KIWANIS CLUB MESSINA
DIVISIONE 1 DEI DUE MARI VALDEMONE
DISTRETTO ITALIA S. MARINO
LE Infrastrutture ferroviarie
OGGI E DOMANI
cONVEGNO / SEMINARIO
(da “tutto treno Blog”) … Lo spettacolo dei treni …
Messina, 26 Novembre 2015, ore 15.30
Palazzo di Giustizia, Aula Magna
Messina, 27 Novembre, ore 9.00
Dipartimento di Economia, Università degli Studi
profili tecnici e GIURIDICI
Ore 15:30 Apertura dei lavori
Prof. Cosimo Inferrera
Presidente del Kiwanis Club Messina
Avv. Antonino De Francesco
Presidente dell’AIGA di Messina
Relazioni: Presiede
Prof.ssa Francesca Pellegrino
Ordinario di Diritto della navigazione nell’Università di Messina - Direttore del CUST
Lo spazio unico ferroviario europeo: accesso alle reti, regolazione e mobilità
Prof.ssa Cinzia Ingratoci
Associato di Diritto della navigazione nell’Università di Messina
Servizi ferroviari intercontinentali
Ing. Giovanni Saccà
Incaricato alla ricerca nel Dipartimento di Scienze economiche dell’Università di Verona
Dibattito
Considerazioni di sintesi
Prof. Giuseppe Vermiglio
già Ordinario di Diritto dei trasporti nell’Università di Messina
La Sicilia e la Calabria devono impegnarsi a recuperare una centralità che serva non solo ai loro territori, ma anche all'Europa e all'area mediterranea. Sono ben quattro i grandi Corridoi europei che interessano direttamente l'Italia, mentre circa 10 milioni di cittadini del Sud ne restano finora esclusi. Questo non è accettabile.
L'Italia ha deciso di concretizzare i suoi obiettivi proprio intorno ai Corridoi, provvedendo contestualmente a una riforma del sistema portuale. Le prospettive sono importanti e vitali, se viste nell’ottica dei flussi di persone e merci tra UE/Africa, tra UE/Suez/farEast. A tal fine vanno fatti importanti investimenti finanziari, congrui alla realizzazione delle più moderne infrastrutture di trasporto con modalità integrata, tenendo conto della normativa di riferimento che, per il settore ferroviario, spinge da tempo verso una più incisiva liberalizzazione dei servizi e delle connesse problematiche di governance.
Al riguardo l'Europa è stata protagonista di più interventi normativi tra cui la n°34/2012 che istituisce uno spazio unico ferroviario europeo regolamentando le condizioni per la concessione di licenze alle imprese ferroviarie in tutta l'UE.
Gli indirizzi europei di mettere insieme e far funzionare meglio quello che già esiste - quindi a collegare i porti con il resto del sistema trasportistico, adeguando le reti esistenti - non può valere qui, ove non esistono né le strutture né le funzioni. E’ dunque primaria responsabilità della politica individuare un quadro di fattibilità programmata avanzata, onde evitare di sperperare risorse su progetti superati dai decenni.
Messina, 26 Novembre 2015, ore 15.30
Palazzo di Giustizia, Aula Magna
seminario
Approfondimento tematico all'interno dei corsi di Economia Politica e
Finanza Internazionale e Economia Internazionale (LM-56)
trasporti, infrastrutture ferroviarie logistica e crescita economica.
PROFILI DI ECONOMIA INTERNAZIONALE.
Ing. Giovanni Saccà
Incaricato alla ricerca - Dipartimento di Scienze economiche
Università degli Studi di Verona
Prof. Bruno Sergi
Docente di Economia Internazionale
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Lo sviluppo delle infrastrutture ferroviarie, che collegano la Sicilia alla Calabria induce il potenziamento di interscambi rapidi di persone e merci con il resto della penisola. Il tassello fondamentale della reale coesione territoriale serve per realizzare una sostanziale integrazione con l’UE, da cui è naturale attendersi crescita economica e sviluppo delle due regioni, di pari passo con l’intero meridione. Non appaia stravagante il raffronto con i benefici arrecati all’economia italiana quando fu realizzata l’Autostrada del Sole nel periodo post bellico, che determinò il c.d. <miracolo economico>.
Il seminario rappresenta un utile momento di confronto sulle esperienze già maturate e sui progressi tecnologici attuali e prevedibili, in modo da sospingere i poteri decisori alla realizzazione delle nuove infrastrutture di trasporto, avvalendosi delle migliori tecnologie e metodiche operative in un quadro economico sostenibile.
È particolarmente significativo che l’incontro si svolga a Messina, che da sempre svolge un importante ruolo di cerniera con i Paesi rivieraschi grazie alla sua posizione geografica centrale nell’Area dello Stretto e nel Mediterraneo.
Messina, 27 Novembre, ore 9.00
Dipartimento di Economia, Università degli Studi
Ingresso viade’ Verdi
Euromed
Centro Universitario di Studi sui Trasporti Euromediterranei (CUST)“Elio Fanara”
Università degli Studi di Messina
I PRINCIPI DEL KIWANIS
- Affermare il primato dei valori umani e spirituali su quelli materiali.
- Incoraggiare l’applicazione quotidiana della regola d’oro
(fai agli altri ciò che vorresti che gli altri facessero a te)
in tutte le relazioni umane.
- Promuovere la ricerca e il raggiungimento dei più alti livelli
- sociali, lavorativi e professionali.
- Sviluppare attraverso il precetto e l’esempio, un più intelligente efficace
e durevole senso civico.
- Provvedere attraverso i Club Kiwanis a formare amicizie stabili a rendere
- un servizio altruistico e a costruire una comunità migliore.
- Collaborare a creare e a mantenere fra gli uomini un sano concetto civile ed un alto
- ideale che rendano possibile incrementare i principi di rettitudine, di giustizia, di patriottismo
e di buona volontà.