- La Redazione -
Una stupenda giornata solare ha visto, in una delle “Case Basse” del ridente villaggio di Paradiso, dove ha vissuto fino alla morte la Grande Poetessa, Maria Costa, “Tesoro vivente dell’UNESCO”, un interessante incontro di noti poeti, con riconoscimenti ricevuti in Premi letterari regionali e nazionali.
Ad accogliere il prof. Domenico Venuti era il Maestro d’Arte di chiara fama, Pippo Crea di Roccavaldina, meritevole di apprezzamento e lode, per avere seguito e accompagnato sempre la Poetessa, che per lui aveva profonda stima, in tutti i suoi spostamenti (concorsi letterari, cerimonie, convegni, etc.) e per avere posto assetto alle numerose e preziose liriche, e documenti, della “Costa” e avere curato anche l’ambiente della “Casetta” in modo impeccabile, con disegni e foto.
Molti sono coloro che, per il suo operato di ieri e di oggi, in più occasioni hanno, a gran voce, espresso il desiderio di dare vita ad una associazione in onore di “Maria Costa” e di volerlo alla presidenza.
ll Prof. Domenico Venuti, nel prendere la parola, ricordava di avere premiato nell’Aula Magna del Rettorato, in una delle diverse Edizioni del Premio Internazionale “Elio Vittorini” - manifestazione con Medaglia dall’indimenticabile Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi in cui assegnava i “Riconoscimenti”al Premio Nobel per la Medicina Rita Levi Montalcini e, per la Poesia, La Spaziani - la “Nostra” Maria Costa .
I poeti, entusiasti di essere presenti all’incontro nella “casetta bassa”, hanno trovato un ambiente caldo e confortevole.
Venivano lette dallo scrittore e poeta Renato Di Pane le poesie “Bombe di Carta” e “Malincunica nuttata”, finalista al 2° Galà dell’Amore “Romeo e Giulietta” di Cosenza; subito dopo l’autore leggeva anche la terza poesia “Vivere”, che aveva ricevuto una Segnalazione di Merito alla XI Edizione del Premio Internazionale “Gaetano Cingari” di Gallico Superiore (RC) e, con commozione, veniva invitato a leggere “Un bambino da amare”, che introduceva con un breve commento, ricordando che era risultata vincitrice della IX Edizione del Premio Letterario Nazionale “Domenico Portera” di Cefalù (PA) e che risultava anche premiata con una Segnalazione di Merito alla VI Edizione del Concorso Nazionale di Poesia “Sant’Antonio Abate” di Barcellona Pozzo di Gotto (ME).
La poetessa Ninny Mantineo leggeva “Canto Messina” e la pluripremiata poetessa Paola Fedele le poesie “Eri là”, “Dio dei miei reconditi pensieri” e “Il cuore della poesia”.
La poetessa Celi Anna ci emozionava con “I nostri mondi”, “Gwalar” e “Cieli Azzurri”.
Poesie erano declamate pure dal poeta Puzzolo.
All’incontro era presente, tra gli altri, il noto attore messinese Salvatore Celano.
Nel ricordo della nostra “Magistrale Poetessa”, che con il motus vibrante e caldo della sua voce accompagnava il suo vigoroso vernacolo, meritando l’attenzione degli studiosi, che in lei vedevano “Un Tesoro Vivente”, perché depositaria anche di un sapere linguistico preterremoto che, con i suoi numerosi scritti lasciati ai messinesi, ha donato alla città una ricchezza incommensurabile.