- di Domenico Venuti -
Mi trovavo ospite nel Palazzo del Monte di Pietà di Messina, edificio risalente al XVIII secolo, in una iniziativa poetica ed artistica, con patron la nota poetessa Angela Viola, che nell’occasione avevo modo di conoscere quale geniale artista autodidatta. Notavo subito che , sostenuta dal suo vibrante animo poetico e nobilissimi sentimenti religiosi riesce con ritmo cromatico a dare luce e ombra ai suoi dipinti, creando magiche atmosfere., che sono vera espressione delle sue sensazioni ed emozioni.L’osservatore attento ai profondi messaggi dell’arte, non puo’non commuoversi leggendo la sua pittura. E’in grado di avvalersi delle sue conoscenze delle metodologiche pittoriche per applicarsi con metodo cognitivo, emotivo, per cercare di raggiungere intensi momenti creativi, Indirizza la sua preferenza ai colori ad olio,. che gli permettono di esprimersi nella morbidezza dei contrasti, che sembrano riportarci in un gioco di venature, dissolvenze e sfumature. Le ombre lungo il fiume, con il prospetto dell’acqua e la sua barca immaginifica, in un imbrunire onirico,vedono due figure apparentemente e appositamente statiche, ma riescono ad esprimere l’amore, in un insieme figurativo d’effetto contrastante ma delicato e suggestivo. Angela Viola, persona sensibilissima, non cerca il consenso, ma tiene al riconoscimento dell’osservatore. L’artista, ci illumina di colori iridescenti, porgendoci la vera essenza della bellezza dei paesaggi mediterranei,. che l’UNESCO talvolta dichiara “Patrimonio dell’Umanità”, considerandone il grande valore culturale e naturale. Ed ecco borghi pittoreschi, con monti che scendono a picco sul mare,con barche sgargianti, dove al centro del tutto pone l’uomo, l’emblematico vecchio pescatore con la sua rete da pesca sulle gambe intento a svolgere il suo lavoro. Questa immagine ci riporta ad una tradizione atavica mediterranea. Si aggiungono paesaggi, dove il pennello della “Viola”, si sofferma a donarci con colori, di azzurro, celeste, grigio delicato, bianco intenso, marrone più o meno chiaro, ponendo nel giusto rilievo i suddetti capolavori della natura. Soggetti particolarmente interessanti sono le nature morte, che danno particolare sensazione emozionale, grazie al tocco dell’artista.
Il mare, che dipinge con venature più o meno accentuate, a volte procelloso, con tinte ben contenute d’azzurro, espresso con più o meno vivacità cromatica;mentre altre acque tranquille di intensità translucida. I contenuti dei suoi dipinti , mi riportano con il pensiero a Kahlil Gibran che scriveva :” Sii sempre come il mare che infrangendosi contro gli scogli, trova sempre la forza di riprovarci” Credo che il messaggio che ci vuole trasmettere con i suoi dipinti l’artista Angela Viola, sia quello di comunicarci della serenità e bellezza: “Operate per riprendervi il mondo, non abbandonata questa speranza” “L’artista a suo corredo ha numerose partecipazioni a personali e collettive, Ricordiamo la personale nella Chiesa Santa Maria Alemanna di Messina, oltre a riconoscimenti e premi..Al momento sta preparando una sua Vernissage che vedrà esporre opere in pittura e fotografia, con una cerimonia inaugurale al Castello di Spadafora che sarà fruibile fino al 25. Sarà certamente interessante visitarla
Messinaweb.eu è lieta di pubblicare una lirica della nostra artista:
AMO IL MARE
Amo il mare immenso,
il sole caldo che infoca la pelle,
dona colore e abbronzatura.
Distesa sulla risacca
amo lasciarmi accarezzare
dallo sciacquio delle onde.
Mi piace rimirare tra le pietre,
che appaiono uguali,
per collezionare le più rare.
La sabbia scotta sotto i piedi,
scivolando lentamente
solletica le mani.
Amo nuotare al largo
integrarmi con l'ambiente marino,
perlustrare il fondale ricco di pesci colorati.
Seguire da vicino
il volo dei gabbiani
e apprezzarne il rauco strido.
Amo la brezza profumata di salsedine,
il vento che scompiglia i capelli
diffonde l'essenza di alghe sugli scogli.
Amo osservare al mare,
le emozionanti
sfumature di albe e tramonti