Per l’occasione, lunedì verranno liberate in mare una Caretta caretta e una Chelonia mydas
L’appuntamento è a Palermo, alle 15, nella caletta di Sant’Erasmo, al Foro Italico
Saranno presenti il ministro e il presidente della commissione della commissione Ambiente al Senato, Marinello
Palermo. Raggiunge un importante traguardo l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia. Il Centro regionale di monitoraggio e recupero delle tartarughe marine diventa Centro di referenza nazionale. Con decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, il Centro è stato istituito dal ministero della Salute. A battezzare la nuova struttura, in occasione della sua visita a Palermo, sarà il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che lunedì, nel primo pomeriggio, arriverà nell’ente di piazza Turba. Un passaggio significativo di competenze che l’Istituto vorrà sottolineare liberando in mare due tartarughe (delle specie Caretta caretta e Chelonia mydas), dotate di un localizzatore satellitare. Un sofisticatissimo meccanismo tecnologico prodotto in America, utilizzato per la prima volta in Sicilia, con cui gli studiosi saranno in grado di scoprire i segreti di questi meravigliosi esemplari marini.
Lilo & Stitch, dai nomi dei personaggi di Walt Disney, potranno tornare nel loro habitat naturale e verranno liberate in mare
lunedì, 2 maggio
alle 15
a Palermo, nella caletta di Sant’Erasmo, al Foro Italico
presso la “Casa lavoro e preghiera di padre Messina”
Alla liberazione saranno presenti il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, il presidente della commissione Ambiente al Senato, Giuseppe Marinello, l’assessore regionale all’Agricoltura, Antonello Cracolici, ilsindaco di Palermo, Leoluca Orlando, il rettore dell’Università di Palermo, Fabrizio Micari, il commissario straordinariodell’Istituto ZooprofilatticoSperimentale della Sicilia Salvatore Seminara, il direttoresanitario dell’Izs Santo Caracappa e il presidente dell’Autorità portuale di Palermo, Vincenzo Cannatella.
Ufficio stampa: Giuseppina Varsalona