NOSTALGIA...
Nostalgia
di una nenia ed una zana,
di rintocchi, di vetusta campana,
di una locomotiva
che sale...che sale...
abbandona il paesello
abbronzato dal sole
ed un tenero cuore
già ravvisa il dolore.
Nostalgia
di un odore ostinato.
di profumo d'aranci e limoni,
di zagare in fiore,
di scirocco nutrito,
che anche i sassi accalora.
Nostalgia
di gabbiani che rasentano i flutti,
quando alice riaffiora
e trasloca con l'onda.
Nostalgia
di un trascorso
frantumato dal tempo,
come foglia d'autunno,
sparpagliata dal vento
e di una locomotiva
che sale...che sale...
abbandona il paesello
abbronzato dal sole
ed il tenero cuore,
divenuto severo,
ancor oggi
per compagno ha il dolore...
Nuccia Arena