- di Maria Vadalà -
Nell’ambito del progetto “L’ Opera Lirica a scuola” la Prof. Giovanna Campo, Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “Luigi Pirandello”, ha proposto agli studenti, nello Spazio-Teatro del Plesso Senia, la rappresentazione in forma ridotta della “Traviata” di Giuseppe Verdi. L’iniziativa si inserisce pienamente nell’ottica delle metodologie promosse al fine di offrire ai ragazzi una scuola che sia centro di aggregazione, formazione e cultura, che li aiuti a crescere, a vivere la realtà del territorio e a superare le problematiche che possono sorgere dai mutamenti sociali. La Musica è il vero linguaggio universale che con le sue delicate nuances sonore raggiunge il cuore di tutti, suscita l’amore per l’arte in tutti i suoi variegati aspetti, affina l’ascolto ed il senso critico. La presenza dell’Opera lirica a scuola rappresenta un ottimo veicolo di indagine interdisciplinare che porta a spaziare nell’ambito della poesia, della storia, del teatro e della danza. L’Orchestra Lirico-Sinfonica “Cilea” di Palmi che si avvale di giovani musicisti calabresi e siciliani, è stata fondata dal Presidente Prof. Giuseppe Militano, da oltre trent’anni è stata diretta sempre dal M° Francesco Maria Vadalà, docente presso il Conservatorio “A.Corelli” di Messina nei numerosi concerti eseguiti in Italia e all’estero con celebri cantanti come Katia Ricciarelli e Cecilia Gasdia. Ai giovani presenti nello splendido Auditorium il Direttore, prima del Concerto, ha proposto un exursus esplicativo dei brani più rappresentativi per favorire la comprensione dell’opera. L’argomento della Traviata, tratto dal dramma di A. Dumas “La Dame aux camelias” è, purtroppo, ancora attuale perché punta il dito contro il grave problema sociologico e umano della mancanza di rispetto della dignità di tutti gli esseri umani, che porta a compiere atti di crudeltà verso le donne e i più deboli. In scena hanno ricevuto il plauso del pubblico i cantanti: Claudia Nundo(soprano) splendida Violetta; Alfio Marletta (tenore) nelle vesti di Alfredo; Paolo Cutolo(baritono) un intenso Germont. Come un pittore dà vita ai suoi quadri sfoggiando una ricca tavolozza di colori, così il M° Francesco Maria Vadalà, grazie alla sua formidabile capacità interpretativa, ha realizzato un affresco sonoro che palpita di una smagliante vitalità ritmica, la sua bacchetta esprime con eleganza il senso del colore orchestrale con tutte le raffinate squisitezze timbriche che conferiscono poesia e drammaticità allo svolgimento dell’azione. La spontaneità del gesto lucido e preciso porta ad un equilibrio dinamico-agogico sulla scia di un’onda sonora che crea una magica progressione emotiva che si ammanta di un calore intimo e appassionato. Così dalle frizzanti atmosfere del “Brindisi” si passa al delicato dialogo tra Germont e Violetta, passando per la struggente aria “Amami Alfredo” si arriva al tragico momento nell’aria “Addio del passato”. L’ esecuzione del Concerto è stata ottimizzata dalla regia Audio del M° Claudio Vadalà che ha microfonato gli artisti per dar vita ad un ascolto perfetto che il giovane pubblico, attento ed interessato, ha mostrato di gradire.