamò a sé un grande genio di allora, un certo Orione che aveva fama di essere il migliore architetto del mondo. Per Zanclo Orione costruì una grande reggia e, nell’odierna zona dei laghi di Ganzirri, uno splendido tempio dedicato a Nettuno, il dio del mare, ricco di opere d’arte e ornato d’imponenti colonne che, centinaia di anni dopo, caduto il tempio, furono recuperate e utilizzate per abbellire l’antico Duomo di Messina. Orione in Zancle realizzò anche altre mirabili opere, costruì il promontorio del Faro, per avvicinare la costa siciliana a quella calabra e, con l’accumulo dei detriti collinari, formò davanti alla città una peni soletta a forma di falce, da lui detta Acte, che oggi chiude e delimita l’ampio porto di Messina. Fatte queste cose, Orione se ne tornò tra la sua gente e poi morì, secondo una leggenda, nell’isola di Creta. […] Ma qualunque siano la nascita e la fine di questo personaggio-eroe, la leggenda lo vuole costruttore nella primitiva Zancle. A lui, perciò, l’antico Senato messinese volle dedicare un monumento che tramandasse ai posteri la loro origine e la loro discendenza semidivina […]”. La fontana di Orione, definita dallo storico d’arte Berenson “la più bella fontana del Cinquecento europeo”, fu commissionata dal Senato allo scultore toscano Giovan Angelo Montorsoli e ultimata, dopo quattro anni di lavori, nel 1553.
L'Associazione Culturale “Messinaweb.eu” (www.messinaweb.eu), si occupa di diffondere la cultura nel mondo giovanile e non, di ampliare la conoscenza della cultura attraverso i contatti fra le persone, gli enti e le associazioni, di proporsi quale luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali, assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile attraverso l’ideale dell’educazione permanente, di porsi quale punto di riferimento per quanti, svantaggiati o diversamente abili, possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni della cultura, un sollievo al proprio disagio.