di Giuseppe Messina -
Il chitarrista Angelo Forganni uno tra gli allievi del prestigioso Maestro Alessandro Monteleone si è esibito in un convivio a Barcellona Pozzo di Gotto
Giuseppe Messina presenta al pubblico il chitarrista Angelo Forganni.
Nei giorni scorsi, è stato organizzato un evento culturale in occasione del 50° compleanno della prof.ssa Giulia Maria Sidoti, stimatissima poetessa ed operatrice culturale in diverse associazioni, tra queste la F. I. D. A. P.A., la “Lega Ambiente” ed il “Movimento per la Divulgazione Culturale” di Barcellona Pozzo di Gotto. Da sottolineare che la Poetessa Sidoti ha al suo attivo diverse pubblicazioni importanti tra cui la raccolta di poesie “Sipario” per le edizioni “Armando Siciliano”, “Potere e Comunicazione in un’epoca di decadenza e di trasformazione” (Riflessione da un’analisi di “Res Gestae” di Ammiano Marcellino) ed “Il vento e l’anima” Ediz. “Smascher”, ma anche una lunga attività teatrale alle spalle, fin da quando, giovanissima fece parte del cast nell’opera “I figli di Lazzaro”. la manifestazione a lei dedicata si è svolta in zona Spinesante ospitata nella bella villa della biologa Giuseppina Antonia Siracusa, in attività all’ospedale “Papardo” di Messina, a testimonianza della lunga amicizia. Proprio un gruppo di amici, riconoscendo alla professoressa Giulia Maria Sidoti grandi qualità umanistiche ed attaccamento alla buona musica, ha voluto farle un omaggio speciale invitando il giovane amico chitarrista Angelo Forganni, che lei aveva auto modo di apprezzare nel luglio scorso durante l’evento della XXI edizione de “I Giorni della Divulgazione della Cultura”. Proprio nell’ambito di quell’evento, lo stesso si era esibito come solista, ma anche in un quartetto di chitarre assieme a Daniele Ruta, Juliano Parisi ed il suo ex Maestro Alessandro Monteleone da cui ha appreso la maestria ed il virtuosismo dimostrati anche in questa occasione, eseguendo alcuni brani di musica latinoamericana per la poetessa Sidoti, tanto da strappare al pubblico presente continui e lunghi meritati applausi.
In questa occasione si può ben dire che, quando c’è la volontà, un pugno di amici può trasformare quella che potrebbe sembrare una normale festa di compleanno in uno straordinario evento culturale dimostrato dai fatti: hanno movimentato la serata alcuni personaggi a cui è ormai riconosciuta esperienza in tante manifestazioni dove è prevalsa la vera cultura. Oltre al chitarrista Angelo Forganni erano presenti la poetessa Maria Morganti Privitera che ha declamato alcune composizioni, tratte da sue raccolte poetiche già pubblicate, tra le quali una in dialetto siciliano “U risbigghiu du carrumattu” tratta dall’omonima raccolta in dialetto di cui mi pregio aver redatto la prefazione e fatto la prima presentazione in pubblico.
Ma c’era anche Vittorio Basile che ha letto alcune sue composizioni in dialetto tra le quali la già nota “U rimpastu da crita”. In fine, prima di dare voce alla chitarra, la stessa Giulia Sidoti ha letto il testo delle pagine 40 e 41 del mio poema “Il Tempo – Viaggio in ascesa verso il seno della terra”, pagine dalle quali, corredate da un’opera grafica, è stata tratta una serigrafia in tiratura limitata in 50 copie di cui le ho fatto omaggio di una. Naturalmente non potevano mancare le buone pietanze che le tante amiche hanno preparato perché la serata non finisse soltanto in cultura ma anche a pancia piena per poter avere l’assoluta soddisfazione conviviale.