Carmen, Don Giovanni, Il barbiere di Siviglia: non si è ancora spenta l’eco del successo riportato al Teatro Antico di Taormina dalla esaltante “Trilogia di Siviglia” firmata da Enrico Castiglione, e già il grande regista e scenografo pensa alle future edizioni, il cui programma è stato definito con due anni di anticipo. Con oltre 35.000 presenze e lo straordinario consenso di pubblico e critica, il bilancio del Festival Euro Mediterraneo 2015 è davvero lusinghiero, grazie ad un’intensa programmazione di opere, concerti e balletti che da due anni, per la prima volta in Sicilia, hanno unito in rete il Teatro Greco di Siracusa e il Teatro Antico di Taormina, riscuotendo un successo straordinario mai raggiunto prima nell'isola.
Una “mission” da grande festival internazionale: quattro titoli in meno di un mese e mezzo, grandi produzioni esclusive, celebri artisti, pubblico proveniente da ogni parte del mondo e numerosi “esauriti” che hanno determinato anche il successo turistico del sistema ricettivo della Sicilia orientale. Una programmazione prodotta dalla Fondazione Fem per il Festival Euro Mediterraneo, promosso a partire da quest’anno anche dall’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, da Videobank, Pan Dream, con la collaborazione di Taormina Arte per il mese di agosto a Taormina.
A fare la parte del leone dell’offerta musicale in Sicilia è stato un cartellone imponente, unico nel panorama dello spettacolo dal vivo in tutta la Regione, che ha offerto quest’estate Norma al Teatro Greco di Siracusa e la Trilogia a Taormina, con oltre 400 persone assunte direttamente, tra orchestrali (con molte prime parti e valenti musicisti provenienti dall’Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele di Messina e dall’Orchestra Sinfonica Siciliana), coristi, maestranze, tecnici, sarte, truccatori, parrucchieri, tutti siciliani, che ormai da anni hanno consolidato il Festival Euro Mediterraneo come il più importante festival estivo in Sicilia e nell’area del Mediterraneo, inserito nel Calendario delle grandi manifestazioni di richiamo turistico della stessa Regione Siciliana. Un “esercito” di artisti e tecnici lavora tutto l’anno per creare un prodotto esclusivo, frutto di mesi di preparazione, e allestimenti che - quanto a scene e costumi - nascono esclusivamente per Siracusa e Taormina, provati per settimane nei “teatri di pietra” (e di notte da un folto staff per la creazione delle luci).
E il Festival Euro Mediterraneo è già pronto per il prossimo triennio, con un 2016 e un 2017 che vedranno protagonisti Puccini e Verdi (con l’Otello che sarà trasmesso da Taormina in diretta in mondovisione via satellite nel luglio 2016), in una prospettiva di livello internazionale storicizzata e radicata a Taormina e Siracusa con risultati finalmente positivi e una programmazione ogni anno illustrata in anticipo alle fiere del turismo internazionale, come per esempio al World Trade Market di Londra, dove proprio quest’anno il Festival ha presentato anche le prossime stagioni 2016 e 2017.