- La Redazione -
A Messina, in via La Farina, di fronte alla Chiesa dedicata a San Pietro e Paolo, da poco tempo si trova, un localino: il “ Bar Tropical “, che ci fa pensare, ad uno dei Bistrot, che si incontrano passando con il Bateau Muche, disseminati sulla Senna a Parigi.
Al “ Tropical “ in questi giorni, nel rispetto dell’antica tradizione dei “caffè letterari “, che riescono ad avvolgere appassionati di arte e cultura, in una atmosfera da fascino, ha avuto luogo un interessante incontro di poeti e pittori. che sono stati accolti dai maestri gelatieri Cristina Sauta e Natale Pantò. Ospite d’onore era il prof. Domenico Venuti; Consigliere Nazionale dell’Associazione Nazionale del “Fante” riconosciuta dal Ministero della Difesa, docente di Beni Culturali e Ambientali, già Prorettore dell’Università della Pace della Svizzera italiana; che nel prendere la parola, dopo avere fatto riferimento alla dominazione araba, in un breve excursus storico ricordava che a Messina la granita viene consumata come tradizione, con la brioche, ricevendo l’ammirazione nel mondo, faceva presente, tra il plauso del pubblico presente di proporla come Patrimonio Immateriale dell'Umanità all'Unesco. Aveva luogo dopo un ricco e gustoso consumo di granite, al limone, ai gelsi, alla mandorla, alla fragola o ovviamente al caffè, con o senza panna. offerte con il garbo e la professionalità dei Maestri gelatieri Cristina Sauta e Natale Pantò, Seguiva l’atteso recital di noti poeti messinesi: Natalia Lusitano, Filippo Campolo, Angela Viola, Elvira Bordonaro, Renato DI Pane, Pasquale Ermio, Maria Romanetti, Sabrina Santamaria,Domenica Timpano e il dott. Cesare Venuti. Il Maestro Mimmo Ambriano con la sua chitarra ,dopo averli accompagnati nella lettura, si esibiva, tra i complimenti del pubblico,con canti frutto di ricerche di antiche aree, dello Stretto di Messina. Concludendo si può dire che il “ Bar Tropical “ è un nuovo locale gioiello di Messina,dove si sostiene la territorialità nella tradizione dei prodotti, cui si aggiunge un quid esotico e la cultura.