Il maestro Stello MANGANO
Messina ha vissuto una mattinata importante al Palacultura con "La Giornata del Folklore nelle Scuole" voluta dal Maestro Stello Mangano Direttore del noto gruppo "I Picciotti Missinisi", oggi chiamato alla Vice Presidenza Regionale della Federazione Italiana Tradizioni Popolari. Numerose e qualificate le personalità presenti e tra queste: la Dott.ssa Melina Prestipino, dirigente della Soprintendenza Beni Culturali di Messina; la Prof.ssa Maria Teresa Prestigiacomo,Presidente-dell'Accademia Euromediterranea delle Arti; il fratello del Poeta Nino Ferraù, Il Direttore del Museo Etno-Antropologico di Castanea Geom.Domenico Gerbasi, Presidente dell'Associazione Peloritana, la Dott.ssa Maria Froncillo Nicosia, Presidente del Comitato Patronesse dell'Ass.Naz.le D'arma Ric.dal Ministero della Difesa-del Fante,Dirigenti scolastici delle scuole primarie e secondarie di primo grado della città di Messina, docenti e referenti con circa 800 alunni. Ad aprire l'incontro erano il Sindaco Giuseppe Buzzanca, l'On.Giovanni Ardizzone dell'Assemblea Regionale Siciliana e l'Ass.re all P.I. del Comune di Messina l'Arch. Salvatore Magazzù. Il prof Domenico Venuti porgeva il saluto del Consiglio Accademico dell'Università della Pace della Svizzera Italiana, nazione che come è noto ha dato il suo apporto all'UNESCO per le Convenzioni Internazionali sulla Salvaguardia del Patrimonio Culturale e dopo avere rilevata l'importanza dell'incontro, che ha posto in essere l'art.9 della Costituzione italiana e ricordato quanto raccomandato sempre dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, delineava i contenuti , i sentimenti, i significati dei beni immateriali ed i valori espressi dal Folklore, che si pone e propone come l'insieme delle credenze e le tradizioni di un popolo, necessari nell'aridità dei valori nel periodo storico che stiamo attraversando. Il Prof Domenico Venuti nell'apprezzare l'impegno, degno di lode, del Maestro Mangano, volto ai processi formativi ed educativi dei ragazzi, alla loro attività percettiva, all'osservazione, alla memorizzazione, all'analisi ed alla sintesi dei contenuti che vivono direttamente con la danza, la musica, il teatro, i giuochi, acquisendo e facendo proprio, in chiave ludica il patrimonio culturale sensibilizzati all'arte ed alla creatività nelle loro variegate espressioni mentre pone la cultura come elemento primario di difesa dell'identità culturale del popolo siciliano in generale e messinese in particolare, incidendo in prospettiva sul sapere e sui processi economici. Il relatore concludeva facendo riferimento al programma UNESCO su "Tresor humain vivants" e rilevava che Messina si onora avere come propria cittadina l'eccellente poetessa del dialetto"Maria Costa" che recitava delle splendide liriche.
Gli Istituti Comprensivi che si sono esibiti al Palacultura erano:
Istituto Comprensivo Giovanni XXIII
Scuola Primaria N. Ferraù - "Peppe Nappa" poesia e racconto
Scuola Primaria N. Ferraù - Gruppo folklorico "I Picciutteddi", "U Ghiusaru" e "U Zappaturi"
Scuola Media Don Orione - "Turiddu va alla fera", "Creazione metaforica della Sicilia"
Istituto Comprensivo F. Crispi
Scuola Primaria F. Crispi - "A Giaurrina", "U Vascidduzzu"
Scuola Primaria Buon Pastore - "La me zita"
Scuola dell'Infanzia Buon Pastore - "Scene di mare"
Istituto Comprensivo Evemero da Messina
Scuola Primaria Ganzirri - "La Leggenda di Colapesce"
Istituto Comprensivo Boer - Verona Trento
Scuola Primaria Boer - "Si maritau Rosa"
Scuola Primaria Boer - "I dialoghi di Mata e Grifone"
Istituto Comprensivo Gravitelli - Paino
Scuola Primaria Cristo Re - "Na storia comu tanti autri"
Scuola Primaria Montepiselli - "Li Canti e li cunti"
Istituto Comprensivo La Pira - Gentiluomo
Scuola Primaria Gentiluomo - "Ohe Nico", "Tarantella"
Scuola Primaria Cristo Re - "Proverbi Siciliani"
Scuola Primaria Cristo Re - "Scilla e Cariddi"
Scuola Primaria Cristo Re - "Giochi fanciulleschi"
ed a conclusione in magnificat con eleganza, tecnica e stile il gruppo "I Picciotti Missinisi", danzava tra il plauso del pubblico.