- di Marcello Crinò -
La Pro Loco Alessandro Manganaro si è fatta promotrice di una mostra incentrata sugli artisti “barcelogottesi” che omaggiano la città con la loro produzione, intitolata Barcellona Pozzo di Gotto è arte. L’ultima mostra di questo tipo, con un largo coinvolgimento degli artisti, risale al 1990, quando fu ancora la Pro Loco, assieme allo Studio d’arte Epicentro e al Movimento per la Divulgazione Culturale, ed anche allora con il patrocinio del Comune, ad organizzarla all’interno dell’Ex Monte di Pietà. La mostra attuale, con la collaborazione della testata 24live.it e Giambra Editori, è stata allestita all’interno dell’Auditorium San Vito, tra altari e stucchi barocchi. L’evento inoltre si è posto a conclusione delle manifestazioni per il 180° Anniversario dell’Unione di Pozzo di Gotto e Barcellona, e non a caso gli artisti sono stati ribattezzati “barcelogottesi”, riprendendo una definizione coniata anni fa dal pittore Iris Isgrò, e che sta ormai entrando nell’uso comune.
L’inaugurazione sabato 12 novembre, con la presentazione del critico Andrea Italiano, presidente della Pro Loco, il quale ha delineato il senso dell’iniziativa, cioè scegliere degli artisti che rappresentano i quartieri della città e hanno una continuità nella loro attività. Sono sostanzialmente tre i filoni di ricerca di coloro che hanno esposto opere di pittura o tecniche miste: il figurativo, il concettuale, il surreale/magico/metafisico; mentre per la scultura gli artisti si muovono tra il neo primitivismo, il post cubismo e il figurativo classico.
I nomi di tutti i partecipanti: Vittorio Basile, Andrea Calabrò, Maurizio Calabrò, Daniela Celi, Mimmo Ciarrotta, Marcello Crinò, Carmen Curcuruto, Saro Cutropia, Gabriella Donato, Celeste Foti, Tonino Gelo, Daniela Genovese, Rosy Genovese, Nino Gentile, Sebastiano Giunta, Nino Ingegnere, Salvatore Lombardo, Giuseppe Messina, Giuseppe Milone, Nino Miraglia, Vito Natoli, Mariano Pietrini, Lio Sottile, Peppino Stagno, Tindaro Stracuzzi, Giorgio Torre.
Per la chiusura della mostra, prevista per il 27 novembre, sarà realizzato un depliant con le foto delle opere esposte.