- di Maria Teresa Prestigiacomo -
Raccontami di lei. L’Università di Padova per l’8 marzo
otto racconti per nove artiste, letterate, scienziate
Qui le foto delle protagoniste
5 marzo 2021. Occasione annuale per riflettere sui traguardi compiuti e sulle sfide ancora da affrontare nel campo della parità di genere, la Giornata Internazionale della Donna dell’8 marzo sarà celebrata dall’Università di Padova attraverso un messaggio video corale e tutto al femminile: Raccontami di lei. L’Università di Padova per l’8 marzo è una maratona digitale a cui prenderanno parte otto protagoniste dell’attuale panorama culturale e scientifico, che pone un ulteriore tassello al percorso di avvicinamento alle celebrazioni per gli 8 secoli dell’Ateneo nel 2022.
Il progetto vedrà susseguirsi in loop sul sito e sui social dell’Ateneo, per tutto il giorno, otto clip in prima visione realizzate dalle speciali “ambasciatrici” coinvolte, invitate a esplorare l’universo femminile proponendo il ritratto di alcune donne esemplari per il percorso intellettuale, personale o professionale di ciascuna. Questo programma per l’8 marzo 2021 prosegue idealmente il lavoro iniziato con il volume curato da Il Bo Live, Raccontami di lei. Ritratti di donne, in cui sono raccolte le vicende di alcune grandi donne del passato accomunate dall’esperienza fatta a Padova.
Il video propone un viaggio nell’esperienza femminile attraverso le epoche e le arti, da percorrere orientandosi nell’ideale mappa disegnata dalle preziose testimonianze di otto guide d’eccezione. Si rifletterà sull’attualità di Paesi lontani con il racconto della scrittrice e poetessa Cristina Ubah Ali Farah suSaada Cali Warsame, la poetessa, cantante, attrice e attivista politica uccisa a Mogadiscio nel 2014; Nadia Fusini, tra le massime esperte di letteratura inglese, permetterà di guardare Virginia Woolf da una diversa prospettiva, meno accademica e più personale, mentre Laura Pugno, scrittrice, poetessa e traduttrice, metterà in risalto alcuni aspetti di Sabina Spielrein, psicanalista russa e una delle prime donne a esercitare questa professione, al centro del suo racconto “La via del fuoco”, all’interno della raccolta Musa e getta (Ponte alle Grazie, 2021). E ancora, proseguendo con l’arte della scrittura, se Igiaba Scego accenderà i riflettori su due donne di fine ottocento, la scultrice Edmonia Lewis e l'ostetrica e attivista Sarah Parker Remond, Rosella Postorino e Nadia Terranova si concentreranno, rispettivamente, su Marguerite Duras e Simone de Beauvoir soffermandosi sull’assoluta libertà intellettuale che emerge tanto dalla vita quanto dalle opere delle due icone della letteratura francese. Infine, dalla letteratura alla scienza, la figura di Anna Morandi Manzolini, scienziata settecentesca, anatomista e scultrice, verrà messa in luce dalla scrittrice e storica dell’arte Alessandra Sarchi, mentre Licia Troisi, scrittrice e divulgatrice scientifica, si concentrerà su Henrietta Swan Leavitt, astronoma statunitense parte del gruppo delle “donne computer”, il cui contributo alla ricerca è stato determinante ma, come troppo spesso accade, dimenticato.
Un mosaico di volti, voci ed esperienze raccolte nel video Raccontami di lei. L’Università di Padova per l’8 marzo, con il quale ripercorrere il lungo cammino verso la parità di genere tra esempi del passato, testimonianze del presente e obiettivi per il futuro.