- di Marcello Crinò -
Dopo anni di assenza, ottenendo uno straordinario successo. Migliaia di persone hanno partecipato alla sfilata dei sedici carri, più svariati gruppi in maschera. Domenica 7 il percorso è iniziato sul ponte Idria a Pozzo di Gotto, e si è snodato lungo la via Garibaldi, la via Destra Longano, la via Roma, per giungere in piazza Duomo, dove la serata si è conclusa con lo spettacolo musicale delle cantanti Gloria Gayle e Lina Savonà. Grandissima è stata la partecipazione di pubblico, si parla di decine di migliaia di presenze, che ha gremito l’intero percorso dei carri e la piazza Duomo, dove sono state allestite anche delle bancarelle. I sedici carri e i gruppi in maschera sono stati realizzati da vari quartieri, da gruppi di cittadini, istituti scolastici, scuole di danza. Le sfilate dei carri nella nostra città, a parte precedenti molto lontani nel tempo (ricordo qualche carro realizzato su un carretto negli anni Sessanta), risalgono al 1990, ad opera dei Salesiani, mentre l’amministrazione comunale cominciò a promuovere i carri nel 1995 con il sindaco Francesco Speciale, seguito poi dall’amministrazione di Candeloro Nania.
La giornata però era iniziata male, con la notizia di un vile atto, l’incendio durante la notte dell’auto di Roberta Macrì, una giovane disabile che con grande forza di volontà ha cercato dopo un incidente di riprendere la vita normale, portando avanti le battaglie per rendere la città più vivibile anche per i disabili, tanto da essere nominata esperta per questi problemi dal sindaco Materia. L’incendio è stato appiccato da un ubriaco respinto all’ingresso del Palatenda di San Giovanni, dove era in corso una serata danzante. Dopo aver tentato invano di dar fuoco al Palatenda, realizzato con materiale ignifugo, l’ubriaco ha dato fuoco, distruggendola, all’unica auto presente nelle vicinanze, essendo la Macrì autorizzata a parcheggiare vicino. Il sindaco in mattinata ha riunito la Giunta, ed è stata presa la decisione di devolvere una parte dei loro compensi per l’acquisto di una nuova auto per la Macrì. La stessa decisone sarà attuata dai consiglieri comunali, come annunciato dal presidente del Consiglio Giuseppe Abbate.
Martedì 9 la sfilata dei carri e dei gruppi in maschera, come da tradizione, sarà replicata nel quartiere di Sant’Antonino, con partenza dal Palazzetto dello sport di Aia Scarpaci, passaggio nel quartiere Fondaconuovo e arrivo in Piazza Convento.
Parallelamente il 6 e il 7 si è svolta un’edizione speciale della Fiera dell’antiquariato e collezionismo organizzata dal Comune e dal Museo Nello Cassata nei giardini dell’Oasi. La prima edizione della Fiera risale al 1995, quando fu inaugurata il 18 marzo del 1995, e si svolge abitualmente l’ultimo sabato e domenica di ogni mese. Recentemente era stata sospesa per qualche tempo, ed è ripartita il mese scorso in occasione della festa di San Sebastiano. Si possono trovare libri, nuovi e vecchi, mobili, oggetti di antiquariato e di modernariato.