- di Maria Teresa Prestigiacomo -
Messina.''Il cielo dorme sugli storici reperti di vibranti silenzi.Buongiorno !
Messina, via merli e malvizzi : porta del Tirone.''Cosi scrive il poeta Giuseppe Paolo Di Bella su Facebook, osservando la porta del famoso quartiere del Tirone, dove quell' imponente muro ci ricorda l imperatore Carlo V , nativo di Gand nel Belgio, quell' imperatore che passò da quelle vie....e da Via Porta Imperiale, appunto, ma che oggi su rovescerebbe nella tomba se vedesse un simile scempio, a Messina.Ci chiediamo: abbiamo rispetto per quel poco di memoria a storica che ci è rimasta in questa città dello Stretto, martoriata dai terremoti? Quei meravigliosi progetti di riqualificazione del Tirone con laboratori d arte ed artigianato redatti dall' Università di Reggio Calabria dove sono finiti?In cima al Via Italia da cui parte il Tirone (partiva da Montepiselli) un fabbro continua il suo lavoro concorrendo a non far crollare almeno i suoi locali nel quartiere...Oggi, almeno, la sensibilità del poeta ci riporta alla nostra attrazione una parte di una piccola- grande Storia di Messina.