- Di Domenico Venuti -
Conosco da anni la Poetessa Artista Morena Meoni ed i suoi successi in Italia e all’estero, dove si è imposta con le sue personali pittoriche, in particolare a Parigi e Bruxelles, ricevendo anche il vivo plauso di un pubblico qualificato, con la presenza di rappresentanti del Corpo Diplomatico. Ricordando che a Parigi esponevamo assieme. in un Centro Internatale a lato della Torre Eiffel, io dei disegni in bianco e nero realizzati con la Bic e Lei dei dipinti fantastici presentati magistralmente dal critico e giornalista di chiara fama Professoressa Maria Teresa Prestigiacomo, dopo avere ascoltato una sua lirica e ammirato una sua opera in pittura dallo stesso titolo,porgo le mie considerazioni su ambedue ….
“Lirica di intensità emotiva introspettiva in processi fenomenologici es perienzali filosofico etico in rapporto con dimensioni estetiche di elevato interesse , che il poeta-artista nel rispetto della logistica sintattica nel motus espressivo riesce a porre il soggetto uomo in rapporto con l’oggetto terra ….il proprio sofferto mondo interiore posto in visione drammatica che ci riporta alla musicalita’in crescendo di Ludwig Van Beethoven presentandoci con metafore porte con metafore da versi vibranti il triste status della terra e i gravi danni cui viene sottoposta in un continuo costante processo evolutivo ed involutivo.
TERRA MIA”
Camminando lungo
i sentieri della vita
ti ritrovo desolata
smarrita terra mia
Gli odori, i canti,
i prati in fiore,dove sono ?
Terra inaridita,
L’Umanità ti rende
sterile con il suo dominio,
il cemento, le grandi opere,
ti portano a morire
Terra mia.
Nella tua maestosità,
anche se violentata
dal consumismo, in quel
vasto deserto di palazzi
vuoti senza amore,
con fierezza riemergi
in un piccolo fiore
Terra mia
Quando il tuo dolore
esplode richiami
dall’indifferenza a riflettere
del nostro operato,
scorgendo quell’umanità
che ancora non ti
riconosce come madre
Terra mia
CRITICA D'ARTE
Il Poeta - nel suo profondo sentire da artista vissuito a Brera si è sempre imposto nell'arte contemporanea,con opere presenti in collettive e personali, corredate da premi e riconoscimenti e l'apprezzamento della critica.Con questo dipinto Morena Meoni riesce magistralmente a porre in simbiosi le sfere emozionali dell'osservatore che riceve 'accesa potenzialità espressiva di un cromatismo luminoso realizzato con tecnica ad olio, che lo coivolge ponendolo tra sogno e realta' in un mondo , la terra, che riceve le negative esperienzialità umane, sentite che toccano”l' animus “ descritte con riflessi e trasparenze porti con pennellate di attento e prezioso equilibrio di rossi,gialli,verdi,azzurri, bianchicon venature descrittive che con acceso motus poetico riescono a dare una immagine della terra nella sua grave e triste realtà, in movimento, dal quale il nostro poeta-artista ci porge il suo alto senso del credere in un domani, con la forte speranza di un migliore e salvifico motus per la Terra e l'Umanità intera.
Comm.O.M.R.I. Pr.domenico Venuti già docente di Beni Culturali e Ambientali nell'Accademia Mediterranea di Belle Arti ME e già Prorettore nell'Università della Pace della Svizzera Italiana
Lirica di intensità emotiva introspettiva in processi fenomenologici es perienzali filosofico etico in rapporto con dimensioni estetiche di elevato interesse , che il poeta-artista nel rispetto della logistica sintattica .