- La redazione -
Sabato 11 gennaio 2020, nell’Oratorio barocco delle Anime del Purgatorio si è svolto un incontro su “Riforma e Rivoluzione in Sicilia nel XVIII secolo”, attenzionando tre figure di intellettuali vissuti in quel periodo: Carlo Santacolomba, Eutichio Ajello e Pasquale Galluppi. Contestualmente è stato presentato il libro “Carlo Santacolomba, un vescovo illuminato nella Sicilia del Settecento”, di Salvatore Bella, pubblicato da Giambra Editori. E’ stato proprio l’editore Giambra ad organizzare l’evento, con la collaborazione dell’Arcipretura di Pozzo di Gotto, della Confraternita Anime del Purgatorio, e delle associazioni Genius Loci e Corda Fratres.
A moderare la serata è stata Laura Mauro, che ha introdotto i relatori e spiegato il senso dell’iniziativa, volta a ricostruire il complesso mondo culturale e politico non solo della Sicilia, ma dell’Europa del tempo, facendo emergere un’epoca estremamente travagliata, in cui tali personaggi si sono distinti per le loro posizioni.
L’architetto Luigi Lo Giudice, vicepresidente della Genius Loci, ha portato i saluti dell’associazione, ricordando che fu proprio la Genius Loci a presentare per la prima volta in epoca moderna (anno 2009) la figura di Ajello e il “Quaderno” pubblicato dal Museo del Prado di Madrid.
Pierangelo Giambra, fondatore delle casa editrice che porta il suo nome, ha raccontato come giunse alla pubblicazione del libro di Salvatore Bella, vincitore del concorso promosso proprio dalla sua casa editrice e della sua sorpresa nello scoprire che si trattava di un autore giovanissimo.
Santo Colosi, Arciprete di Santa Maria Assunta, ha espresso il suo plauso all’editore Giambra, ammirandone il coraggio per operare in questo territorio, ringraziandolo per la pubblicazione di questo bellissimo volume su Santacolomba.
I tre interventi si sono focalizzati sulle figure sopra citate. Daniele Fazio, docente di filosofia e storia, ha tratteggiato il contesto in cui operarono Carlo Santacolomba (Palermo, 1725-Lipari, 1801), abate di S. Lucia del Mela, e Pasquale Galluppi (Tropea, 1770-Napoli, 1846), filosofo formatosi nel Seminario di S. Lucia del Mela.
Marcello Crinò, cultore di storia locale, ha parlato della sua ricerca sul monaco basiliano Eutichio Ajello (Messina, 1711-Barcellona Pozzo di Gotto, 1793), culminata nella monografia pubblicata nel 2012. Ajello per alcuni anni visse in Spagna al servizio di Isabella Farnese, dove redasse un catalogo di sculture oggi al Museo del Prado di Madrid.
Infine ha preso la parola Salvatore Bella per soffermarsi su alcuni aspetti dell’attività di Santacolomba, che riteneva importante il ruolo dell’istruzione, fondamentale per l’emancipazione delle classi popolari e per combattere i soprusi. Una riforma osteggiata dal potere ma che gettò le basi dell’odierna scuola elementare.
11 gennaio 2020