- di Maria Teresa Prestigiacomo -
Catania. Sant'Agata alle 11, 19, come precisa il cronista, fa ritorno in Cattedrale, dopo giornate di intensa devozione....tonnellate di cera e oro e oboli e fiori a mai finire....una processione dei politici che contano e ci tengono ad essere presenti in un'occasione come questa, in visita presso il vescovo...
Preghiere e fanatismi....palloncini a forma di delfino o raffiguranti personaggi di Walt Disney, mostre d arte sul tema Sant'Agata, calia e crespelle al miele, balconi prenotati da mesi da amici e parenti o da turisti stranieri, per affacciarsi sulla folla dei devoti e per pregare Sant Agata. "Anch io sono catanese e voglio stare vicino a Sant Agata!"Esclama Giusy Giacone, imprenditrice trentenne...
Catania non sarebbe Catania senza questa festa che in Italia e' senza dubbio la piu spettacolare e la piu sentita dal popolo dei fedeli.Se gli italiani fossero così uniti, come alla festa di questa Santa Bambina patrona di Catania, recitava un pensiero di un catanese su facebook, oggi, se fossero tutti così compostamente raccolti, così compatti, così attenti, così solerti, così impegnati, così organizzati , come i devoti della Santa, sicuramente avremmo un' Italia migliore.
Oggi, dai brillanti giornalisti Di Stefano e Valente Lucio di Mauro, per Telecolor e Antenna Sicilia e da Universal Radio, la diretta TV, della festa religiosa più importante e seguita in Sicilia e nel cuore antico del Mediterraneo, continua con la professionalità di sempre ma con vera ed intensa commozione e devozione.