- di Marcello Crinò -
Mercoledì 29, nell’affollatissimo Foyer del Teatro Mandanici è stata illustrata la stagione teatrale 2016/17. Ad introdurre l’incontro il sindaco Roberto Materia, il quale ha presentato il direttore artistico Sergio Maifredi e il segretario comunale Santi Alligo. Ed ha spiegato il senso di questa operazione, con la quale inizia la prima stagione del Mandanici gestita direttamente dal Comune, legata ed inserita nel mondo culturale locale, che deve rappresentare la parte attiva del Teatro. Non sarà un teatro d’elites, ma di tutti, e non a caso l’ultimo spettacolo vedrà protagoniste tante realtà cittadine. Questa gestione, ha precisato, costerà complessivamente al Comune 140mila euro. Il segretario comunale Santi Alligo ha spiegato il suo ruolo, cioè di coordinatore della gestione e della programmazione dal punto di vista amministrativo, raccordandosi col direttore artistico e con la responsabile della comunicazione Iria Cogliani, assieme a tutto lo staff del Comune.
Il direttore artistico Sergio Maifredi - genovese, si definisce “direttore nomade”, spostandosi da una città all’altra per la sua attività - ha precisato che quella presentata è solo un’anteprima di stagione, ed a settembre si avrà il programma completo. Ha illustrato la strategia con la quale è stata affrontata la programmazione. Si è tenuto conto della tipologia del teatro, poco meno di mille posti, ed in funzione di ciò è stato calcolato il prezzo del biglietto, 12 euro per i concerti, 10 euro per tutti gli altri spettacoli, in modo tale che si possano pareggiare i costi con 800 spettatori per volta.
Il programma inizia il 15 ottobre con Cristiano De Andrè che canta De Andrè; il 5 novembre Vittorio Sgarbi converserà su Caravaggio; il 9 dicembre il Balletto di Mosca con Il lago dei cigni; il 26 dicembre il tradizionale appuntamento con la Banda Placido Mandanici per il Gran Concerto di fine anno; il 22 gennaio è la volta di Massimo Lopez con Jazz Company; l’11 febbraio La vedova allegra; il 18 marzo il concerto di Tiromancino; il 29 aprile Un canto mediterraneo, voci e suoni dal Pozzo dei Goto al Mare Nostrum, con Mario Incudine, Antonio Vasta e altre realtà musicali locali. La presentazione è stata arricchita da video-presentazioni, da alcuni brani eseguiti da una formazione ridotta della Banda Mandanici, ed in conclusione, nel giardino del Teatro, le degustazioni offerte dagli sponsor.