- di Marcello Crinò -
Domenica 22, presso l’Auditorium San Vito, bellissima serata di musica con il maestro Claudi Arimany, flautista di Barcellona di Spagna, considerato uno dei più prestigiosi solisti spagnoli ed erede diretto del grande Jean-Pierre Rampal. E’ stato accompagnato al pianoforte dal messinese Carmine Calabrese, uno dei più validi pianisti accompagnatori spesso richiesto dai musicisti per la sua sensibilità particolarmente raffinata. L’evento è stato organizzato dall’Istituto Comprensivo “B. Genovese”, con Scuola Media ad indirizzo musicale, diretto da Eleonora Corrado, e con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale. A presentare la serata è stata la docente di flauto Daria Grillo. Nel corso della serata l’assessore Gianluca Sidoti ha consegnato una targa al maestro Arimany, sottolineando il connubio cultura e arte e auspicando una sinergia tra l’Amministrazione Comunale e le scuole. Nella prima parte del concerto sono stati eseguiti l’Adagio e l’Allegro Op. 70 di Robert Schumann e la Sonata in SIb maggiore KV 454 di Mozart, in quattro movimenti. La seconda parte ha visto l’esecuzione di brani con due flauti, con la partecipazione di Stefano Parrino, docente al Conservatorio Corelli di Messina, per l’Andante e il Rondò Op. 25 di Franz Doppler e la Fantasia sopra i temi del Rigoletto di Verdi. Il pubblico ha applaudito lungamente, tanto da indurre i musicisti a proporre due bis: il Valzer dei fiori, e l’Andante di Bach.