- di Maria Teresa Prestigiacomo -
L’obiettivo è quello della salvaguardia, conservazione e miglioramento delle aree protette
Messina. E’ stato siglato a Palazzo dei Leoni il protocollo d’intesa finalizzato alla promozione di un Piano di Sviluppo Rurale nelle Riserve Naturali Orientate “Laguna di Capo Peloro”, “Le Montagne delle Felci e dei Porri” e “Laghetti di Marinello” gestite dalla Città Metropolitana di Messina.
L’accordo è stato sottoscritto con i rappresentanti della Fondazione Horcynus Orca, della Fondazione di Comunità di Messina o.n.l.u.s., dell’Associazione Nesos e dell’Associazione Kurma.
Le tre riserve presentano caratteristiche naturali ottimali per la realizzazione degli interventi previsti all’interno delle diverse Misure del Piano di Sviluppo Rurale Sicilia 2014/2020 e che puntano alla salvaguardia, alla conservazione ed al miglioramento dell’habitat delle aree.
L’attuazione del Piano prevede la creazione di partenariati articolati che coinvolgano enti di ricerca, istituzioni pubbliche ed organizzazioni private.
I progetti potranno coinvolgere ulteriori partner territoriali e punteranno prioritariamente a promuovere l’innovazione e la diffusione di conoscenze anche tecnologiche, a preservare e valorizzare gli ecosistemi, a promuovere economie a bassa emissione di CO2 e ad integrare i sistemi di tutela e valorizzazione e le economie sostenibili delle Riserve con modelli evoluti di welfare di comunità.