Dopo sedici mesi, il tenente colonnello Michele Cortese ha ceduto al parigrado Angelo Rotunno il comando di una delle unità più antiche e gloriose dell'intera arma di artiglieria dell'Esercito italiano.
Allocuzione del Col. Daniele Pisani, comandante di reggimento, e palco autorità
Durante il suo periodo di comando, il ten. col. Cortese ha condotto, con i propri uomini, l'operazione "Strade Sicure" in diverse località della Sicilia, ma anche della Calabria. Inoltre, si è reso protagonista, al comando del proprio Gruppo d'artiglieria, di importanti esercitazioni internazionali, nell'ambito degli accordi della Nato. Di rilievo quella condotta nella Foresta Nera, in Germania, durata continuativamente nove giorni, senza interruzioni, e quella a Hoenfeld, sempre in Germania, per l'addestramento al controllo della folla negli scenari tipici dei Balcani.
Il comandante del 24° reggimento Peloritani passa in rassegna lo schieramento
Da ultimo, il Gruppo Artiglieria del 24° reggimento si è distinto con il ten. col. Cortese nella sessione di integrazione operativa a Monte Romano (VT), nello scorso mese di novembre, durante la quale l'Esercito ha testato le proprie capacità di comando e controllo con processi totalmente digitalizzati, al termine di un lunga fase che ha visto coinvolta l'intera brigata "Aosta" e settori dell'industria nazionale. Il ten. col. Michele Cortese andrà a ricoprire un importante ruolo di staff al comando brigata "Aosta". Al ten. col. Angelo Rotunno, esperto di operazioni, gli auguri di un proficuo lavoro.