ALBA NELLA PIANA
Albeggia un occidente di sogni bruciati
E nuda ci guarda la pupilla dell’angoscia:
cadono anticristi sulla piana
e fuochi di lucerne accendono
il rosso delle labbra,
ora che vanno i contadini
come lunghe file di patibolandi.
Quel martirio di gente, che non lesina
Da secoli bestemmie,
trascina i carri di letame
come una croce trascurata;
e gli occhi trafitti dei muli,
che hanno le spalle verdi al giro dei frantoi.
Bruciano le bocche la bacio
Dei fichidindia,
e aspettano donne con facce sporche di pena.
Cristo non scende nella piana
Per la paura degli uomini,
e sulle pietre salta la luce
a raggio di delirio.
ALFREDO GUGLIARA
Biografia: http://www.messinaweb.eu/homepage/le-nostre-iniziative/arteincentro/2016/artisti-partecipanti/item/2406-alfredo-gugliara.html