- La Redazione -
L’atteso incontro dell’Associazione Nazionale del Fante-Riconosciuta dal Ministero della Difesa-Sezione di Messina e provincia, con l’attenta partecipazione di soci, aveva luogo nel Saloncino di rappresentanza Medico Umanistico “Antonio Mazzarino”. L’occasione permetteva di ricordare i fanti caduti nell’adempimento del dovere.nel corso delle Guerre Mondiali Il prof Domenico Venuti Presidente Provinciale dell’ANF, informava subito sugli incontri avuti in questi giorni, con il Comando della Brigata “Aosta”di Messina, volto ad un maggiore rafforzamento dei vincoli di fratellanza tra i fanti in congedo e quelli in servizio attivo. Si soffermava inoltre sullo studio di un progetto da realizzare con alcune scuole cittadine, con sito nei pressi di una via considerata dalla toponomastica “via del Fante”, dedicata al “Soldato caduto”. I presenti davano un segno di plauso all’iniziativa, perché considerata di particolare importanza per il significativo messaggio di dialogica unione con i giovani e la popolazione cittadina. Era presente la delegazione dell’ANF di Barcellona Pozzo di Gotto rappresentata dal delegato Conte Angelo Molino della Torre, e dai vice delegati prof.ri Alberto Genovese e Carmelo Maimone del Centro Europeo di Studi Universitari Human Rights of Peace.
Il momento toccante dell’”Incontro” si aveva quando si dava lettura di una lirica della nota poetessa Rosita Orifici Rabe dedicata all’indimenticabile prof.ssa Lidia Bentivegna, che in occasione del 150^ dell’Unità d’Italia, nell’Aula Magna del Santuario di Cristo Re, realizzava un evento di particolare importanza per i valori patriottici e storici atti a ricordare gli eroi caduti per l’Unità d’Italia. ( in calce si potrà prendere visione delle liriche), che in quei giorni erano ricordati dall’Ex Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi.
Su richiesta dei soci venivano proposte delle nuove nomine nell’Associazione”, che venivano approvate all’unanimità.e per acclamazione Il prof Giuseppe Mobilia, Direttore del Centro Polispecialistico “Amedeo D’Aosta”, veniva eletto Vice Presidente Vicario degli “Amici dell’Associazione Nazionale del Fante”, l'ufficiale Franco Greco, segretario. Il Comitato Patronesse, vedeva gli interventi della giornalista prof.ssa Maria Teresa Prestigiacomo, della Criminologa dott.ssa Argentina Sangiovann, della Poetessa Rosita Orifici Rabe, che proponevano ed eleggevano la dott.ssa Melina Prestipino Dirigente responsabile dell’Unità Operativa per i Beni bibliografici ed Archivistici, quale Presidente del”Comitato” e Alfiere d'Onore la Dott.ssa Silvana Foti.
Il Presidente Provinciale prof Venuti rivolgeva una nota di merito al Vice Presidente Cav.O.M.R.I. Domenico Gerbasi, per il suo impegno patriottico operativo degno di encomio.
Ciao mia cara Lidia
Dignitosa figlia del nostro grande Padre.
Ieri eri con me, oggi voli con gli angeli
verso il trono beato.
Vittima di un attimo fuggente
che ti ha colpito a morte.
Ti alzi nel creato vestita d'aurora,
volteggi nel vento.
A me piace narrarti un tramonto,
invocare il tuo nome
tra le foglie cadute
nell'eco dei tuoi passi.
Ci hai lasciati
con un addio fugace,
in un mare di sobrietà e di ricordi.
Il tuo gioioso e sereno sguardo
fiorirà nel giardino della memoria.
Da lassù ci accarezzi
con le tue bianche mani
mentre passeggi su nubi di rose.
Avevi una bellezza interiore
che traspariva dal tuo essere.
Dal nostro cuore si elevano per te
preghiere e lodi,
per l'entusiasmo che ci hai donato.
Grazie Lidia, resterai per sempre
nei nostri cuori.
All'amica Lidia. Donna virtuosa, poetessa sensibile, amica preziosa.
Rosita Orifici Rabe
Italia Patria mia
La letteratura universale deve illuminare le nuove generazioni, dando un fortissimo impulso alla creatività dell'intera umanità, alla Luce della Libertà, della Giustizia, della Fratellanza, della Pace e soprattutto del vero patriottismo. Non ci mancano la forte speranza e la luce dell'amore.
Intessuta sei, dei tre colori
nostra amata bandiera!
Verde della speranza,
Bianco dell'immensa Fede,
Rosso dell'amore, colori
che si riscontrano negli italiani
pieni di calore.
O popoli tutti, accorrete,
unitevi a noi, lanciate un grido d'aiuto,
il bisogno di Pace in questo tempo di paura.
Si alzi, non perda tempo,
il popolo della gente giusta e saggia
sul trono della verità.
Degli innocenti sono stati ammazzati
oltre il limite del pensiero umano,
oltre il tempo... la coscienza...
Liberiamo la Pace
che il tribunale del male ha immolato,
perché causa giusta presso Dio ha caldeggiato!
Liberiamo la Pace da giuste accuse,
dalla schiavitù della guerra,
dalla cattiveria del peccato, dal buio dell'inferno
che nel cuore dell'uomo s'è barricato!
Si spalanchi l'abisso della terra, perché
terrorizzato è il sole
per l'assurdità di questa guerra!
Liberiamo la Pace!!!
Unico desiderio del mondo intero,
affinché l'Amore non sia...
ingiusto, indebito, dissacrato, prigioniero!
Rosita Orifici Rabe