- di Maria Teresa Prestigiacomo -
Catania. La città dell’elefante ( du Liotru) non poteva festeggiare in un modo cosi solenne e straordinario il suo cigno: Vincenzo Bellini, a 220 anni dalla sua nascita: al Cortile Platamone, infatti, musicisti e cantanti lirici d’eccellenza hanno reso la serata magica, in particolare hanno magnetizzato l’attenzione degli esigenti cultori della buona musica i maestri Roberto Carnevale e Gianfranco Pappalardo Fiumara che hanno eseguito “ a quattro mani” ma con due pianoforti, una prima assoluta mondiale, una parafrasi da Norma di Franz Liszt che ha ricevuto lo standing ovation degli spettatori per l’interpretazione, intimamente partecipata dei due concertisti di “lungo corso” e dagli steps internazionali di elevato spessore. Il Cortile Platamone ha visto avvicendarsi artisti di diverse nazionalità in un confronto proficuo che ha sortito brillanti esiti: una vera e propria Maratona Belliniana unica nel suo genere, che ha reso pienamente omaggio a Vincenzo Bellini. Basti pensare alla voce eccellente dalla qualità timbrica e dalla tecnica raffinata del soprano di Bucarest Edith Adetu che non ha tradito le sonorità e la perfezione tecnica della Callas, pur nella sua personalità artistica, nell’esecuzione di una eccellente interpretazione di Casta Diva.
Una serata evento dedicata a tutto tondo a Vincenzo Bellini, uno dei più grandi compositori di tutti i tempi. Ottimamente riuscita, pertanto, questa prima Maratona Belliniana, organizzata nella città natale del compositore, nell’ambito della quinta edizione del Mythos Opera Festival, quest’anno dedicata al grande tenore partenopeo Enrico Caruso. L’evento vanta il patrocinio del Mic, di Europa Creativa, progetto che ha l'obiettivo di unificare tre paesi del continente europeo, dell’Ambasciata di Bruxelles, del Conservatorio di Bruxelles, del Comune di Catania ed in collaborazione con docenti del dipartimento di Teoria musicale del Conservatorio di Palermo. La maratona, che celebra i 220 anni dalla nascita del cigno catanese, ha visto esibirsi cantanti provenienti da tutto il mondo, Edith Adetu, Marzia Catania, Roberto Cresca, Pietro Di Paola, Alessio Quaresima Escobar, Sonia Fortunato, Elisa Moschella, Anna Neufeld, Andrea Raiti e Dominika Zamara, tutti eccellenti esponenti del Bel Canto( ricordiamo anche la nostra siciliana Elisa Moschella che abbiamo seguito più volte con il Coro Lirico Siciliano). Spiccavano solisti ed interpreti di fama internazionale come Roberto Carnevale, Agatino Scuderi, chitarra d’oro per la perfezione tecnica ed il chiaroscurale cromatico-musicale della sua eccellente interpretazione, in duo con Gloria Pafumi, e Gianfranco Pappalardo Fiumara. Pianista e concertatore della serata il maestro Alessandro Tudisco. I cantanti hanno eseguito celebri pagine della Norma, tra cui Il pirata e La sonnambula. Ad aprire la serata Nicolò Fiorenza, esperto in Beni Culturali che, oltre ad introdurre gli spettatori alla bellezza di Palazzo Platamone, ha scandito le tappe della maratona dedicata a Bellini. “Si tratta di un primo grande evento belliniano – commenta Gianfranco Pappalardo Fiumara, sovrintendente del Mythos Opera Festival - unico nel suo genere, innanzitutto perché celebra Bellini in modo filologico, rispettando dei canoni storici, e con un percorso storico musicale che è di prima scelta. E poi perché viene eseguito a Catania, nella terra di Bellini. Spesso assistiamo a festival dedicati ad un compositore, dove tutto si esegue tranne che l’opera di quel compositore. Noi, invece – conclude Pappalardo Fiumara - con questa maratona belliniana abbiamo svolto pienamente l’excursus dedicato al Cigno di Catania”. Una serata magica che sicuramente vedrà la seconda edizione della Maratona Belliniana d’eccellenza, sotto la guida del valente maestro pianista e compositore Prof. Gianfranco Pappalardo Fiumara.