- di Maria Teresa Prestigiacomo -
Taormina, Me. Furto durante la notte, a Taormina, sempre più deserta, a causa dell' emergenza Covid-19: stavolta non si tratta di denaro o di piccoli oggetti ma di un importante grande cancello in ferro battuto, mattoni rossi compresi, d' epoca romana. Riceviamo un comunicato di Pippo Manuli (amorevolmente attento alle vicende della Perla dello Ionio) Partito Repubblicano Italiano, coordinamento Zona Jonica":
"DOMUS ROMANA" ....di villa S. Pancrazio..
Della vicenda e del suo "strano" evolversi i cittadini attenti sono e consapevoli e ancora non si rendono capaci...di quanto avvenuto, come avvenuto!
Tant'è.........!
Ieri l'altro, è giunta una segnalazione, a Cuculunazzu news, segnalazione da passare al Pri, Partito Repubblicano Italiano sez Taormina dove al momento si trova la sede operativa!
Succintamente, ci informavano che notte tempo era sparito il Cancello in ferro battuto, posto sul ciglio di via Pirandello sin dalla costruzione della Villa S. Pancrazio..!
Increduli ci siamo recati sul posto, quanto detto si è materializzato sotto gli occhi...sparito il vecchio cancello in ferro battuto con gli stipiti di sostegno realizzati con mattoni rossi, ci dicono di epoca romana, che al tempo erano stati lì recuperati, e "giustamente riutilizzati!
Tutti sappiamo che il sito è sotto vincolo, archeologico..e anche paesaggistico...sorprende dunque che la soprintendenza abbia potuto accettare questo "affronto"! Affronto che, certamente, gli uffici Comunali..(per mancanza di personale) non hanno potuto impedire, come solitamente avviene in questi ("rari") casi, che mensionarli è superfluo!
Ci attendiamo una comunicazione del competente ufficio in relazione a quanto accade alla Domus Romana e non solo sulla fine del Cancello che ci auguriamo venga ripristinato su disposizione Comunale, ma anche su ciò che accade agli scavi e alla struttura ex villa S. Pancrazio...!
Con i saluti di osservanza
Pri Partito Repubblicano Italiano- sez. Taormina zona Jonica."